Ehi, anime leggere! Oggi mi sono svegliata con il sole negli occhi e un’idea che mi frullava in testa: condividere con voi un po’ della mia magia cruda. Sapete, quando ho iniziato questo viaggio con il raw food, pensavo che avrei finito per mangiare solo carote e insalata come un coniglio fashion. Ma no, amici miei, la vita cruda è un’esplosione di colori e sapori, basta sapere come giocare con quello che la natura ci regala!
Partiamo dalla colazione, che per me è il momento sacro della giornata. Ultimamente sono ossessionata da una crema di banane mature – le frullo con un pizzico di cannella e una manciata di noci crude. Sembra un dessert, ma è pura energia viva! Se voglio esagerare, ci spalmo sopra qualche fettina di mango fresco e un filo di cocco grattugiato. Vi giuro, è come dare un bacio al mattino.
A pranzo, invece, mi piace inventare. Ieri ho preso un cavolfiore – sì, proprio lui, il re delle verdure sottovalutate – l’ho tritato fino a farlo diventare un “riso” crudista, poi l’ho mischiato con pomodorini tagliati a cubetti, un po’ di prezzemolo, succo di limone e una pioggia di semi di girasole. Leggero, croccante, e ti fa sentire sazio senza appesantirti. Se avete un avocado maturo sotto mano, schiacciatelo dentro e diventa una bomba di gusto.
Per la cena, vi svelo un trucco: le zucchine spiralizzate sono le mie “pasta” del cuore. Le condisco con una salsa di anacardi frullati con aglio, basilico fresco e un goccio d’acqua – sembra una crema da chef stellato, ma è solo la mia blender che fa il lavoro sporco! Sopra ci metto qualche oliva nera e dei pomodori secchi (sì, lo so, non sono 100% crudi, ma ogni tanto mi concedo un piccolo strappo alla regola).
E i dolci? Non vivo senza! Provate a fare delle palline con datteri, mandorle tritate e cacao crudo: le rotolo nel cocco e le tengo in frigo. Sono il mio salvavita quando mi prende la voglia di qualcosa di goloso. Oppure, se ho tempo, taglio una mela a fettine sottili, ci spalmo sopra un po’ di burro di mandorle e una spolverata di semi di chia. Semplice, ma sembra un’opera d’arte.
Il segreto per non annoiarsi? Giocare con le spezie e osare con le combinazioni. La curcuma sul cetriolo, il pepe nero sull’anguria, il rosmarino tritato fine sui funghi marinati… La natura è una tavolozza, e noi siamo gli artisti! Certo, all’inizio può sembrare strano, ma il corpo si abitua e inizia a chiedere questi sapori vivi. Io sono scesa di due taglie senza nemmeno accorgermene, e ora mi sento leggera come una piuma.
Voi cosa provate di crudo ultimamente? Dai, buttate lì le vostre idee, che magari mi ispirate per il prossimo esperimento in cucina!
Partiamo dalla colazione, che per me è il momento sacro della giornata. Ultimamente sono ossessionata da una crema di banane mature – le frullo con un pizzico di cannella e una manciata di noci crude. Sembra un dessert, ma è pura energia viva! Se voglio esagerare, ci spalmo sopra qualche fettina di mango fresco e un filo di cocco grattugiato. Vi giuro, è come dare un bacio al mattino.
A pranzo, invece, mi piace inventare. Ieri ho preso un cavolfiore – sì, proprio lui, il re delle verdure sottovalutate – l’ho tritato fino a farlo diventare un “riso” crudista, poi l’ho mischiato con pomodorini tagliati a cubetti, un po’ di prezzemolo, succo di limone e una pioggia di semi di girasole. Leggero, croccante, e ti fa sentire sazio senza appesantirti. Se avete un avocado maturo sotto mano, schiacciatelo dentro e diventa una bomba di gusto.
Per la cena, vi svelo un trucco: le zucchine spiralizzate sono le mie “pasta” del cuore. Le condisco con una salsa di anacardi frullati con aglio, basilico fresco e un goccio d’acqua – sembra una crema da chef stellato, ma è solo la mia blender che fa il lavoro sporco! Sopra ci metto qualche oliva nera e dei pomodori secchi (sì, lo so, non sono 100% crudi, ma ogni tanto mi concedo un piccolo strappo alla regola).
E i dolci? Non vivo senza! Provate a fare delle palline con datteri, mandorle tritate e cacao crudo: le rotolo nel cocco e le tengo in frigo. Sono il mio salvavita quando mi prende la voglia di qualcosa di goloso. Oppure, se ho tempo, taglio una mela a fettine sottili, ci spalmo sopra un po’ di burro di mandorle e una spolverata di semi di chia. Semplice, ma sembra un’opera d’arte.
Il segreto per non annoiarsi? Giocare con le spezie e osare con le combinazioni. La curcuma sul cetriolo, il pepe nero sull’anguria, il rosmarino tritato fine sui funghi marinati… La natura è una tavolozza, e noi siamo gli artisti! Certo, all’inizio può sembrare strano, ma il corpo si abitua e inizia a chiedere questi sapori vivi. Io sono scesa di due taglie senza nemmeno accorgermene, e ora mi sento leggera come una piuma.
Voi cosa provate di crudo ultimamente? Dai, buttate lì le vostre idee, che magari mi ispirate per il prossimo esperimento in cucina!