Ciao a tutti, o forse meglio un "hello" visto che ormai giro tra Milano e Miami! Oggi voglio raccontarvi come il nuoto mi ha cambiato la vita, non solo il corpo. Qualche anno fa, guardandomi allo specchio, ho deciso che era ora di fare sul serio. Non ero mai stato un fan delle palestre o dei pesi, ma l’acqua? Quella sì che mi chiamava.
Ho iniziato con qualche bracciata tranquilla nella piscina comunale di Milano, niente di che, giusto per muovermi. Poi, piano piano, è diventata una passione. Nuotare non è solo un allenamento, è un’esperienza: ti senti leggero, libero, e i tuoi muscoli lavorano senza nemmeno accorgertene. Ho perso i primi chili quasi senza rendermene conto, ma la vera magia è stata per le mie articolazioni. Niente più dolori alle ginocchia o alla schiena, che con la corsa o i pesi mi tormentavano.
Adesso che passo metà dell’anno a Miami, nuoto in mare ogni volta che posso. La mia routine? Tre o quattro volte a settimana, alternando stili: crawl per bruciare calorie, rana per tonificare, e dorso per rilassarmi. Di solito faccio sessioni da 40-60 minuti, dipende da quanto tempo ho. Un trucco che ho imparato: concentrarmi sul respiro e sulla tecnica mi aiuta a non annoiarmi e a spingere di più. E sì, qualche volta mi fermo a guardare il tramonto sull’oceano – un premio extra!
Per chi vuole provare, il mio consiglio è semplice: non serve essere campioni olimpici. Iniziate con 20 minuti, magari due volte a settimana, e aumentate quando vi sentite pronti. L’acqua è gentile con il corpo, ma vi farà sudare lo stesso (anche se non ve ne accorgete!). E poi, è un toccasana per la mente: dopo una nuotata, mi sento rigenerato, pronto a tutto.
Se siete a Milano, cercate una piscina carina in zona – ce ne sono tante! E se capitate a Miami, beh, l’oceano è lì che vi aspetta. Fatemi sapere come va, sono curioso di sentire le vostre storie! Splash e via!
Ho iniziato con qualche bracciata tranquilla nella piscina comunale di Milano, niente di che, giusto per muovermi. Poi, piano piano, è diventata una passione. Nuotare non è solo un allenamento, è un’esperienza: ti senti leggero, libero, e i tuoi muscoli lavorano senza nemmeno accorgertene. Ho perso i primi chili quasi senza rendermene conto, ma la vera magia è stata per le mie articolazioni. Niente più dolori alle ginocchia o alla schiena, che con la corsa o i pesi mi tormentavano.
Adesso che passo metà dell’anno a Miami, nuoto in mare ogni volta che posso. La mia routine? Tre o quattro volte a settimana, alternando stili: crawl per bruciare calorie, rana per tonificare, e dorso per rilassarmi. Di solito faccio sessioni da 40-60 minuti, dipende da quanto tempo ho. Un trucco che ho imparato: concentrarmi sul respiro e sulla tecnica mi aiuta a non annoiarmi e a spingere di più. E sì, qualche volta mi fermo a guardare il tramonto sull’oceano – un premio extra!
Per chi vuole provare, il mio consiglio è semplice: non serve essere campioni olimpici. Iniziate con 20 minuti, magari due volte a settimana, e aumentate quando vi sentite pronti. L’acqua è gentile con il corpo, ma vi farà sudare lo stesso (anche se non ve ne accorgete!). E poi, è un toccasana per la mente: dopo una nuotata, mi sento rigenerato, pronto a tutto.
Se siete a Milano, cercate una piscina carina in zona – ce ne sono tante! E se capitate a Miami, beh, l’oceano è lì che vi aspetta. Fatemi sapere come va, sono curioso di sentire le vostre storie! Splash e via!