Cari amici del forum,
oggi voglio condividere con voi il mio percorso con il mindful eating, un approccio che mi sta davvero cambiando il rapporto con il cibo e, di conseguenza, con il mio corpo. Mangiare con consapevolezza non è solo una tecnica, ma un modo di vivere il momento del pasto con attenzione e rispetto per i segnali del nostro organismo.
Per me, tutto è iniziato quando ho capito che spesso mangiavo in automatico, senza nemmeno accorgermi di cosa o quanto stessi mettendo nel piatto. Magari davanti alla TV o scorrendo il telefono, finivo un pasto senza neanche ricordarmi il sapore! Così ho deciso di provare il mindful eating, ispirata anche da alcuni video che ho trovato online, dove spiegavano passo passo come rallentare e ascoltare il corpo.
Una delle tecniche che uso di più è quella del "check-in" prima di mangiare. Mi fermo un attimo e mi chiedo: "Ho davvero fame? O sto mangiando per noia, stress o abitudine?". Questo semplice gesto mi ha aiutato a distinguere la fame fisica da quella emotiva. Un’altra pratica che adoro è mangiare lentamente, masticando ogni boccone con calma e posando la forchetta tra un morso e l’altro. Sembra banale, ma vi assicuro che fa una differenza enorme: non solo gusto di più il cibo, ma mi sento sazia con porzioni più piccole.
Un altro consiglio che ho trovato utile è creare un ambiente tranquillo per i pasti. Niente distrazioni, niente schermi. Metto una musica rilassante, apparecchio la tavola con cura e mi concentro sui colori, i profumi e le consistenze del cibo. È come trasformare ogni pasto in un piccolo rituale.
I risultati? In tre mesi ho perso 5 chili senza seguire diete restrittive, ma soprattutto mi sento più in armonia con me stessa. Non mangio più per "riempire un vuoto", e questo mi dà una soddisfazione che va oltre la bilancia. Certo, ci vuole pratica e pazienza, ma vi consiglio di provare. Se vi va, potete cercare qualche video su YouTube: ci sono guide fantastiche che vi accompagnano passo passo nelle tecniche di mindful eating.
Qualcuno di voi ha già sperimentato questo approccio? Come vi siete trovati? Raccontatemi, sono curiosa!
oggi voglio condividere con voi il mio percorso con il mindful eating, un approccio che mi sta davvero cambiando il rapporto con il cibo e, di conseguenza, con il mio corpo. Mangiare con consapevolezza non è solo una tecnica, ma un modo di vivere il momento del pasto con attenzione e rispetto per i segnali del nostro organismo.
Per me, tutto è iniziato quando ho capito che spesso mangiavo in automatico, senza nemmeno accorgermi di cosa o quanto stessi mettendo nel piatto. Magari davanti alla TV o scorrendo il telefono, finivo un pasto senza neanche ricordarmi il sapore! Così ho deciso di provare il mindful eating, ispirata anche da alcuni video che ho trovato online, dove spiegavano passo passo come rallentare e ascoltare il corpo.
Una delle tecniche che uso di più è quella del "check-in" prima di mangiare. Mi fermo un attimo e mi chiedo: "Ho davvero fame? O sto mangiando per noia, stress o abitudine?". Questo semplice gesto mi ha aiutato a distinguere la fame fisica da quella emotiva. Un’altra pratica che adoro è mangiare lentamente, masticando ogni boccone con calma e posando la forchetta tra un morso e l’altro. Sembra banale, ma vi assicuro che fa una differenza enorme: non solo gusto di più il cibo, ma mi sento sazia con porzioni più piccole.
Un altro consiglio che ho trovato utile è creare un ambiente tranquillo per i pasti. Niente distrazioni, niente schermi. Metto una musica rilassante, apparecchio la tavola con cura e mi concentro sui colori, i profumi e le consistenze del cibo. È come trasformare ogni pasto in un piccolo rituale.
I risultati? In tre mesi ho perso 5 chili senza seguire diete restrittive, ma soprattutto mi sento più in armonia con me stessa. Non mangio più per "riempire un vuoto", e questo mi dà una soddisfazione che va oltre la bilancia. Certo, ci vuole pratica e pazienza, ma vi consiglio di provare. Se vi va, potete cercare qualche video su YouTube: ci sono guide fantastiche che vi accompagnano passo passo nelle tecniche di mindful eating.
Qualcuno di voi ha già sperimentato questo approccio? Come vi siete trovati? Raccontatemi, sono curiosa!