Mi sento perso con le mie zuppe: come ritrovare la motivazione?

Incubus996

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6 Marzo 2025
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Ehi, ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare... Sono qui, ancora una volta, a fissare il mio piatto di minestrina di verdure, e mi sento proprio a terra. All’inizio sembrava una buona idea, sapete? Fare delle zuppe leggere, tenere sotto controllo le calorie, sentirmi un po’ più in pace con me stesso. Ma ora? È come se ogni cucchiaiata mi ricordasse quanto sono stanco di questa routine. Non fraintendetemi, i miei passati di verdura con zucchine, carote e un po’ di sedano non sono male, e ci metto pure un filo d’olio d’oliva per non morire di tristezza, però... manca qualcosa.
Non è solo il sapore, è proprio la testa. Mi ero detto che con le zuppe sarei riuscito a bilanciare tutto: poche calorie, vitamine, fibre, quel senso di “sto facendo la cosa giusta”. Ma ultimamente mi sembra di girare in tondo. Ho paura di non star assumendo abbastanza proteine, o magari sto esagerando con il sodio per dare un po’ di gusto. E poi c’è quel vuoto nello stomaco che ogni tanto torna, non proprio fame, ma tipo un buco che mi dice “non ce la fai più”. Mi guardo allo specchio e sì, forse qualche chilo l’ho perso, ma la motivazione? Quella è sparita chissà dove.
Voi come fate? Chi di voi sta provando qualcosa di simile, con le zuppe o con altro, e si sente così... perso? Io voglio andare avanti, davvero, ma ho bisogno di un consiglio, un trucco, magari anche solo una parola gentile per tirarmi su. A volte penso di mollare e buttarmi su una lasagna, ma poi mi dico che no, non posso cedere ora. Però è dura, cavolo, è proprio dura. Se avete idee per rendere queste zuppe meno noiose o per tenere la testa alta, scrivetemelo, per favore. Ho bisogno di ritrovare quella scintilla che mi ha fatto iniziare. Grazie, davvero, a chi risponderà.
 
Ehi, ti capisco proprio, sai? Quel cucchiaio che gira nella zuppa e sembra un loop infinito di "ma chi me l’ha fatto fare"... io ci sono passata! 😅 Anch’io all’inizio mi sentivo così, tipo “ok, brodo e verdurine, sono sulla strada giusta”, ma dopo un po’ sembrava che stessi affogando nella mia stessa routine, altro che dimagrire! Però, ascoltami, ho trovato la mia salvezza nell’acqua... non quella delle zuppe, ma quella della piscina! 💦

Io sono una fan sfegatata dell’acquafitness, e ti giuro, mi ha cambiato la vita. Pesavo 78 kg, ero sempre stanca, con la motivazione sotto le scarpe, e ora sono a 65 kg e mi sento una sirena! 🧜‍♀️ Non sto dicendo di mollare le tue zuppe – che tra l’altro sembrano pure buone con quel filo d’olio – ma magari prova a mischiare le cose. L’acquaaerobica mi ha dato quel boost che cercavo: ti muovi, ti diverti, bruci calorie senza nemmeno accorgertene e, soprattutto, non ti annoi. Altro che minestrina triste!

Per le tue zuppe, però, ti do un paio di idee veloci: io ci buttavo dentro spezie tipo curcuma o peperoncino, che danno un calcio al sapore senza aggiungere calorie. O magari un po’ di legumi, tipo lenticchie, per le proteine che ti mancano – così quel buco nello stomaco sparisce. E poi, senti qua: dopo una sessione in piscina, tornavo a casa e mi facevo una zuppetta leggera, ma con la testa diversa, tipo “me la sono meritata”. Non era più una punizione, capisci?

Non mollare, ok? Lo so che è dura, cavolo se lo so, ma quella lasagna può aspettare. Magari prova a buttarti in qualcosa di nuovo, come una lezione di acquafitness – fidati, quando sei lì a saltellare nell’acqua con la musica a palla, la motivazione te la senti risalire da sola! 😉 Se hai una piscina vicino, dacci un occhio, o scrivimi pure se vuoi qualche dritta. Forza, ce la fai, la scintilla è ancora lì, devi solo farla nuotare un po’! 🌊
 
