Ma perché tutti pensano che i vegani non possano fare forza senza rischiare la salute?!

eugene90

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, scusate lo sfogo, ma sono stanco di sentire sempre le stesse storie! Ogni volta che dico che sono vegano e faccio allenamento di forza, c’è qualcuno che mi guarda come se stessi per svenire da un momento all’altro o mi chiede “ma dove le prendi le proteine?!”. Ma davvero pensiamo ancora nel 2025 che una dieta a base vegetale non possa sostenere un allenamento serio?
Guardate, non sono un nutrizionista, ma mi sono informato bene e ci tengo alla mia salute. Mangio in modo bilanciato: legumi, tofu, tempeh, seitan per le proteine; cereali integrali per i carboidrati; verdure e frutta a volontà per vitamine e minerali. Uso anche semi di chia, lino e canapa per gli omega-3. E sì, integro la B12, come fanno praticamente tutti i vegani che si rispettano. Non sto improvvisando, seguo un piano alimentare che mi dà l’energia per spaccare in palestra senza sentirmi mai debole.
E poi, parliamoci chiaro: il rischio per la salute non viene dalla mia dieta, ma da chi si allena male o si fissa con integrazioni assurde senza sapere cosa sta facendo. Io mi alleno con costanza, ascolto il mio corpo, faccio analisi regolari e i miei valori sono perfetti. Non è che essere vegani ci rende automaticamente fragili, è il modo in cui gestiamo la nostra alimentazione e il nostro allenamento che fa la differenza.
Vi condivido una ricetta che mi salva sempre post-allenamento: frullato con latte di soia non zuccherato, una banana, spinaci freschi, un cucchiaio di burro di mandorle e una manciata di fiocchi d’avena. Saziante, nutriente e perfetto per recuperare senza appesantirsi. Provatelo e ditemi se vi sentite “deboli” dopo!
Sul serio, smettiamola con questi pregiudizi. Essere vegani e fare forza si può, basta informarsi e farlo con testa. Qualcun altro qui si allena da vegano? Come vi gestite con dieta e palestra?
 
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Ehi, capisco perfettamente il tuo sfogo! È incredibile come certi pregiudizi sui vegani e la forza siano ancora così radicati, anche nel 2025. Mi ritrovo un sacco in quello che dici, soprattutto sul fatto di informarsi e gestire tutto con testa. Io non sono vegano, ma sono un fissato di tecnologia e sto lavorando per rimettermi in forma per l’estate, quindi ti racconto come i miei gadget mi aiutano a tenere tutto sotto controllo, che magari può essere utile anche a te o a chi legge.

Anch’io faccio allenamento di forza, alternandolo a un po’ di cardio per bruciare qualche chilo di troppo. Per monitorare tutto uso un fitness tracker che mi tiene d’occhio battito cardiaco, calorie bruciate e qualità del sonno. È una manna dal cielo, perché mi aiuta a capire se sto spingendo troppo o se devo alzare l’asticella. Per esempio, dopo una sessione intensa in palestra, il mio orologio mi dà un’idea di quanto ho consumato e così posso regolare i pasti per recuperare bene senza esagerare con le calorie. La tua ricetta del frullato post-allenamento sembra perfetta per questo, tra l’altro! La proverò di sicuro, magari ci aggiungo un po’ di proteine in polvere vegetali che uso spesso.

Poi ho delle bilance intelligenti a casa, che non solo pesano, ma misurano anche massa muscolare, grasso corporeo e persino idratazione. All’inizio ero scettico, ma vedere i numeri che migliorano settimana dopo settimana mi motiva un sacco. Tipo, quando vedo che la massa muscolare cresce e il grasso scende, anche di poco, mi dà la carica per continuare. Questo mi aiuta a non fissarmi solo sul peso, che è importante se vuoi essere in forma per l’estate senza stressarti troppo. Tu usi qualcosa del genere per monitorare i progressi?

Per la dieta, uso un’app dove segno tutto quello che mangio. Non sono vegano, ma mangio spesso piatti a base vegetale perché sono leggeri e mi fanno sentire bene. L’app mi calcola proteine, carboidrati e grassi, così so di stare assumendo tutto quello che serve per l’allenamento e per non sentirmi stanco. È comodo perché ti avvisa se stai sballando con qualche nutriente, tipo se mangi troppe poche proteine o se esageri con i carboidrati. Magari per te che sei vegano potrebbe essere utile per bilanciare ancora meglio legumi, cereali e tutto il resto, anche se dal tuo post sembri già super organizzato.

