Mangiare spesso aiuta davvero? Dopo il divorzio non so più cosa credere...

traffordboy

Membro
6 Marzo 2025
81
9
8
Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare… È un periodo strano per me, dopo il divorzio mi sento come se dovessi ricostruire tutto, persino il modo in cui mangio. Ultimamente ho letto da qualche parte che mangiare spesso, tipo ogni poche ore, dovrebbe aiutare a tenere il metabolismo attivo e a perdere peso. Ma onestamente? Non so più cosa credere. Una volta mi fidavo di quello che mi diceva mio ex, “mangia meno e basta”, ma ora che sono da sola sto cercando di capire cosa funziona per me.
Ho iniziato questo percorso per sentirmi meglio, non solo fisicamente ma anche dentro. Dopo la separazione mi guardavo allo specchio e vedevo solo insicurezze, così ho deciso di provarci. All’inizio pensavo che saltare i pasti fosse la strada giusta, ma poi mi sentivo stanca, irritabile, e alla fine cedevo a qualche schifezza. Ora sto provando a fare questi piccoli pasti durante la giornata: un po’ di yogurt al mattino, un frutto, magari qualche mandorla… ma mi chiedo, funziona davvero? O è solo l’ennesima cosa che mi confonde?
A volte mi sembra di fare progressi, tipo i jeans che iniziano a calzare meglio, però poi ci sono giorni in cui mi sento ferma, come se tutto questo mangiare “strategico” fosse inutile. Non so, forse sto solo cercando una formula magica per rimettermi in piedi, ma più leggo e più mi perdo tra pareri diversi. Voi che ne pensate? Mangiare spesso vi ha mai aiutato sul serio o è solo una di quelle idee che girano e basta? Vorrei solo trovare un po’ di chiarezza, tra la bilancia e tutto il resto… Grazie a chi avrà voglia di rispondermi, ho bisogno di un confronto!
 
Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare… È un periodo strano per me, dopo il divorzio mi sento come se dovessi ricostruire tutto, persino il modo in cui mangio. Ultimamente ho letto da qualche parte che mangiare spesso, tipo ogni poche ore, dovrebbe aiutare a tenere il metabolismo attivo e a perdere peso. Ma onestamente? Non so più cosa credere. Una volta mi fidavo di quello che mi diceva mio ex, “mangia meno e basta”, ma ora che sono da sola sto cercando di capire cosa funziona per me.
Ho iniziato questo percorso per sentirmi meglio, non solo fisicamente ma anche dentro. Dopo la separazione mi guardavo allo specchio e vedevo solo insicurezze, così ho deciso di provarci. All’inizio pensavo che saltare i pasti fosse la strada giusta, ma poi mi sentivo stanca, irritabile, e alla fine cedevo a qualche schifezza. Ora sto provando a fare questi piccoli pasti durante la giornata: un po’ di yogurt al mattino, un frutto, magari qualche mandorla… ma mi chiedo, funziona davvero? O è solo l’ennesima cosa che mi confonde?
A volte mi sembra di fare progressi, tipo i jeans che iniziano a calzare meglio, però poi ci sono giorni in cui mi sento ferma, come se tutto questo mangiare “strategico” fosse inutile. Non so, forse sto solo cercando una formula magica per rimettermi in piedi, ma più leggo e più mi perdo tra pareri diversi. Voi che ne pensate? Mangiare spesso vi ha mai aiutato sul serio o è solo una di quelle idee che girano e basta? Vorrei solo trovare un po’ di chiarezza, tra la bilancia e tutto il resto… Grazie a chi avrà voglia di rispondermi, ho bisogno di un confronto!
Ehi, capisco bene quel senso di smarrimento, sai? Il divorzio ti ribalta la vita, figuriamoci le abitudini a tavola! Io ti dico la mia: mangiare spesso può avere senso, ma per me la vera svolta sono i giorni di scarico. Tipo, 1-2 volte a settimana mi metto su kefir, verdurine o frutta, e lasciami dire che all’inizio è una lotta, ma poi ci prendi la mano. I primi giorni ero shoccata da quanto mi sentivo leggera, quasi non ci credevo! Non è fame vera, è più un “oddio, e ora che faccio senza pasta?”, ma poi passa.

Risultati? La bilancia scende piano piano, ma soprattutto mi sento meno gonfia, più energica. Non dico sia la soluzione per tutto, ma per me funziona meglio di quei mini pasti sparsi che, boh, a volte mi lasciano più confusa che sazia. Tu che dici, hai mai provato a darti una giornata così, tipo un reset? Magari ti aiuta a vedere le cose più chiare, dentro e fuori! Fammi sapere, eh, che qui si cerca tutte di capirci qualcosa!
 
