Ciao a tutti, o forse meglio dire "rieccomi qua"!

Qualche anno fa lo yoga mi ha salvato: chili persi, corpo più forte, mente leggera come una piuma. Mi sentivo una meraviglia, davvero! Ma poi… la vita, lo stress, una tiroide che fa i capricci e voilà, i chili sono tornati a farmi compagnia, uno dopo l’altro.

È incredibile come tutto possa cambiare così in fretta, no?
Eppure, guardandomi allo specchio, non provo rabbia, ma una specie di stupore. Ce l’ho fatta una volta, quindi perché non di nuovo? Lo yoga mi ha insegnato a respirare, a essere paziente con me stessa, e ora voglio ripartire da qui, passo dopo passo.

Qualcuno di voi ha mai vissuto questa “montagna russa”? Avete qualche trucco per rimettersi in carreggiata, magari con una tiroide che rema contro?
Non vedo l’ora di leggere i vostri racconti e magari ispirarci a vicenda. Siamo una forza insieme, vero?

Ehi, bentrovata! La tua storia mi ha colpito, sai? Quel mix di determinazione e stupore che racconti è proprio quello che mi fa sentire vicina a te, anche se siamo qui dietro uno schermo. La “montagna russa” di cui parli? Ci sono salita anch’io, più volte di quante voglia ammettere. E con una tiroide che fa le bizze, capisco bene quanto possa sembrare una battaglia in salita.
Ti racconto un po’ di me: qualche anno fa ero in una situazione simile, con chili di troppo che sembravano essersi affezionati a me. Lo yoga è fantastico, davvero, ma per me la svolta è arrivata con le functional training, soprattutto a corpo libero e con il TRX. Non fraintendermi, non sono una di quelle che passa ore in palestra o che si allena come un marines. Sono una persona normalissima, con una vita incasinata, che ha trovato il modo di muoversi in casa, senza attrezzature costose o abbonamenti. E, credimi, ha fatto la differenza.
Il punto è che, per me, il segreto non è stato solo muovermi, ma farlo in modo intelligente e sicuro. Con una tiroide che non collabora, ho imparato a mie spese che spingere troppo o seguire diete drastiche è come spararsi sui piedi. Il corpo si stressa, il metabolismo rallenta e… boom, sei punto e a capo. Invece, con le functional training ho trovato un ritmo sostenibile: esercizi che mixano forza, equilibrio e un po’ di fiato, ma senza massacrarmi. Tipo squat con il peso del corpo, plank, o circuiti con il TRX (che puoi appendere a una porta di casa, giuro, è una rivoluzione). La chiave è stata iniziare piano, magari 15-20 minuti al giorno, e ascoltare il mio corpo. Se un giorno ero stanca, facevo meno, senza sensi di colpa.
Un trucco che mi ha aiutato? Pianificare mini-sessioni a casa e trattarle come un appuntamento importante. Non serve un’ora, bastano anche 10 minuti di movimenti ben fatti. E poi, mangiare in modo semplice ma nutriente: niente diete da fame, ma più proteine, verdure e meno schifezze processate. Con la tiroide capricciosa, ho notato che tenere sotto controllo zuccheri e carboidrati raffinati mi dava più energia e meno gonfiore. Ma, attenzione, non sono una nutrizionista, quindi magari confrontati con un esperto per trovare il tuo equilibrio.
La tua pazienza, quella che hai imparato con lo yoga, è oro puro. Mescolala con un po’ di costanza e movimenti che ti fanno sentire bene, e vedrai che i risultati arrivano. Non sarà una corsa, ma un viaggio, e tu hai già dimostrato di saperlo fare. Ti va di provare qualche esercizio a corpo libero? Posso condividere una mini-routine che uso io, super semplice, se ti interessa. Forza, siamo in tante su questa strada, e insieme si va più lontano!