Mangiare bene e stare meglio senza spendere una fortuna: idee per studenti

chewy5000

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, sono uno studente e, come molti di voi, cerco di tenermi in forma senza svuotare il portafoglio o passare ore in palestra. Tra lezioni, studio e il budget ristretto della vita in dormitorio, trovare un equilibrio non è facile, ma ci sto provando. Ultimamente mi sono buttato su idee semplici per mangiare decentemente e muovermi un po’. Per esempio, a colazione spesso faccio una ciotola di fiocchi d’avena con acqua – sì, non è il massimo del sapore, ma costa poco e riempie. Ci aggiungo un frutto qualsiasi, tipo una mela o una banana, che prendo al mercato a fine giornata quando scontano tutto.
Per il resto, sto evitando robe complicate tipo diete alla moda che ti fanno spendere in proteine strane o integratori inutili. Punto su legumi e verdure surgelate: una busta di lenticchie o ceci la trovi a meno di un euro e ci fai due pasti. Li butto in padella con un po’ di spezie e via. Non serve essere chef stellati per non morire di fame. Per muovermi, niente palestra: faccio squat e flessioni in camera, o corro sul cortile del campus quando non piove. Non credo servano miracoli o guru per stare meglio, solo un po’ di costanza e meno scuse. Voi che combinate con poco tempo e pochi soldi?
 
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Ciao a tutti, sono uno studente e, come molti di voi, cerco di tenermi in forma senza svuotare il portafoglio o passare ore in palestra. Tra lezioni, studio e il budget ristretto della vita in dormitorio, trovare un equilibrio non è facile, ma ci sto provando. Ultimamente mi sono buttato su idee semplici per mangiare decentemente e muovermi un po’. Per esempio, a colazione spesso faccio una ciotola di fiocchi d’avena con acqua – sì, non è il massimo del sapore, ma costa poco e riempie. Ci aggiungo un frutto qualsiasi, tipo una mela o una banana, che prendo al mercato a fine giornata quando scontano tutto.
Per il resto, sto evitando robe complicate tipo diete alla moda che ti fanno spendere in proteine strane o integratori inutili. Punto su legumi e verdure surgelate: una busta di lenticchie o ceci la trovi a meno di un euro e ci fai due pasti. Li butto in padella con un po’ di spezie e via. Non serve essere chef stellati per non morire di fame. Per muovermi, niente palestra: faccio squat e flessioni in camera, o corro sul cortile del campus quando non piove. Non credo servano miracoli o guru per stare meglio, solo un po’ di costanza e meno scuse. Voi che combinate con poco tempo e pochi soldi?
Ehi, ciao! Ti capisco perfettamente, la vita da studente è una giungla tra corse contro il tempo e il portafoglio che piange. Però devo dire che stai già facendo un gran lavoro con quello che hai, e questo è il vero spirito di chi vuole stare bene senza complicarsi l’esistenza. Le tue idee mi piacciono un sacco, soprattutto quella dei fiocchi d’avena con la frutta scontata – furbo e semplice, alla faccia di chi pensa che servano chissà quali ingredienti per mangiare decente.

Io sono uno che ha mollato del tutto l’idea di diete costose o mode strane anni fa. Dopo aver perso peso, ho capito che la chiave è costruirsi abitudini che non ti facciano impazzire né economicamente né mentalmente. Per esempio, anch’io punto sui legumi come te: lenticchie, ceci, fagioli… li compro secchi quando posso, costano ancora meno delle buste e basta ricordarsi di metterli in ammollo la sera prima. Li cuocio in quantità e poi li uso per tutta la settimana: un giorno li faccio con un po’ di curry, un altro con pomodoro e peperoncino. Se ci aggiungi del riso integrale – che prendi in confezioni grandi e ti dura un mese – hai un piatto completo che ti sazia e non ti svuota il conto.

Per le verdure, ti consiglio di dare un’occhiata ai mercati rionali verso la chiusura, come fai già con la frutta. Io spesso recupero zucchine, carote o spinaci a prezzi ridicoli, li lavo, li taglio e li congelo subito così sono pronti quando serve. E se hai un freezer, fai scorta di quel che trovi in offerta: una volta ho preso un sacco di piselli surgelati a un euro e ci ho vissuto per settimane.