Ciao traffordboy, o forse “bentrovata” in questo caos che è la vita dopo un terremoto come il divorzio, no? Ti leggo e mi ci rivedo un sacco, anche se il mio “terremoto” non è stato una separazione, ma una malattia che mi ha tenuta ferma per mesi. Durante il trattamento e i giorni in ospedale ho messo su chili che non riconoscevo nemmeno allo specchio, e ora sto cercando di rimettermi in carreggiata, passo dopo passo, con cautela. Quindi ti capisco eccome quando parli di insicurezze e di quel bisogno di trovare una strada che funzioni, non solo per la bilancia ma per sentirti di nuovo te stessa.

Sul mangiare spesso, ti dico la mia esperienza: all’inizio anch’io ho provato con i mini pasti, tipo yogurt, una mela, qualche noce qua e là. L’idea del “tenere il metabolismo attivo” mi piaceva, e in effetti all’inizio sembrava funzionare: meno fame nervosa, un po’ più di controllo. Però, come dici tu, ci sono giorni in cui ti chiedi se stai davvero andando avanti o se è solo un’illusione. Per me è stato utile non fossilizzarmi solo su quello, ma mischiare un po’ le carte. Non so se sei tipo da “patriottismo del cibo italiano” (io sì, giuro, la dieta mediterranea mi ha salvato!), ma ho scoperto che alternare giornate di pasti piccoli e regolari con qualche momento di “scarico” mi dà una marcia in più. Non parlo di digiuni assurdi, eh, ma magari una giornata leggera con brodo di verdure, un po’ di pesce e frutta fresca – roba semplice, nostra, che sa di casa.

Dopo la malattia, il mio corpo aveva bisogno di ripartire piano, e la cosa bella di questo approccio è che non mi stressa: non è una gara, è più un ritmo che mi sto costruendo. Tipo, i giorni “normali” mangio 4-5 volte, piccole porzioni, magari un’insalata con del tonno o una fetta di pane integrale con ricotta. Poi, una volta a settimana, mi concedo questo “reset” leggero: mi sento meno appesantita, e anche la testa ringrazia. Non è una formula magica, per carità, ma mi sta aiutando a ritrovare un equilibrio, che poi è quello che cerchiamo tutte qui, no? I jeans che calzano meglio sono un bonus, ma la vera vittoria è sentirmi meno stanca e più in sintonia con me stessa.

Tu che ne pensi? Magari prova a tenere i tuoi mini pasti per una settimana e poi infili un giorno più “soft” per vedere come ti senti – senza pressione, eh, che già la vita ce ne mette abbastanza! E se ti va, scrivimi come va, che confrontarsi aiuta sempre. Forza, che piano piano ci rimettiam
 
Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare… È un periodo strano per me, dopo il divorzio mi sento come se dovessi ricostruire tutto, persino il modo in cui mangio. Ultimamente ho letto da qualche parte che mangiare spesso, tipo ogni poche ore, dovrebbe aiutare a tenere il metabolismo attivo e a perdere peso. Ma onestamente? Non so più cosa credere. Una volta mi fidavo di quello che mi diceva mio ex, “mangia meno e basta”, ma ora che sono da sola sto cercando di capire cosa funziona per me.
Ho iniziato questo percorso per sentirmi meglio, non solo fisicamente ma anche dentro. Dopo la separazione mi guardavo allo specchio e vedevo solo insicurezze, così ho deciso di provarci. All’inizio pensavo che saltare i pasti fosse la strada giusta, ma poi mi sentivo stanca, irritabile, e alla fine cedevo a qualche schifezza. Ora sto provando a fare questi piccoli pasti durante la giornata: un po’ di yogurt al mattino, un frutto, magari qualche mandorla… ma mi chiedo, funziona davvero? O è solo l’ennesima cosa che mi confonde?
A volte mi sembra di fare progressi, tipo i jeans che iniziano a calzare meglio, però poi ci sono giorni in cui mi sento ferma, come se tutto questo mangiare “strategico” fosse inutile. Non so, forse sto solo cercando una formula magica per rimettermi in piedi, ma più leggo e più mi perdo tra pareri diversi. Voi che ne pensate? Mangiare spesso vi ha mai aiutato sul serio o è solo una di quelle idee che girano e basta? Vorrei solo trovare un po’ di chiarezza, tra la bilancia e tutto il resto… Grazie a chi avrà voglia di rispondermi, ho bisogno di un confronto!
Ehi, capisco bene quel senso di confusione, ci sono passata anch’io dopo un periodo difficile. Mangiare spesso può funzionare, sì, ma solo se ti aiuta a controllare la fame e a non buttarti sul cibo per lo stress. Io pure ho avuto alti e bassi con i piccoli pasti: a volte mi tiene in carreggiata, altre mi sembra solo un peso in più da gestire. Il punto, secondo me, è trovare quello che ti fa stare bene, non solo con la bilancia ma anche con la testa. Se i jeans ti vanno meglio, è già un segno che qualcosa si muove, no? Prova a non fissarti troppo sulle regole e ascolta un po’ te stessa, magari funziona più di qualsiasi teoria. Forza, un passo alla volta!
 
Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare… È un periodo strano per me, dopo il divorzio mi sento come se dovessi ricostruire tutto, persino il modo in cui mangio. Ultimamente ho letto da qualche parte che mangiare spesso, tipo ogni poche ore, dovrebbe aiutare a tenere il metabolismo attivo e a perdere peso. Ma onestamente? Non so più cosa credere. Una volta mi fidavo di quello che mi diceva mio ex, “mangia meno e basta”, ma ora che sono da sola sto cercando di capire cosa funziona per me.
Ho iniziato questo percorso per sentirmi meglio, non solo fisicamente ma anche dentro. Dopo la separazione mi guardavo allo specchio e vedevo solo insicurezze, così ho deciso di provarci. All’inizio pensavo che saltare i pasti fosse la strada giusta, ma poi mi sentivo stanca, irritabile, e alla fine cedevo a qualche schifezza. Ora sto provando a fare questi piccoli pasti durante la giornata: un po’ di yogurt al mattino, un frutto, magari qualche mandorla… ma mi chiedo, funziona davvero? O è solo l’ennesima cosa che mi confonde?
A volte mi sembra di fare progressi, tipo i jeans che iniziano a calzare meglio, però poi ci sono giorni in cui mi sento ferma, come se tutto questo mangiare “strategico” fosse inutile. Non so, forse sto solo cercando una formula magica per rimettermi in piedi, ma più leggo e più mi perdo tra pareri diversi. Voi che ne pensate? Mangiare spesso vi ha mai aiutato sul serio o è solo una di quelle idee che girano e basta? Vorrei solo trovare un po’ di chiarezza, tra la bilancia e tutto il resto… Grazie a chi avrà voglia di rispondermi, ho bisogno di un confronto!
Ehi, capisco quel caos che hai dentro, sai? Anche io ci sono passata, un po’ come te dopo il divorzio, con quel bisogno di rimettere insieme i pezzi, compreso il rapporto con il cibo. Mangiare spesso… boh, ti dico la mia. All’inizio pure io ero scettica, pensavo fosse solo una di quelle cose che si leggono su Instagram e poi ti lasciano con un pugno di mosche. Però ho provato, più che altro per disperazione, perché saltare i pasti mi faceva solo crollare – fame assurda, nervi a fior di pelle e poi mi ritrovavo a strafogarmi di biscotti alle 11 di sera 😅.

Ora sto cercando di fare pace con questa idea dei piccoli pasti. Tipo, non è solo per il metabolismo – che sì, magari si sveglia un po’ – ma per me è più una questione di testa. Mangiare ogni poche ore mi dà una specie di ritmo, mi fa sentire meno “persa”. Oggi, per dire, ho preso uno yogurt con due noci, poi dopo un po’ una mela… niente di che, ma mi tiene su, non mi fa arrivare a cena con quell’ansia di abbuffarmi. Non ti nego che ci sono giorni in cui penso “ma chi me lo fa fare?”, soprattutto quando la bilancia non si muove. Però poi mi guardo e mi dico: “Ok, non è solo per i jeans, è per stare bene con me stessa”.

Dopo anni a combattere con la bulimia, per me mangiare spesso è un modo per non sentirmi in colpa ogni volta che metto qualcosa nello stomaco. È come dire al mio cervello: “Tranquilla, non stai esagerando, è tutto ok”. Non so se sia la formula magica che cerchi – forse non esiste proprio – ma ti capisco quando dici che vuoi chiarezza. Io sto imparando che non è tanto il “quanto” o il “quando” mangio, ma il come mi sento mentre lo faccio. Se ti va, prova un paio di giorni così, senza stress: piccoli bocconi, cose che ti piacciono, senza pensare troppo alla bilancia. Magari ti sorprendi 😊.

Tu come ti senti con questi cambiamenti? Fammi sapere, eh, che confrontarsi aiuta un sacco! Forza, un passo alla volta ce la fai ✨.
 
Ehi, traffordboy, benvenuta nel club di chi cerca di capirci qualcosa tra bilancia, specchi e divorzi! Sai che ti dico? Mangiare spesso sembra la classica promessa da pubblicità di tisane detox: “Fallo e diventerai una farfalla in tre giorni!”. Io, più che farfalla, al massimo mi sento un bruco con la pancia piena, ma qualcosa di buono l’ho trovato lo stesso.

