Ciao a tutti, o forse no, magari solo un “eccomi qua” oggi! È strano come a volte ci si sente leggeri dentro anche quando la bilancia non cambia poi tanto. Io sto vivendo un momento in cui mi guardo allo specchio e penso: “Ok, non sarà il peso che sognavo da ragazzina, ma sto bene così”. Non so nemmeno se è il “peso perfetto” o solo una pace che ho fatto con me stessa dopo anni di alti e bassi.
Voi come lo vivete? C’è stato un giorno in cui avete smesso di contare ogni grammo e vi siete detti “va bene così”? Io ho passato mesi a inseguire numeri, a pesarmi ogni mattina come se fosse un giudizio divino. Poi, piano piano, ho iniziato a concentrarmi su altro: su come mi sento quando cammino senza fiatone, quando riesco a infilarmi un paio di jeans senza imprecare sottovoce. Non è perfetto, eh, ci sono giorni in cui mi vedo ancora “troppo” o “non abbastanza”, ma sto imparando a volermi bene anche così.
Mi ricordo quando ho iniziato questo percorso, anni fa. Pensavo che arrivare a un certo peso mi avrebbe resa magicamente felice, sicura di me, come se tutti i problemi sparissero. E invece no, sorpresa! La testa ci mette di più a convincersi rispetto al corpo. Però ora, dopo tanto tempo, sento che sto trovando un equilibrio. Non è una questione di chili, ma di come mi sento nella mia pelle. Mangio quello che mi piace, cerco di muovermi un po’ ogni giorno, e non mi punisco più se sgarro con una fetta di torta.
E voi? Cosa vi fa sentire “a posto”? È il numero sulla bilancia, o magari il modo in cui vi guardate allo specchio? Sono curiosa, perché ognuno ha qualcosa di unico da raccontare su questo viaggio. Io, per ora, mi godo questa sensazione di “quasi leggerezza” – non proprio un peso perfetto, ma un “me stessa” che mi piace di più ogni giorno che passa.
Voi come lo vivete? C’è stato un giorno in cui avete smesso di contare ogni grammo e vi siete detti “va bene così”? Io ho passato mesi a inseguire numeri, a pesarmi ogni mattina come se fosse un giudizio divino. Poi, piano piano, ho iniziato a concentrarmi su altro: su come mi sento quando cammino senza fiatone, quando riesco a infilarmi un paio di jeans senza imprecare sottovoce. Non è perfetto, eh, ci sono giorni in cui mi vedo ancora “troppo” o “non abbastanza”, ma sto imparando a volermi bene anche così.
Mi ricordo quando ho iniziato questo percorso, anni fa. Pensavo che arrivare a un certo peso mi avrebbe resa magicamente felice, sicura di me, come se tutti i problemi sparissero. E invece no, sorpresa! La testa ci mette di più a convincersi rispetto al corpo. Però ora, dopo tanto tempo, sento che sto trovando un equilibrio. Non è una questione di chili, ma di come mi sento nella mia pelle. Mangio quello che mi piace, cerco di muovermi un po’ ogni giorno, e non mi punisco più se sgarro con una fetta di torta.
E voi? Cosa vi fa sentire “a posto”? È il numero sulla bilancia, o magari il modo in cui vi guardate allo specchio? Sono curiosa, perché ognuno ha qualcosa di unico da raccontare su questo viaggio. Io, per ora, mi godo questa sensazione di “quasi leggerezza” – non proprio un peso perfetto, ma un “me stessa” che mi piace di più ogni giorno che passa.