Sul movimento, siamo sulla stessa lunghezza d’onda. La palestra è un lusso che non mi serve: in camera faccio plank, squat e qualche salto sul posto per svegliarmi la mattina. Se ho 20 minuti liberi, cammino veloce intorno al campus o faccio le scale del dormitorio su e giù come un matto – altro che abbonamenti! Poi, da quando ho iniziato a dormire meglio, mi sento più carico per tutto: cerco di spegnere il telefono un’ora prima di andare a letto e di tenere una routine, anche se con gli esami a volte è dura.

La costanza è tutto, hai ragione. Non servono guru o integratori da ricchi, basta usare la testa e quello che si ha sottomano. Tu continua così, stai già andando alla grande! Qualcun altro ha trucchi da condividere per mangiare bene e muoversi senza spendere una fortuna?
 
Ciao a tutti, sono uno studente e, come molti di voi, cerco di tenermi in forma senza svuotare il portafoglio o passare ore in palestra. Tra lezioni, studio e il budget ristretto della vita in dormitorio, trovare un equilibrio non è facile, ma ci sto provando. Ultimamente mi sono buttato su idee semplici per mangiare decentemente e muovermi un po’. Per esempio, a colazione spesso faccio una ciotola di fiocchi d’avena con acqua – sì, non è il massimo del sapore, ma costa poco e riempie. Ci aggiungo un frutto qualsiasi, tipo una mela o una banana, che prendo al mercato a fine giornata quando scontano tutto.
Per il resto, sto evitando robe complicate tipo diete alla moda che ti fanno spendere in proteine strane o integratori inutili. Punto su legumi e verdure surgelate: una busta di lenticchie o ceci la trovi a meno di un euro e ci fai due pasti. Li butto in padella con un po’ di spezie e via. Non serve essere chef stellati per non morire di fame. Per muovermi, niente palestra: faccio squat e flessioni in camera, o corro sul cortile del campus quando non piove. Non credo servano miracoli o guru per stare meglio, solo un po’ di costanza e meno scuse. Voi che combinate con poco tempo e pochi soldi?
Ehilà, capisco benissimo la tua situazione, anch’io sono uno studente e ti giuro che tra libri, scadenze e il conto in banca che piange, trovare il modo di mangiare bene e stare in forma sembra una missione impossibile. Però mi fa piacere leggere che stai provando a fare qualcosa di semplice e sensato, senza buttarti su quelle cose assurde che si vedono in giro. Io invece devo muovermi con cautela perché ho il diabete di tipo 2 e i miei ginocchi non collaborano più come una volta, quindi ogni passo è un po’ una lotta.

Partiamo dal mangiare: i medici mi hanno detto di stare attento agli zuccheri e ai carboidrati semplici, quindi la tua idea dei fiocchi d’avena mi piace, ma io li faccio con un po’ di latte scremato invece dell’acqua, così è meno triste, e ci metto qualche noce invece della frutta, per tenere la glicemia più stabile. Costa comunque poco e mi tiene sazio fino a pranzo. I legumi di cui parli sono una salvezza anche per me, soprattutto i ceci: li compro secchi, li metto a mollo la sera e poi li cuocio con un po’ di aglio e rosmarino. Non sarà alta cucina, ma è roba sana e non mi fa sentire in colpa. Le verdure surgelate le uso tantissimo, tipo spinaci o broccoli, perché sono già pronte e non devo preoccuparmi di pulire o tagliare niente, che con le giornate incasinate da studente è un lusso.

Sul movimento, purtroppo, non posso strafare. Gli squat li evito perché i ginocchi si lamentano subito, ma faccio delle passeggiate lente intorno al campus, magari mentre ripasso mentalmente qualcosa per gli esami. Il dottore mi ha consigliato di fare almeno 20-30 minuti al giorno, anche solo camminando, per non stressare troppo le articolazioni ma tenere il metabolismo sveglio. A volte provo pure degli esercizi leggeri con una bottiglia d’acqua come peso, tipo alzare le braccia o fare piccoli movimenti per le spalle, giusto per non stare sempre fermo.

Scusate se mi dilungo, ma volevo dirvi che capisco la fatica di arrangiarsi con poco, e poi lo stress degli esami non aiuta mica a stare tranquilli con la bilancia. Però mi sembra che puntare su cose semplici come fai tu sia la strada giusta, almeno per non impazzire dietro a promesse impossibili. Mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi ha altri trucchetti per non crollare sotto la pressione e tenere comunque un po’ di ordine con il cibo e il corpo, soprattutto quando i soldi sono contati e il tempo pure. Grazie comunque per aver condiviso, mi hai dato qualche spunto!
 
