Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi qualcosa che sto provando da un po’ e che mi sta aiutando a sentirmi più in pace con me stessa. Non so se capita anche a voi, ma a volte dopo mangiato mi sentivo gonfia, pesante, come se il mio corpo faticasse a gestire tutto quello che gli davo. Poi ho scoperto il mangiare separato, e devo dire che è stato un piccolo cambiamento che mi ha fatto vedere le cose in modo diverso.
L’idea è semplice: non mischiare proteine, carboidrati e grassi nello stesso pasto. Sembra strano all’inizio, no? Siamo abituati a pensare che un piatto debba avere un po’ di tutto, ma separandoli ho notato che il mio stomaco sta meglio. Per esempio, a colazione magari scelgo solo carboidrati: una fetta di pane integrale con marmellata, senza burro o altro. A pranzo, invece, punto sulle proteine: un pezzo di pollo grigliato con verdure, niente pasta o patate. E per cena, se ho voglia, mi concedo qualcosa di più leggero come una crema di verdure, che sta bene con i grassi sani tipo un filo d’olio d’oliva.
Non è una regola rigida, eh, ognuno trova il suo ritmo. Però dividere i cibi mi ha aiutato a capire meglio cosa mi fa sentire leggera e cosa invece mi appesantisce. E non è solo una questione di digestione: quando ti senti meno gonfia, meno stanca dopo mangiato, ti guardi allo specchio e ti piace un po’ di più quello che vedi. Non è che il peso crolla da un giorno all’altro, ma quel senso di controllo, di fare qualcosa di buono per te stessa, cambia il modo in cui ti senti dentro.
Ho provato a fare una settimana intera così, organizzandomi i pasti in anticipo. Tipo: lunedì carboidrati a colazione, proteine a pranzo e grassi a cena; martedì inverto un po’ le cose. Non è sempre facile, soprattutto se sei fuori casa o hai poco tempo, ma con un po’ di pianificazione si riesce. E poi, una volta che prendi l’abitudine, diventa quasi naturale. Qualcuno di voi ha mai provato? Mi piacerebbe sapere se vi è capitato di sentire qualche differenza, o magari se avete qualche trucco per rendere i pasti separati più gustosi senza complicarsi troppo la vita. Io sto ancora imparando, ma per ora mi sembra un modo semplice per trattarmi un po’ meglio, passo dopo passo.
L’idea è semplice: non mischiare proteine, carboidrati e grassi nello stesso pasto. Sembra strano all’inizio, no? Siamo abituati a pensare che un piatto debba avere un po’ di tutto, ma separandoli ho notato che il mio stomaco sta meglio. Per esempio, a colazione magari scelgo solo carboidrati: una fetta di pane integrale con marmellata, senza burro o altro. A pranzo, invece, punto sulle proteine: un pezzo di pollo grigliato con verdure, niente pasta o patate. E per cena, se ho voglia, mi concedo qualcosa di più leggero come una crema di verdure, che sta bene con i grassi sani tipo un filo d’olio d’oliva.
Non è una regola rigida, eh, ognuno trova il suo ritmo. Però dividere i cibi mi ha aiutato a capire meglio cosa mi fa sentire leggera e cosa invece mi appesantisce. E non è solo una questione di digestione: quando ti senti meno gonfia, meno stanca dopo mangiato, ti guardi allo specchio e ti piace un po’ di più quello che vedi. Non è che il peso crolla da un giorno all’altro, ma quel senso di controllo, di fare qualcosa di buono per te stessa, cambia il modo in cui ti senti dentro.
Ho provato a fare una settimana intera così, organizzandomi i pasti in anticipo. Tipo: lunedì carboidrati a colazione, proteine a pranzo e grassi a cena; martedì inverto un po’ le cose. Non è sempre facile, soprattutto se sei fuori casa o hai poco tempo, ma con un po’ di pianificazione si riesce. E poi, una volta che prendi l’abitudine, diventa quasi naturale. Qualcuno di voi ha mai provato? Mi piacerebbe sapere se vi è capitato di sentire qualche differenza, o magari se avete qualche trucco per rendere i pasti separati più gustosi senza complicarsi troppo la vita. Io sto ancora imparando, ma per ora mi sembra un modo semplice per trattarmi un po’ meglio, passo dopo passo.