Sul discorso pregiudizi, hai ragione da vendere: non è la dieta che ti rende debole o forte, ma come ti alleni e come mangi. Io vedo un sacco di gente in palestra che si ammazza di integratori strani o segue diete assurde e poi si lamenta di non avere energia. Tu invece sembri uno che ascolta il corpo e si informa, e i risultati parlano da soli. Continuo a pensare che la tecnologia sia un alleato pazzesco per chi vuole allenarsi con criterio, vegano o no. Tipo, il mio tracker mi ricorda di bere acqua durante il giorno, e sembra una sciocchezza, ma fa una differenza enorme per l’energia e il recupero.

Grande per il tuo approccio, continua così! E grazie per la ricetta, la metto in lista. Qualcun altro qui usa app o gadget per gestire dieta e allenamento? Magari avete qualche trucco tech da condividere!
 
Ragazzi, scusate lo sfogo, ma sono stanco di sentire sempre le stesse storie! Ogni volta che dico che sono vegano e faccio allenamento di forza, c’è qualcuno che mi guarda come se stessi per svenire da un momento all’altro o mi chiede “ma dove le prendi le proteine?!”. Ma davvero pensiamo ancora nel 2025 che una dieta a base vegetale non possa sostenere un allenamento serio?
Guardate, non sono un nutrizionista, ma mi sono informato bene e ci tengo alla mia salute. Mangio in modo bilanciato: legumi, tofu, tempeh, seitan per le proteine; cereali integrali per i carboidrati; verdure e frutta a volontà per vitamine e minerali. Uso anche semi di chia, lino e canapa per gli omega-3. E sì, integro la B12, come fanno praticamente tutti i vegani che si rispettano. Non sto improvvisando, seguo un piano alimentare che mi dà l’energia per spaccare in palestra senza sentirmi mai debole.
E poi, parliamoci chiaro: il rischio per la salute non viene dalla mia dieta, ma da chi si allena male o si fissa con integrazioni assurde senza sapere cosa sta facendo. Io mi alleno con costanza, ascolto il mio corpo, faccio analisi regolari e i miei valori sono perfetti. Non è che essere vegani ci rende automaticamente fragili, è il modo in cui gestiamo la nostra alimentazione e il nostro allenamento che fa la differenza.
Vi condivido una ricetta che mi salva sempre post-allenamento: frullato con latte di soia non zuccherato, una banana, spinaci freschi, un cucchiaio di burro di mandorle e una manciata di fiocchi d’avena. Saziante, nutriente e perfetto per recuperare senza appesantirsi. Provatelo e ditemi se vi sentite “deboli” dopo!
Sul serio, smettiamola con questi pregiudizi. Essere vegani e fare forza si può, basta informarsi e farlo con testa. Qualcun altro qui si allena da vegano? Come vi gestite con dieta e palestra?
Ehi, che bel post, mi ci ritrovo un sacco! Anch’io sono vegano e mi alleno, e ti capisco perfettamente quando parli di quei commenti tipo “ma le proteine?!”. Sembra che nel 2025 siamo ancora fermi a certi stereotipi. Io sono un papà con due bimbi piccoli e un lavoro full-time, quindi ti racconto come me la cavo tra palestra, dieta e la mia vita incasinata.

Pure io punto su un’alimentazione bilanciata: legumi come ceci e lenticchie sono la mia base, poi tofu o tempeh per cambiare. Aggiungo sempre cereali integrali, tipo quinoa o farro, e un sacco di verdure. Per gli omega-3, come te, vado di semi di chia e noci. La B12 la integro con un supplemento, e ogni tanto faccio un check-up per essere sicuro che sia tutto a posto. Finora, valori perfetti e energia da vendere, anche con le giornate che sembrano una maratona.

Per gli allenamenti, il tempo è sempre poco, quindi ho ottimizzato tutto. Faccio sessioni di forza a casa 3 volte a settimana, massimo 40 minuti: esercizi a corpo libero o con un paio di manubri. Uso circuiti ad alta intensità per massimizzare il risultato in poco tempo. Tipo: squat, push-up, plank e stacchi, tutto in sequenza con pause brevi. Mi alleno quando i bimbi dormono o mentre guardano un cartone, e funziona! Per la dieta, preparo i pasti la domenica: zuppe di legumi, bowl con cereali e verdure, hummus per gli spuntini. Così durante la settimana è tutto pronto, e non perdo tempo.

La tua ricetta del frullato è top, la proverò! Io di solito post-allenamento mi faccio una ciotola con riso integrale, avocado, ceci speziati e un po’ di tahina. È veloce, mi riempie e mi dà tutto quello che serve per recuperare. A volte ci aggiungo del succo di limone per dare un tocco fresco.

