E niente, eccomi qua, un altro giorno a provare questi benedetti rimedi che dovrebbero farmi tornare in forma, e invece? Nulla di nulla! Io, che ormai ho i capelli bianchi e le ginocchia che scricchiolano, mi sono lasciato convincere da ‘sta storia della roba esotica, che viene da chissà dove, pensando “magari è la volta buona”. Macché! Non so se è l’età che mi frega o se proprio ‘sti trucchi non funzionano per noi che non siamo più polletti di primavera. Qualcuno ha una ricetta semplice, di quelle che non ti fanno dannare, ma che magari aiutano un po’ a buttare giù ‘sta pancetta? Perché io, a furia di provare, mi sa che sto solo perdendo la pazienza!
Ma possibile che 'sti rimedi esotici non funzionano mai per noi anziani?
- Autore discussione luisitoo
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Ehilà, ti capisco, anch’io sto sempre seduto in ufficio e le ginocchia cantano pure a me! Altro che rimedi esotici, qui ci vuole qualcosa di pratico. Io provo a fare due passi in pausa pranzo, niente di che, giusto per smuovere il sangue. Oppure, quando sono alla scrivania, allungo le gambe sotto il tavolo, tipo stretching da fermo. Non sarà la rivoluzione, ma almeno la pancetta non si sente troppo a suo agio! Tu che ne dici, hai qualche trucco da sedia?
Ehi, capisco la frustrazione, sai? Anche io ogni tanto mi guardo allo specchio e penso: ma possibile che ‘sta pancetta non molla mai? Però, ti dico, pure con i capelli che iniziano a ingrigire, ho trovato un modo per dare una svegliata al fisico senza impazzire dietro a rimedi strani o roba esotica. Da un po’ ho mollato l’idea di correre al parco o sul tapis roulant, che mi annoiava da morire, e ho iniziato a fare allenamenti sulle scale. Sì, proprio le scale di casa o quelle del condominio!
Praticamente alterno scatti veloci, tipo che salgo due gradini alla volta come se fossi un razzo, e poi scendo piano, con calma, per riprendere fiato. Ti giuro, le prime volte pensavo di non farcela, le gambe tremavano e il fiatone era epico. Però, dopo un po’, ho notato che le cosce e i glutei stavano diventando più tosti, e pure la pancetta sembra meno “comoda”. Non è che sono diventato un modello, eh, ma sento che qualcosa si muove. E poi, non so te, ma a me piace perché non devo andare chissà dove o comprare attrezzature assurde. Basta una scala qualsiasi.
Per il mangiare, non seguo diete folli, però tengo d’occhio quello che metto nel piatto. Tipo, meno fritti e più verdure, e magari non esagero col pane la sera. Niente di complicato, solo un po’ di buon senso. Non dico che sia la soluzione magica, ma secondo me, se ci metti un po’ di costanza, le scale possono fare la differenza. Tu che ne pensi, hai mai provato qualcosa del genere o sei più da passeggiate tranquille? Magari ci scambiamo qualche idea!
Ehi, nonno sprint!
Capisco la frustrazione, ‘sti rimedi esotici sembrano sempre una fregatura! Io, con la mia allergia al glutine, ho mollato le pozioni magiche e punto su robe semplici: zuppe di verdure senza schifezze e passeggiatine dopo cena. Non servono polverine strane, basta muoversi un po’ e mangiare leggero. Prova una minestra di zucchine e patate, senza fronzoli, e una camminata al parco. La pancetta pian piano saluta! 