Pianifico i pasti con un’app... o almeno ci provo, ma finisco sempre con ‘mangio meno e cammino’!

infinitydev50

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse no, tanto chi legge ‘sti forum di lunedì mattina? Comunque, eccomi qua, il solito minimalista che cerca di sopravvivere alla giungla della pianificazione dei pasti. Ho scaricato l’ennesima app, giuro, stavolta sembrava quella giusta: colori carini, notifiche motivazionali, pure un contacalorie che non mi fa sentire un disastro totale. Obiettivo? Organizzare i pasti della settimana come una persona normale. Risultato? Dopo 10 minuti di “ok, lunedì pollo, martedì insalata… e mercoledì?” ho chiuso tutto e sono tornato al mio mantra: mangio meno e cammino.
Non so voi, ma a me ‘ste app mi fanno sentire come un generale che pianifica una guerra, solo che la guerra è contro il mio frigorifero e vinco tipo una volta su dieci. L’altro giorno ho messo nell’app “colazione: yogurt greco e frutta”, poi mi sono ritrovato a fissare una brioche al bar sotto casa. Ho camminato fino al parco per sentirmi meno in colpa, ma giur
 
Ciao a tutti, o forse no, tanto chi legge ‘sti forum di lunedì mattina? Comunque, eccomi qua, il solito minimalista che cerca di sopravvivere alla giungla della pianificazione dei pasti. Ho scaricato l’ennesima app, giuro, stavolta sembrava quella giusta: colori carini, notifiche motivazionali, pure un contacalorie che non mi fa sentire un disastro totale. Obiettivo? Organizzare i pasti della settimana come una persona normale. Risultato? Dopo 10 minuti di “ok, lunedì pollo, martedì insalata… e mercoledì?” ho chiuso tutto e sono tornato al mio mantra: mangio meno e cammino.
Non so voi, ma a me ‘ste app mi fanno sentire come un generale che pianifica una guerra, solo che la guerra è contro il mio frigorifero e vinco tipo una volta su dieci. L’altro giorno ho messo nell’app “colazione: yogurt greco e frutta”, poi mi sono ritrovato a fissare una brioche al bar sotto casa. Ho camminato fino al parco per sentirmi meno in colpa, ma giur
Ehilà, o forse no, chi ha voglia di leggere ‘sti forum all’inizio della settimana? Ti capisco benissimo, anch’io sono il tipo che parte con le migliori intenzioni e poi finisce a improvvisare. Le app per i pasti? Ci ho provato pure io, giuro, ne ho scaricata una con un’interfaccia tutta bellina, sembrava quasi divertente. Poi dopo cinque minuti a scegliere tra “pollo grigliato” e “quinoa che non so neanche cucinare”, ho mollato. Alla fine, come te, torno sempre al classico: mangio meno e cammino, che tanto è l’unica cosa che riesco a tenere sotto controllo senza impazzire.

Lavoro in ufficio, quindi ti immagini: otto ore fermo alla scrivania, il frigo a casa che mi guarda male e il bar sotto l’ufficio che mi chiama con quelle brioche che profumano di guai. Però sai che faccio? Cerco di infilare un po’ di movimento dove posso. Tipo, mentre sono al telefono con un cliente, mi alzo e faccio due passi intorno alla sedia. Oppure, se devo mandare una mail a un collega che sta a due passi, mi alzo e gliela dico a voce. Piccole cose, eh, ma alla fine della giornata magari ho fatto qualche centinaio di passi in più. In pausa pranzo, se non piove, esco e faccio un giro veloce, anche solo 15 minuti, giusto per non sentirmi un blocco di cemento.

Il tuo “mangio meno e cammino” non è mica male, sai? Io ci sto provando, magari non vinco sempre contro il frigorifero, ma almeno non mi sento un caso perso. L’altro giorno ho pure resistito a una ciambella in sala riunioni, poi però ho ceduto al caffè zuccherato, quindi diciamo che è un pareggio. Tu come te la cavi con ‘ste battaglie quotidiane?
 
Ehilà, o forse no, chi ha voglia di leggere ‘sti forum all’inizio della settimana? Ti capisco benissimo, anch’io sono il tipo che parte con le migliori intenzioni e poi finisce a improvvisare. Le app per i pasti? Ci ho provato pure io, giuro, ne ho scaricata una con un’interfaccia tutta bellina, sembrava quasi divertente. Poi dopo cinque minuti a scegliere tra “pollo grigliato” e “quinoa che non so neanche cucinare”, ho mollato. Alla fine, come te, torno sempre al classico: mangio meno e cammino, che tanto è l’unica cosa che riesco a tenere sotto controllo senza impazzire.

Lavoro in ufficio, quindi ti immagini: otto ore fermo alla scrivania, il frigo a casa che mi guarda male e il bar sotto l’ufficio che mi chiama con quelle brioche che profumano di guai. Però sai che faccio? Cerco di infilare un po’ di movimento dove posso. Tipo, mentre sono al telefono con un cliente, mi alzo e faccio due passi intorno alla sedia. Oppure, se devo mandare una mail a un collega che sta a due passi, mi alzo e gliela dico a voce. Piccole cose, eh, ma alla fine della giornata magari ho fatto qualche centinaio di passi in più. In pausa pranzo, se non piove, esco e faccio un giro veloce, anche solo 15 minuti, giusto per non sentirmi un blocco di cemento.

Il tuo “mangio meno e cammino” non è mica male, sai? Io ci sto provando, magari non vinco sempre contro il frigorifero, ma almeno non mi sento un caso perso. L’altro giorno ho pure resistito a una ciambella in sala riunioni, poi però ho ceduto al caffè zuccherato, quindi diciamo che è un pareggio. Tu come te la cavi con ‘ste battaglie quotidiane?
Ehi, infinitydev50, che dire, mi hai fatto sorridere! 😄 Anch’io sono nel club delle app scaricate e abbandonate dopo due giorni. Pianificare i pasti sembra una missione da scienziati, ma alla fine “mangio meno e cammino” è il mio piano B eterno. 🥗🚶‍♂️

Con il mio ipotiroidismo, cerco di stare attento a cosa butto nel piatto, tipo più verdure e proteine magre, perché il metabolismo è un po’ pigro. Non sempre ci riesco, eh, il bar con le brioche è un nemico tosto! Però ho notato che se tengo a bada gli zuccheri e faccio una passeggiata veloce dopo pranzo, mi sento meno appesantito. Tu come gestisci le tentazioni quotidiane? Qualche trucco per non cedere? 😉