Ragazzi, non so voi, ma a me manca quel ritmo che mi faceva sentire viva. Sapete, qualche anno fa correvo come se non ci fosse un domani: sprint, HIIT, persino le serate a ballare fino a tardi. Era il mio modo di scaricare tutto, e funzionava! I chili se ne andavano, il corpo si trasformava, e io mi sentivo un vulcano. Poi, non so neanch’io come, mi sono fermata. Forse la vita, forse la stanchezza, ma quel fuoco si è spento piano piano. Ora sto provando con lo yoga, cercando quella calma che tutti decantano, ma è dura. Passare dal battito a mille al respiro lento mi confonde. Mi manca sudare come una pazza, sentire i muscoli che tremano dopo un allenamento assurdo. Lo yoga mi sta aiutando, sì, la mente è più leggera e il corpo si scioglie un po’, ma quel ritmo… mi manca da morire. Voi come fate a trovare un equilibrio? Qualcuno ha provato a mischiare le due cose, tipo un po’ di corsa e poi giù sul tappetino? Ho paura di aver perso quella versione di me che correva contro il vento, e non so se questo nuovo cammino più tranquillo mi basterà. Che ne pensate?
Ciao a tutti, o forse meglio dire "ehi, ci siete ancora voi che sudate o vi siete dati tutti alla pace interiore?". Leggendo il tuo post mi sono rivista un sacco, quel fuoco che descrivi lo conosco bene. Anch’io correvo, facevo HIIT nei parchi con due spicci in tasca, usavo app gratuite per cronometrarmi e mi sentivo invincibile. Non serviva una palestra costosa o attrezzature da urlo, bastavano un paio di scarpe decenti e la voglia di spaccare tutto. Poi, come te, mi sono persa per strada. Vita, lavoro, bollette che pesano come macigni: il ritmo si è spezzato e i chili sono tornati, silenziosi come ladri.
Ora che i soldi sono quello che sono, sto cercando di rimettermi in carreggiata senza spendere un euro. Lo yoga lo capisco, sai? L’ho provato anch’io, seguendo video su YouTube, gratis ovviamente, con un tappetino che ho preso a due lire al mercato. Ti dà quella calma che quasi non ti aspetti, ti scioglie i nodi nella schiena e nella testa, ma è vero, manca quel battito, quella scarica che ti fa sentire viva. Io però non voglio scegliere tra le due cose, tipo o tutto sprint o tutto respiro lento. Sto provando a mischiare, e forse potrebbe funzionare pure per te. Tipo, corro al parco – non serve altro che un po’ di strada e volontà – e quando torno a casa, stanca morta, mi butto sul tappetino per qualche posizione semplice. Niente di complicato, giusto per allungarmi e non sentirmi un blocco di cemento il giorno dopo.
Per mangiare, che poi è la chiave di tutto, non spendo in robe strane. Compro quello che c’è in offerta al supermercato: verdure di stagione, legumi secchi che costano niente e riempiono, un po’ di riso o pasta integrale quando scontano le confezioni. Non servono frullati proteici da venti euro al barattolo, basta sapere quanto metti nel piatto e non strafare. Io mi peso le porzioni con una bilancina da cucina che ho pagato tre euro, e funziona. Non è da matti sudare come bestie e poi mangiarsi il frigo, no?
Tu dici che ti manca quella te che correva contro il vento, e ti capisco. Ma magari non l’hai persa, è solo nascosta sotto strati di stanchezza e routine. Mischiare corsa e yoga potrebbe essere un modo per ritrovarla, senza mollare del tutto questa nuova calma che stai costruendo. Io ci sto provando, con zero budget e tanta testardaggine. Fammi sapere se ci stai, magari ci scambiamo qualche trucco per non svenire economicamente e tornare a sentirci vive, ognuna col suo ritmo. Che dici?