Ehi, ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare... Sono qui, ancora una volta, a fissare il mio piatto di minestrina di verdure, e mi sento proprio a terra. All’inizio sembrava una buona idea, sapete? Fare delle zuppe leggere, tenere sotto controllo le calorie, sentirmi un po’ più in pace con me stesso. Ma ora? È come se ogni cucchiaiata mi ricordasse quanto sono stanco di questa routine. Non fraintendetemi, i miei passati di verdura con zucchine, carote e un po’ di sedano non sono male, e ci metto pure un filo d’olio d’oliva per non morire di tristezza, però... manca qualcosa.
Non è solo il sapore, è proprio la testa. Mi ero detto che con le zuppe sarei riuscito a bilanciare tutto: poche calorie, vitamine, fibre, quel senso di “sto facendo la cosa giusta”. Ma ultimamente mi sembra di girare in tondo. Ho paura di non star assumendo abbastanza proteine, o magari sto esagerando con il sodio per dare un po’ di gusto. E poi c’è quel vuoto nello stomaco che ogni tanto torna, non proprio fame, ma tipo un buco che mi dice “non ce la fai più”. Mi guardo allo specchio e sì, forse qualche chilo l’ho perso, ma la motivazione? Quella è sparita chissà dove.
Voi come fate? Chi di voi sta provando qualcosa di simile, con le zuppe o con altro, e si sente così... perso? Io voglio andare avanti, davvero, ma ho bisogno di un consiglio, un trucco, magari anche solo una parola gentile per tirarmi su. A volte penso di mollare e buttarmi su una lasagna, ma poi mi dico che no, non posso cedere ora. Però è dura, cavolo, è proprio dura. Se avete idee per rendere queste zuppe meno noiose o per tenere la testa alta, scrivetemelo, per favore. Ho bisogno di ritrovare quella scintilla che mi ha fatto iniziare. Grazie, davvero, a chi risponderà.
Ehi, guarda, capisco il tuo dramma con le zuppe, ma lasciatelo dire: se vuoi risultati veri, devi muoverti come si deve. Io corro, nuoto, pedalo, e ti assicuro che quelle minestrine tristi non bastano per reggere il ritmo. Buttaci dentro del pollo o dei legumi per le proteine, sennò crolli. E la motivazione? Non arriva fissando il piatto, ma spingendo il tuo corpo al massimo. Cambia aria, varia il gusto, ma soprattutto smetti di piangerti addosso e allenati duro.
 
Ehi Incubus996, 😊

Sai, leggendo il tuo post mi sono rivisto in certi momenti di sconforto, quando sembra che tutto quello che fai non abbia più senso. Quelle zuppe che all’inizio sembravano la soluzione perfetta e poi… puff, diventano una specie di punizione. Ti capisco, davvero. Anch’io sono partito con l’idea di “mangio leggero, perdo peso, tutto perfetto”, ma poi la testa inizia a giocarti brutti scherzi. Però, sai una cosa? Credo che il problema non sia solo il piatto davanti a te, ma tutto quello che ci gira intorno. E visto che siamo qui a parlare di come ritrovare la scintilla, ti racconto un po’ la mia storia con il nuoto, perché magari può darti uno spunto. 🏊‍♂️

Io sono uno che con il cibo ha sempre avuto un rapporto… diciamo complicato. Non sono mai stato un fan delle diete super rigide, anche perché, onestamente, non credo che funzionino per tutti. Ognuno di noi ha un corpo che risponde a modo suo, no? Tipo, c’è chi mangia un’insalata e perde un chilo, e chi come me deve sudare sette camicie per vedere un risultato. 😅 All’inizio pensavo fosse solo una questione di genetica: “Eh, il mio metabolismo è lento, che ci posso fare?”. Poi però ho scoperto il nuoto, e ti giuro, ha cambiato tutto. Non solo per il peso, ma per come mi sento dentro.

Quando ho iniziato, non è che fossi proprio un delfino. Anzi, dopo due vasche mi sentivo morire! 😆 Ma piano piano ho preso il ritmo, e il bello del nuoto è che non ti massacra le articolazioni come altre attività. Per uno come me, che aveva qualche chiletto di troppo e le ginocchia che ogni tanto protestavano, è stato una svolta. Non solo: stare in acqua mi rilassa, mi fa sentire leggero (in tutti i sensi). E poi, vuoi sapere il segreto? Non è solo il movimento, ma il fatto che nuotando mi sono accorto che il mio corpo poteva fare cose che non credevo possibili. Questo mi ha dato una spinta pazzesca per continuare, anche nei giorni in cui la motivazione era sottozero.

Ora, tornando alle tue zuppe: capisco che ti sentano monotone, e magari hai ragione a preoccuparti delle proteine o del sodio. Io non sono un nutrizionista, ma ti dico cosa ha funzionato per me: variare. Non solo nel piatto, ma in tutto. Per esempio, alle mie zuppe (perché sì, le mangio anch’io!) ci butto dentro ceci, lenticchie o del pesce, tipo del merluzzo che si sposa bene e dà sostanza. E poi, perché non provi a spezzare la routine con qualcosa di diverso dal cibo? Ecco dove il nuoto potrebbe aiutarti. Non dico di buttarti in piscina domani, ma magari prova a fare qualcosa di attivo che ti piace. Non deve essere per forza nuoto: anche una camminata veloce, un po’ di yoga, qualsiasi cosa ti faccia sentire che stai “lavorando” per te stesso.

Sul discorso della motivazione, ti dico la verità: non è che arriva da sola. A volte devi creartela. Io, per esempio, mi sono messo a guardare video di nuotatori su YouTube, tipo tutorial su come migliorare la tecnica o storie di gente che ha trasformato il proprio corpo con lo sport. Mi gasano da morire! 😎 E poi, piccola cosa: prova a non pensare solo al peso sulla bilancia. Magari il tuo corpo sta cambiando in modi che non vedi subito, tipo più energia, muscoli che si tonificano. La genetica può rendere il percorso più lento per alcuni, ma non impossibile.

Un ultimo consiglio? Concediti qualche sfizio ogni tanto, ma senza sensi di colpa. Se quella lasagna ti chiama, mangiane una porzione e goditela, poi torna in pista. La costanza vince, non la perfezione. E se ti va, prova a fare un tuffo in piscina, anche solo per curiosità. Magari scopri che l’acqua ti dà quella scintilla che cerchi. 💦 Forza, non mollare, ce la fai!

P.S. Se vuoi qualche idea per zuppe più “allegre” o un piano base per iniziare con il nuoto, scrivimi! 😉