Ciao a tutti, oppure no, magari un bel "salve" oggi, tanto per cambiare! Sono qui per raccontare un po’ della mia avventura con la keto, che mi ha cambiato la vita, e condividere qualche trucco e ricetta che mi hanno aiutato a partire col piede giusto.
Qualche anno fa pesavo più di quanto mi piacesse ammettere, mi sentivo sempre stanca e, diciamolo, non proprio in pace con lo specchio. Poi ho scoperto la keto: niente più carboidrati a go-go, ma tanti grassi sani e proteine. All’inizio ero scettica, pensavo "ma come faccio senza pasta e pizza?". Però ho deciso di provare, e in pochi mesi ho perso 15 chili. Non è stato solo il peso, mi sento più energica e concentrata, e questo mi ha convinta a non mollare.
Per chi vuole iniziare, il mio consiglio è: andate piano. Il passaggio al ketosio può essere un po’ tosto, tipo mal di testa o stanchezza nei primi giorni – la famosa "keto flu". Io l’ho superata bevendo tanto, aggiungendo un pizzico di sale all’acqua (sì, sembra strano ma funziona!) e non esagerando con l’attività fisica all’inizio. Fate scorta di cose come avocado, uova, burro e olio d’oliva, e vedrete che non vi mancherà nulla.
Una delle mie ricette preferite? Facile: "pizza keto". Base di farina di mandorle (100g), un uovo, un po’ di mozzarella grattugiata (50g) e un cucchiaio di olio d’oliva. Mescolate, stendete su carta forno, cuocete a 200°C per 10 minuti, poi aggiungete pomodoro e quello che vi piace. Non sarà la classica napoletana, ma vi giuro che fa il suo lavoro! Oppure, per uno spuntino veloce, faccio delle "fat bombs" con burro di cocco, cacao amaro e un goccio di dolcificante naturale: perfette per tenere a bada la fame.
Un altro suggerimento: leggete bene le etichette e state attenti agli zuccheri nascosti, tipo nei sughi pronti o negli yogurt. E non dimenticate di ascoltare il vostro corpo: se qualcosa non va, rallentate e magari parlatene con un medico, soprattutto se avete qualche problemino di salute.
Insomma, la keto per me è stata una svolta, ma la chiave è farla in modo intelligente. Se avete domande o volete altri consigli, scrivetemi pure, mi fa piacere chiacchierare e aiutare chi è curioso di provarci! Forza, che il ketosio ci aspetta!
Qualche anno fa pesavo più di quanto mi piacesse ammettere, mi sentivo sempre stanca e, diciamolo, non proprio in pace con lo specchio. Poi ho scoperto la keto: niente più carboidrati a go-go, ma tanti grassi sani e proteine. All’inizio ero scettica, pensavo "ma come faccio senza pasta e pizza?". Però ho deciso di provare, e in pochi mesi ho perso 15 chili. Non è stato solo il peso, mi sento più energica e concentrata, e questo mi ha convinta a non mollare.
Per chi vuole iniziare, il mio consiglio è: andate piano. Il passaggio al ketosio può essere un po’ tosto, tipo mal di testa o stanchezza nei primi giorni – la famosa "keto flu". Io l’ho superata bevendo tanto, aggiungendo un pizzico di sale all’acqua (sì, sembra strano ma funziona!) e non esagerando con l’attività fisica all’inizio. Fate scorta di cose come avocado, uova, burro e olio d’oliva, e vedrete che non vi mancherà nulla.
Una delle mie ricette preferite? Facile: "pizza keto". Base di farina di mandorle (100g), un uovo, un po’ di mozzarella grattugiata (50g) e un cucchiaio di olio d’oliva. Mescolate, stendete su carta forno, cuocete a 200°C per 10 minuti, poi aggiungete pomodoro e quello che vi piace. Non sarà la classica napoletana, ma vi giuro che fa il suo lavoro! Oppure, per uno spuntino veloce, faccio delle "fat bombs" con burro di cocco, cacao amaro e un goccio di dolcificante naturale: perfette per tenere a bada la fame.
Un altro suggerimento: leggete bene le etichette e state attenti agli zuccheri nascosti, tipo nei sughi pronti o negli yogurt. E non dimenticate di ascoltare il vostro corpo: se qualcosa non va, rallentate e magari parlatene con un medico, soprattutto se avete qualche problemino di salute.
Insomma, la keto per me è stata una svolta, ma la chiave è farla in modo intelligente. Se avete domande o volete altri consigli, scrivetemi pure, mi fa piacere chiacchierare e aiutare chi è curioso di provarci! Forza, che il ketosio ci aspetta!