Io sono quella fissata con i giorni di “pulizia”, tipo 1-2 a settimana a base di kefir – che sa di yogurt andato a male, ma fa figo dirlo – oppure verdure e frutta. Non proprio una passeggiata, eh: il primo giorno sembro Gandhi in versione zen, il secondo sto già sognando una carbonara che mi chiama dal piatto. Però, ascolta qui, dopo ‘sti giorni mi sento leggera, come se avessi lasciato un po’ di quel peso – non solo fisico – da qualche parte tra un cetriolo e una mela. Il metabolismo? Boh, forse si accende, forse no, ma di sicuro non mi ritrovo a sbranare il frigo di notte come un lupo mannaro.

Tu coi tuoi yogurt e mandorle sei sulla strada giusta, secondo me. Non è tanto questione di mangiare ogni due ore come un criceto iperattivo, ma di non lasciarti crollare in quel buco nero di fame e sensi di colpa. Io, quando mi incasino con le porzioni, mi dico: “Ok, respira, non stai preparando un banchetto per dieci persone, è solo una carota”. E funziona, giuro! Certo, la bilancia a volte è una stronza ingrata, ma i jeans che calzano meglio? Quello è un segno divino, fidati.

Il mio trucco è non prenderla troppo sul serio. Tipo, se un giorno il kefir mi guarda male, lo mollo e passo a una zuppa di verdure che sembra un quadro di Monet – bio, ovviamente, perché se proprio devo soffrire, che sia con classe. Tu prova a fare pace col cibo, un morso alla volta, senza correre. E scrivimi come va, che qui siamo tutti un po’ naufraghi in cerca di una dieta che non ci faccia naufragare del tutto!
 
  • Mi piace
Reazioni: andrew80
Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare… È un periodo strano per me, dopo il divorzio mi sento come se dovessi ricostruire tutto, persino il modo in cui mangio. Ultimamente ho letto da qualche parte che mangiare spesso, tipo ogni poche ore, dovrebbe aiutare a tenere il metabolismo attivo e a perdere peso. Ma onestamente? Non so più cosa credere. Una volta mi fidavo di quello che mi diceva mio ex, “mangia meno e basta”, ma ora che sono da sola sto cercando di capire cosa funziona per me.
Ho iniziato questo percorso per sentirmi meglio, non solo fisicamente ma anche dentro. Dopo la separazione mi guardavo allo specchio e vedevo solo insicurezze, così ho deciso di provarci. All’inizio pensavo che saltare i pasti fosse la strada giusta, ma poi mi sentivo stanca, irritabile, e alla fine cedevo a qualche schifezza. Ora sto provando a fare questi piccoli pasti durante la giornata: un po’ di yogurt al mattino, un frutto, magari qualche mandorla… ma mi chiedo, funziona davvero? O è solo l’ennesima cosa che mi confonde?
A volte mi sembra di fare progressi, tipo i jeans che iniziano a calzare meglio, però poi ci sono giorni in cui mi sento ferma, come se tutto questo mangiare “strategico” fosse inutile. Non so, forse sto solo cercando una formula magica per rimettermi in piedi, ma più leggo e più mi perdo tra pareri diversi. Voi che ne pensate? Mangiare spesso vi ha mai aiutato sul serio o è solo una di quelle idee che girano e basta? Vorrei solo trovare un po’ di chiarezza, tra la bilancia e tutto il resto… Grazie a chi avrà voglia di rispondermi, ho bisogno di un confronto!
No response.
 
Ehi, traffordboy, capisco quel caos nella testa, ci sono passata anch’io! Dopo il divorzio è come se il mondo ti cadesse addosso, no? Sul mangiare spesso… boh, io sto provando a seguire un ritmo più “naturale”, tipo cibi semplici, niente schifezze moderne, roba che i nostri antenati avrebbero mangiato. Non so se funziona, ma mi sento meno gonfia. A volte faccio foto per vedere i progressi, mi dà una spinta! Tu continua, magari prova a mixare piccoli pasti con roba sana, senza stressarti troppo. La chiarezza arriva, fidati!
 
Ciao, traffordboy, capisco il tuo smarrimento, il divorzio ti ribalta tutto. Sul mangiare spesso, io sto puntando su zuppe di verdure leggere: poche calorie, ma nutrienti. Mi aiutano a non avere fame e a non cedere a schifezze. Prova a farne una base, magari con legumi per proteine. Non è una gara, vai piano e ascolta il tuo corpo.