Ehi, qualcuno ha mai vinto una guerra contro il proprio frigo alle due di notte? Perché io no. È sempre la stessa storia: mi alleno a casa, tutto fiero con i miei pesetti e i video su YouTube, mi sento un atleta... poi arriva la notte. Il silenzio. Il frigo che mi chiama come una sirena dispettosa. Apro lo sportello e cosa trovo? Verdure dimenticate che mi guardano con disprezzo, tipo "Ciao, siamo qui da giorni, ma tu preferisci le patatine".
Non so se è peggio allenarsi a casa o in palestra, ma almeno in palestra non c’è un frigo a dieci metri da me che mi giudica. Ho provato a cambiare rituale serale: tisana, lettura, stretching... ma niente, il cervello dice "mangia" e le mani obbediscono. L’altro giorno ho persino provato a nascondere le carote dietro il burro d’arachidi, pensando "se non le vedo, non mi sento in colpa". Risultato? Ho mangiato il burro d’arachidi. Con le carote come cucchiaio.
Però ieri ho avuto un piccolo successo: ho messo un lucchetto al frigo. Certo, alle tre di notte mi sono ritrovata a fissarlo con un cacciavite in mano, ma almeno non ho ceduto. O forse sì, ma solo un po’. Qualcuno ha idee per distrarmi da questa tragedia notturna? Perché le verdure continuano a perdere, e io pure.
Non so se è peggio allenarsi a casa o in palestra, ma almeno in palestra non c’è un frigo a dieci metri da me che mi giudica. Ho provato a cambiare rituale serale: tisana, lettura, stretching... ma niente, il cervello dice "mangia" e le mani obbediscono. L’altro giorno ho persino provato a nascondere le carote dietro il burro d’arachidi, pensando "se non le vedo, non mi sento in colpa". Risultato? Ho mangiato il burro d’arachidi. Con le carote come cucchiaio.
Però ieri ho avuto un piccolo successo: ho messo un lucchetto al frigo. Certo, alle tre di notte mi sono ritrovata a fissarlo con un cacciavite in mano, ma almeno non ho ceduto. O forse sì, ma solo un po’. Qualcuno ha idee per distrarmi da questa tragedia notturna? Perché le verdure continuano a perdere, e io pure.