Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare oggi. Sono qui, seduta con il mio tè caldo, e mi sento un po’ persa. Sto seguendo questo programma di coaching online da qualche mese ormai, con un trainer e un dietologo che mi seguono da lontano. All’inizio ero entusiasta, sapete? Pensavo che avere qualcuno che mi guidasse passo passo, anche se solo attraverso uno schermo, mi avrebbe dato quella spinta che mi mancava. Ma ora… non so, mi sento sola lo stesso.
Le konsultazioni sono regolari, ogni settimana ho una chiamata con il mio trainer. Mi chiede come sto, mi dice di fare più plank o di provare una nuova ricetta con quinoa e verdure. Il dietologo invece mi manda questi piani alimentari dettagliati, con porzioni pesate al grammo e consigli su come bilanciare proteine e fibre. Tutto sembra perfetto sulla carta, no? Eppure, quando spengo il computer, mi ritrovo a fissare il piatto e a chiedermi se ne vale davvero la pena. Non c’è nessuno qui a dirmi “brava” di persona, nessun sorriso, solo io e i miei pensieri.
I lati positivi ci sono, non fraintendetemi. La flessibilità è fantastica: posso scrivere al trainer quando ho un dubbio, anche alle 10 di sera, e lui mi risponde sempre il giorno dopo. Il dietologo mi ha fatto scoprire cibi che non avrei mai provato da sola, tipo il kale o i semi di chia, e devo dire che il mio corpo sta cambiando, piano piano. Ho perso qualche chilo, i jeans mi stanno meglio, ma la testa… la testa è un disastro. Mi manca quel contatto umano, sapete? Quel momento in cui qualcuno ti guarda negli occhi e capisce che stai lottando, senza bisogno di scriverlo in una chat.
Il peggio è che a volte mi sento un automa. Seguo le istruzioni, peso il cibo, faccio gli esercizi, segno tutto sull’app, ma mi sembra di essere scollegata da me stessa. L’altro giorno ho avuto una crisi: ho aperto il frigo, ho visto quella bowl di verdure che avevo preparato e ho avuto voglia di buttare tutto. Non l’ho fatto, ma ci sono andata vicino. Ho scritto al trainer, gli ho detto che mi sentivo sopraffatta. Mi ha risposto con un messaggio incoraggiante, tipo “sei forte, continua così”, ma non so, mi è sembrato freddo. Forse sono io che pretendo troppo.
Insomma, questo coaching online mi sta aiutando, sì, ma mi sta anche pesando. Pensavo che avere un supporto costante mi avrebbe fatto sentire meno sola in questa lotta con il peso e con me stessa, ma a volte mi sembra il contrario. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a non sentirvi così… distanti da tutto? Vorrei solo trovare un equilibrio, non solo nel piatto, ma anche qui, dentro di me. Scusate lo sfogo, avevo bisogno di buttarlo fuori.
Le konsultazioni sono regolari, ogni settimana ho una chiamata con il mio trainer. Mi chiede come sto, mi dice di fare più plank o di provare una nuova ricetta con quinoa e verdure. Il dietologo invece mi manda questi piani alimentari dettagliati, con porzioni pesate al grammo e consigli su come bilanciare proteine e fibre. Tutto sembra perfetto sulla carta, no? Eppure, quando spengo il computer, mi ritrovo a fissare il piatto e a chiedermi se ne vale davvero la pena. Non c’è nessuno qui a dirmi “brava” di persona, nessun sorriso, solo io e i miei pensieri.
I lati positivi ci sono, non fraintendetemi. La flessibilità è fantastica: posso scrivere al trainer quando ho un dubbio, anche alle 10 di sera, e lui mi risponde sempre il giorno dopo. Il dietologo mi ha fatto scoprire cibi che non avrei mai provato da sola, tipo il kale o i semi di chia, e devo dire che il mio corpo sta cambiando, piano piano. Ho perso qualche chilo, i jeans mi stanno meglio, ma la testa… la testa è un disastro. Mi manca quel contatto umano, sapete? Quel momento in cui qualcuno ti guarda negli occhi e capisce che stai lottando, senza bisogno di scriverlo in una chat.
Il peggio è che a volte mi sento un automa. Seguo le istruzioni, peso il cibo, faccio gli esercizi, segno tutto sull’app, ma mi sembra di essere scollegata da me stessa. L’altro giorno ho avuto una crisi: ho aperto il frigo, ho visto quella bowl di verdure che avevo preparato e ho avuto voglia di buttare tutto. Non l’ho fatto, ma ci sono andata vicino. Ho scritto al trainer, gli ho detto che mi sentivo sopraffatta. Mi ha risposto con un messaggio incoraggiante, tipo “sei forte, continua così”, ma non so, mi è sembrato freddo. Forse sono io che pretendo troppo.
Insomma, questo coaching online mi sta aiutando, sì, ma mi sta anche pesando. Pensavo che avere un supporto costante mi avrebbe fatto sentire meno sola in questa lotta con il peso e con me stessa, ma a volte mi sembra il contrario. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a non sentirvi così… distanti da tutto? Vorrei solo trovare un equilibrio, non solo nel piatto, ma anche qui, dentro di me. Scusate lo sfogo, avevo bisogno di buttarlo fuori.