Qual è il vostro trucco per bilanciare proteine e digiuno 16/8?

savornin

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6 Marzo 2025
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Ehi, che discussione interessante! Bilanciare proteine e il digiuno 16/8 può sembrare un puzzle all'inizio, ma con un po' di pratica diventa tutto più chiaro. Io seguo il 16/8 da un paio d'anni ormai, e devo dire che mi ha aiutato tantissimo a perdere peso e sentirmi più energico. Visto che qui si parla di proteine, condivido quello che ho imparato, sperando possa esservi utile.
Per me, la chiave è stata capire quando e come inserire le proteine nella finestra alimentare di 8 ore. All'inizio facevo l'errore di mangiare troppo poco durante quel periodo, pensando che meno cibo significasse più risultati. Risultato? Ero stanco e perdevo tono muscolare. Poi ho iniziato a pianificare meglio i pasti. Per esempio, cerco di fare un pranzo ricco di proteine verso l'inizio della finestra, tipo alle 13, con alimenti come pollo, uova o legumi, e poi una cena più leggera ma sempre con una buona dose proteica, magari pesce o tofu. In questo modo il corpo ha quello che serve per mantenere i muscoli senza appesantirmi.
Un altro aspetto importante è non saltare mai le proteine dopo un allenamento, se vi allenate. Anche se il digiuno mi piace perché semplifica la giornata, cerco di assicurarmi che il mio pasto post-workout cada nella finestra alimentare. Se per qualche motivo non riesco a mangiare subito, un frullato proteico mi salva: comodo, veloce e mi dà quella spinta in più.
Una cosa che ho notato è che la qualità delle proteine conta tanto quanto la quantità. All'inizio mi affidavo a cibi molto processati, ma col tempo ho capito che puntare su fonti naturali mi fa sentire meglio e mi sazia di più. Però, devo ammetterlo, ogni tanto un frullato pronto è una manna dal cielo quando sono di corsa!
Errori da evitare? Direi di non ossessionarsi con le calorie a scapito delle proteine: il digiuno non significa privarsi, ma mangiare in modo intelligente. E poi, non sottovalutate l'acqua durante il digiuno: sembra una sciocchezza, ma restare idratati fa una differenza enorme per l'energia e la fame.
Mi incuriosisce sapere come fate voi! Avete qualche trucco per gestire le proteine nella vostra routine? O magari qualche ricetta veloce per la finestra alimentare?
 
Care sorelle, che gioia trovare questa discussione! Parlare di digiuno 16/8 e proteine mi fa sentire meno sola nel mio cammino verso un corpo più sano, soprattutto ora che il Signore mi ha donato la benedizione di essere mamma. Con un bimbo piccolo, il tempo è un dono prezioso, e ogni giorno è una preghiera per trovare equilibrio tra la cura di lui e quella di me stessa. Vi racconto come cerco di onorare il mio corpo, tempio dello Spirito, seguendo questa via del digiuno e delle proteine.

Da quando ho iniziato il 16/8, circa sei mesi fa, ho notato che mi aiuta non solo a perdere il peso accumulato dopo la gravidanza, ma anche a sentirmi più leggera e piena di energia per affrontare le giornate. All’inizio, confesso, era una lotta: con le poppate notturne e le faccende domestiche, mi sembrava impossibile organizzare i pasti nella finestra di 8 ore. Ma ho pregato per la disciplina, e pian piano ho trovato un ritmo. Come dice il post, la chiave è pianificare, e per me questo significa preparare pasti semplici ma nutrienti, che mi sostengano senza togliere troppo tempo alla mia famiglia.

Di solito apro la finestra alimentare a mezzogiorno, con un pranzo che sia un’offerta di gratitudine al mio corpo. Spesso scelgo cibi che il Signore ci ha dato nella loro semplicità: uova sode con verdure, oppure del petto di pollo cotto con spezie e un po’ di riso integrale. Cerco di fare in modo che le proteine siano sempre presenti, perché ho imparato che sono come mattoni per i miei muscoli, che voglio mantenere forti per portare in braccio il mio piccolo senza stancarmi. Verso le 18 faccio una cena leggera, magari con del pesce o ceci, accompagnati da un’insalata. Mi assicuro che ogni pasto abbia qualcosa di proteico, perché ho notato che mi tiene sazia fino al digiuno successivo.

Un errore che ho fatto all’inizio, e che forse qualcuna di voi riconoscerà, è stato pensare che il digiuno significasse mangiare il meno possibile. Che stoltezza! Mi sentivo debole, e non era questo il modo di onorare il dono della vita. Ora so che le proteine sono essenziali, soprattutto per noi mamme che corriamo tutto il giorno. Dopo aver letto il consiglio sui frullati proteici, ho iniziato a prepararne uno con latte di mandorla, una banana e una polvere proteica naturale quando sono di corsa. È una manna, specialmente nei giorni in cui il mio bimbo non mi lascia un attimo di respiro!

Un altro aspetto che mi sta a cuore è l’acqua, come ha scritto chi ha aperto il post. Durante il digiuno, bevo tanto, e lo vedo come un atto di purificazione. Mi aiuta a tenere a bada la fame e a sentirmi più vicina al Signore, come se stessi preparando il mio corpo e il mio spirito per accogliere le Sue grazie. A volte aggiungo una fettina di limone o qualche foglia di menta, per rendere l’acqua un piccolo momento di gioia.

Per chi, come me, ha poco tempo, vi consiglio di preparare in anticipo. La domenica, dopo la messa, dedico un’oretta a cucinare qualcosa per la settimana: pollo grigliato, verdure al vapore, o anche delle polpette di lenticchie che piacciono pure al mio bimbo. Così, durante la settimana, è tutto più semplice. E se mi alleno – anche solo una passeggiata veloce con il passeggino – cerco di fare in modo che il pasto dopo abbia proteine, come suggerito. È un modo per dire grazie al mio corpo per il suo lavoro.

Mi piacerebbe tanto sapere come fate voi, soprattutto se siete mamme! Come inserite le proteine nei vostri giorni pieni? Avete qualche ricetta veloce che vi salva quando il tempo scappa? E come vivete il digiuno, magari anche con uno spirito di preghiera? Che il Signore ci guidi tutte in questo percorso di cura di noi stesse!