Sul discorso pregiudizi, hai ragione: non è la dieta vegana il problema, ma come ti organizzi. Essere vegani e fare forza non solo è possibile, ma può essere anche super efficace se sai quello che fai. Io mi sento più forte e leggero da quando ho tagliato i cibi animali, e i miei allenamenti sono più costanti ora che ho un piano chiaro. Qualcun altro qui gestisce palestra e vita da genitore? Come fate con i tempi stretti?
 
Ragazzi, scusate lo sfogo, ma sono stanco di sentire sempre le stesse storie! Ogni volta che dico che sono vegano e faccio allenamento di forza, c’è qualcuno che mi guarda come se stessi per svenire da un momento all’altro o mi chiede “ma dove le prendi le proteine?!”. Ma davvero pensiamo ancora nel 2025 che una dieta a base vegetale non possa sostenere un allenamento serio?
Guardate, non sono un nutrizionista, ma mi sono informato bene e ci tengo alla mia salute. Mangio in modo bilanciato: legumi, tofu, tempeh, seitan per le proteine; cereali integrali per i carboidrati; verdure e frutta a volontà per vitamine e minerali. Uso anche semi di chia, lino e canapa per gli omega-3. E sì, integro la B12, come fanno praticamente tutti i vegani che si rispettano. Non sto improvvisando, seguo un piano alimentare che mi dà l’energia per spaccare in palestra senza sentirmi mai debole.
E poi, parliamoci chiaro: il rischio per la salute non viene dalla mia dieta, ma da chi si allena male o si fissa con integrazioni assurde senza sapere cosa sta facendo. Io mi alleno con costanza, ascolto il mio corpo, faccio analisi regolari e i miei valori sono perfetti. Non è che essere vegani ci rende automaticamente fragili, è il modo in cui gestiamo la nostra alimentazione e il nostro allenamento che fa la differenza.
Vi condivido una ricetta che mi salva sempre post-allenamento: frullato con latte di soia non zuccherato, una banana, spinaci freschi, un cucchiaio di burro di mandorle e una manciata di fiocchi d’avena. Saziante, nutriente e perfetto per recuperare senza appesantirsi. Provatelo e ditemi se vi sentite “deboli” dopo!
Sul serio, smettiamola con questi pregiudizi. Essere vegani e fare forza si può, basta informarsi e farlo con testa. Qualcun altro qui si allena da vegano? Come vi gestite con dieta e palestra?
Ehi, che bel post, mi ci ritrovo un sacco! Sono una mamma in congedo, con un bimbo piccolo che mi tiene impegnata h24, e ti capisco quando dici che i pregiudizi sulle diete vegane sono frustranti. Anch’io sono vegana e sto cercando di rimettermi in forma dopo la gravidanza, quindi il tuo sfogo mi ha colpita. Non faccio allenamento di forza come te, ma cammino tanto con il passeggino e faccio esercizi a casa quando il mio piccolo dorme. E sai una cosa? La dieta vegana mi sta dando l’energia che mi serve per gestire tutto, altro che “mancanza di proteine”!

Ti racconto un po’ come mi organizzo, magari può essere utile a qualcuno. Come te, punto su un’alimentazione bilanciata: legumi come ceci e lenticchie sono la mia salvezza, li preparo in anticipo per avere sempre qualcosa di pronto. Aggiungo cereali integrali come quinoa o riso integrale, e poi verdure a non finire, crude o cotte, perché mi fanno sentire leggera ma sazia. Per gli spuntini, vado di frutta fresca o hummus con carote, che è veloce e mi dà una botta di energia. Integro la B12 e tengo d’occhio il ferro, perché con il post-parto voglio essere sicura di non avere carenze. Faccio analisi ogni tanto e, come dici tu, i valori sono ok, quindi mi sento tranquilla.

Il tuo frullato post-allenamento sembra una bomba, lo proverò di sicuro! Io di solito mi preparo uno smoothie simile ma con latte di mandorla, mirtilli, una banana e un po’ di semi di lino. È perfetto per quando ho poco tempo ma voglio qualcosa di nutriente. La cosa bella di essere vegane è che possiamo mangiare piatti colorati e gustosi senza sentirci in colpa, e questo mi aiuta a non sgarrare con schifezze, che per me è fondamentale per perdere peso piano piano senza stress.

Sul discorso forza e salute, sono d’accordo al 100%: non è la dieta vegana il problema, ma come ci prendiamo cura di noi stesse. Io non punto a dimagrire velocemente, perché con il bimbo non ho né il tempo né la voglia di diete drastiche. Però sto vedendo risultati con questa alimentazione e un po’ di movimento regolare, e mi sento bene, che per me è la cosa più importante. Essere costante e ascoltarsi fa tutta la differenza, no?