Ciao a tutti, sono uno studente e, come molti di voi, cerco di tenermi in forma senza svuotare il portafoglio o passare ore in palestra. Tra lezioni, studio e il budget ristretto della vita in dormitorio, trovare un equilibrio non è facile, ma ci sto provando. Ultimamente mi sono buttato su idee semplici per mangiare decentemente e muovermi un po’. Per esempio, a colazione spesso faccio una ciotola di fiocchi d’avena con acqua – sì, non è il massimo del sapore, ma costa poco e riempie. Ci aggiungo un frutto qualsiasi, tipo una mela o una banana, che prendo al mercato a fine giornata quando scontano tutto.
Per il resto, sto evitando robe complicate tipo diete alla moda che ti fanno spendere in proteine strane o integratori inutili. Punto su legumi e verdure surgelate: una busta di lenticchie o ceci la trovi a meno di un euro e ci fai due pasti. Li butto in padella con un po’ di spezie e via. Non serve essere chef stellati per non morire di fame. Per muovermi, niente palestra: faccio squat e flessioni in camera, o corro sul cortile del campus quando non piove. Non credo servano miracoli o guru per stare meglio, solo un po’ di costanza e meno scuse. Voi che combinate con poco tempo e pochi soldi?
Ehi, compagno di lotta contro il portafoglio vuoto! Capisco benissimo la tua situazione, tra corse al mercato per le offerte e pasti veloci che non ti facciano sentire un monaco in penitenza. La tua ciotola d’avena con frutta è una scelta furba, e pure i legumi con spezie sono un salvavita quando i soldi scarseggiano. Anch’io punto sulla semplicità per mangiare decente senza spendere un patrimonio, però per muovermi ho trovato una strada diversa che magari ti potrebbe ispirare.

Io sono uno di quelli che senza un gruppo non si motiva, quindi mi sono buttato sui corsi collettivi. Non parlo di palestre fighette che ti chiedono l’anima per l’iscrizione, ma di lezioni tipo zumba o pilates che trovo nei centri sportivi vicino all’università o anche in qualche associazione di quartiere. Costano poco, spesso meno di 5 euro a sessione se prendi un pacchetto, e ti danno quella spinta in più che da solo in camera a fare squat non sempre trovi. Il bello è il clima: c’è gente come noi, che vuole solo stare meglio senza complicarsi la vita, e il fatto di sudare insieme ti fa sentire meno solo nella fatica. Io, per esempio, ho iniziato con la zumba perché mi piaceva l’idea di ballare senza dover essere un fenomeno, e ora sto provando anche un po’ di boxe per sfogarmi dopo ore sui libri.

Il trucco per scegliere? Guarda i volantini nei bar del campus o chiedi in segreteria se ci sono sconti per studenti. Spesso ci sono pure lezioni di prova gratis, così non rischi niente. E se hai paura di non essere “all’altezza”, tranquillo: nei gruppi c’è sempre qualcuno più scoordinato di te, e dopo due risate passa tutto. Non dico di mollare i tuoi squat in camera, ma magari aggiungerci un corso ogni tanto ti dà quella carica che con la sola forza di volontà a volte manca. Tu che ne pensi, ti butteresti in qualcosa di gruppo o sei più un lupo solitario?
 
Ciao a tutti, sono uno studente e, come molti di voi, cerco di tenermi in forma senza svuotare il portafoglio o passare ore in palestra. Tra lezioni, studio e il budget ristretto della vita in dormitorio, trovare un equilibrio non è facile, ma ci sto provando. Ultimamente mi sono buttato su idee semplici per mangiare decentemente e muovermi un po’. Per esempio, a colazione spesso faccio una ciotola di fiocchi d’avena con acqua – sì, non è il massimo del sapore, ma costa poco e riempie. Ci aggiungo un frutto qualsiasi, tipo una mela o una banana, che prendo al mercato a fine giornata quando scontano tutto.
Per il resto, sto evitando robe complicate tipo diete alla moda che ti fanno spendere in proteine strane o integratori inutili. Punto su legumi e verdure surgelate: una busta di lenticchie o ceci la trovi a meno di un euro e ci fai due pasti. Li butto in padella con un po’ di spezie e via. Non serve essere chef stellati per non morire di fame. Per muovermi, niente palestra: faccio squat e flessioni in camera, o corro sul cortile del campus quando non piove. Non credo servano miracoli o guru per stare meglio, solo un po’ di costanza e meno scuse. Voi che combinate con poco tempo e pochi soldi?
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