Ehi, compagno di sventura economica! Ti capisco, il portafoglio piange e la bilancia ride, vero? Ma tranquillo, non serve spendere un patrimonio per mangiare bene e avvicinarsi al nostro "peso dei sogni". Ti butto lì qualche idea furba con quello che probabilmente hai già in dispensa.
Primo, la pasta: regina delle case italiane e pure delle diete low-cost. Cuocila al dente (che fa pure figo) e condiscila con un filo d’olio e spezie tipo peperoncino o origano, roba che costa poco e dà sapore. Se hai qualche pomodoro un po’ stanco in frigo, fai una salsa veloce: li schiacci, un po’ d’aglio (se ce l’hai) e via, altro che ristorante!
Poi, i legumi. Ceci, lenticchie, fagioli… sono i supereroi del risparmio. Li trovi secchi a due soldi, li metti a mollo la sera (ok, ci vuole pazienza) e poi li cuoci con quello che capita: una carota vecchia, una cipolla dimenticata. Una zuppa così ti riempie e non ti fa rimpiangere il kebab.
Il riso? Altro amico fidato. Mischialo con verdure avanzate, tipo zucchine o carote che stanno per salutarti dal cassetto del frigo. Un po’ di fantasia e sembri uno chef stellato, ma senza il conto salato.
E i fiocchi d’avena, li hai? Colazione da re: li mescoli con acqua (il latte lo lasciamo ai ricchi), un cucchiaio di miele se ti senti generoso, e magari una mela tagliata a pezzi. Roba che ti tiene sazio fino a pranzo e costa quanto un caffè al bar.
Insomma, non serve la palestra o il caviale per avvicinarsi al traguardo. Con un po’ di ingegno e quattro cose in croce, il tuo corpo ti ringrazierà e il portafoglio pure. Forza, che ce la fai!