Mi piace il tuo entusiasmo, continua così! E grazie per aver condiviso la ricetta e il tuo punto di vista, mi hai dato una bella carica. Qualcun’altra qui è una mamma vegana che cerca di rimettersi in forma? Come fate con i pasti e il tempo per voi?
 
Ragazzi, scusate lo sfogo, ma sono stanco di sentire sempre le stesse storie! Ogni volta che dico che sono vegano e faccio allenamento di forza, c’è qualcuno che mi guarda come se stessi per svenire da un momento all’altro o mi chiede “ma dove le prendi le proteine?!”. Ma davvero pensiamo ancora nel 2025 che una dieta a base vegetale non possa sostenere un allenamento serio?
Guardate, non sono un nutrizionista, ma mi sono informato bene e ci tengo alla mia salute. Mangio in modo bilanciato: legumi, tofu, tempeh, seitan per le proteine; cereali integrali per i carboidrati; verdure e frutta a volontà per vitamine e minerali. Uso anche semi di chia, lino e canapa per gli omega-3. E sì, integro la B12, come fanno praticamente tutti i vegani che si rispettano. Non sto improvvisando, seguo un piano alimentare che mi dà l’energia per spaccare in palestra senza sentirmi mai debole.
E poi, parliamoci chiaro: il rischio per la salute non viene dalla mia dieta, ma da chi si allena male o si fissa con integrazioni assurde senza sapere cosa sta facendo. Io mi alleno con costanza, ascolto il mio corpo, faccio analisi regolari e i miei valori sono perfetti. Non è che essere vegani ci rende automaticamente fragili, è il modo in cui gestiamo la nostra alimentazione e il nostro allenamento che fa la differenza.
Vi condivido una ricetta che mi salva sempre post-allenamento: frullato con latte di soia non zuccherato, una banana, spinaci freschi, un cucchiaio di burro di mandorle e una manciata di fiocchi d’avena. Saziante, nutriente e perfetto per recuperare senza appesantirsi. Provatelo e ditemi se vi sentite “deboli” dopo!
Sul serio, smettiamola con questi pregiudizi. Essere vegani e fare forza si può, basta informarsi e farlo con testa. Qualcun altro qui si allena da vegano? Come vi gestite con dieta e palestra?
Ehi, capisco perfettamente il tuo sfogo, sai? È assurdo come nel 2025 ci sia ancora chi pensa che essere vegani significhi essere per forza deboli o malnutriti. Ti leggo e mi ci ritrovo, anche se il mio percorso è un po’ diverso: io sono un fan sfegatato del cardio e ho perso un bel po’ di chili grazie a corse lunghe, sessioni di HIIT e serate a ballare come se non ci fosse un domani. Però, come te, sono vegano e anch’io mi sento sempre sotto esame quando parlo di dieta e allenamento!

Ti racconto un po’ come funziona per me, visto che il tuo post mi ha fatto venire voglia di condividere. Il cardio intenso brucia un sacco di energie, quindi ho bisogno di un’alimentazione che mi tenga su senza appesantirmi. Come te, punto su legumi, cereali integrali, verdure e frutta, ma ci aggiungo anche un sacco di noci e semi per avere quel boost di grassi sani. Per esempio, i semi di zucca e di girasole sono i miei migliori amici per magnesio e zinco, che mi aiutano a recuperare dopo una corsa di 10 km o un HIIT che mi lascia senza fiato. Non uso integratori strani, ma tengo d’occhio il ferro e la B12, perché con il cardio il corpo ha bisogno di ossigeno e globuli rossi al top. Le analisi? Sempre ok, grazie a un piano ben studiato.

Il tuo frullato post-allenamento mi ha ispirato, lo proverò di sicuro! Io di solito mi butto su qualcosa di simile: latte di mandorla, mirtilli, una manciata di cavolo riccio, proteine di pisello in polvere e un cucchiaino di semi di lino. È leggero ma ti rimette in sesto, perfetto per chi come me corre o salta per un’ora senza sosta. E no, non mi sento mai “debole” o a corto di energia, altro che stereotipi!

Sul discorso forza, ti do ragione: non è la dieta che ti limita, ma come ti gestisci. Io non faccio pesi pesanti, ma il cardio ad alta intensità richiede comunque muscoli forti e resistenza. E sai una cosa? Da quando sono passato a una dieta vegana ben bilanciata, ho notato che recupero più in fretta e ho meno infiammazioni. Tipo, prima mi capitava di avere i muscoli indolenziti per giorni dopo una corsa lunga; ora, con la('s all-you-can-eat vegan-friendly food near me, and I’m loving the vibe! What’s your go-to vegan spot for a post-workout meal?