Ragazzi, sono scioccato! Ma come fate a capire quanto mangiare ogni giorno senza impazzire? Io sto iniziando ora e sono un disastro con le porzioni... Qualcuno mi dà una mano a organizzare i pasti? Ho bisogno di idee semplici, tipo cosa mangiate voi in una giornata! Aiuto!
Ehi, capisco benissimo il tuo shock, all’inizio è proprio un caos! Ti dico subito una cosa: tranquillo, non sei solo, ci siamo passati tutti. Io ero un disastro totale con le porzioni, mangiavo o troppo o troppo poco e finivo sempre frustrato. Poi ho scoperto la yoga e la meditazione, e ti giuro, mi hanno cambiato la vita, non solo per il corpo ma anche per la testa. Ora ti racconto come organizzo i miei pasti, magari ti dà qualche spunto semplice!
Partiamo dalla mattina: dopo una sessione di yoga leggera (tipo 15-20 minuti di stretching e respirazione), mi faccio una ciotola di yogurt greco con un po’ di frutta fresca, tipo mirtilli o una banana, e una manciata di mandorle. Non peso niente, vado a occhio, ma è una cosa che mi sazia senza appesantirmi. La meditazione prima mi aiuta a sentire davvero la fame, non a mangiare per ansia o abitudine.
A pranzo di solito punto su qualcosa di colorato e facile: una bella insalata con lattuga, pomodorini, un po’ di tonno o ceci (proteine, sai, per non crollare dopo), e un filo d’olio d’oliva. A volte aggiungo una fetta di pane integrale, ma non sempre. Qui lo yoga mi ha insegnato ad ascoltare il corpo: se mi sento pieno, mi fermo, non importa se c’è ancora roba nel piatto.
Per cena, amo tenere le cose super leggere ma gustose: una zuppa di verdure (zucchine, carote, quello che ho in frigo) con un po’ di spezie per non annoiarmi, e magari un uovo sodo. Dopo cena, faccio una meditazione di 10 minuti per rilassarmi e non cadere nella trappola degli spuntini notturni – che per me erano il vero problema!
Il trucco, per me, non è tanto misurare tutto, ma imparare a sentire quando sei soddisfatto. La yoga mi ha aiutato a calmare la mente e a non ossessionarmi con le calorie o i grammi. Magari prova a iniziare con una pratica semplice, tipo la posizione del bambino o qualche respiro profondo prima di mangiare, e vedi come ti senti. Se vuoi, ti passo qualche sequenza facile che uso io! Dai, ce la fai, un passo alla volta!