Ricostruire me stessa dopo il divorzio: progressi e alimentazione sana

wolodia

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono passati tre mesi dal divorzio e ho deciso che era ora di riprendere in mano la mia vita. Pesavo 78 kg, troppo per il mio metro e sessanta, e mi sentivo sempre stanca. Ora sono a 72 kg, un passo alla volta. Non è solo questione di bilancia, ma di come mi sento dentro. Ho iniziato a mangiare più pesce, tipo salmone e sgombro, perché ho letto che fa bene al cervello e al corpo. La palestra è diventata il mio rifugio: tre volte a settimana, niente di esagerato, solo pesi leggeri e tapis roulant. La testa è più libera, il cuore un po’ meno pesante. Qualcuno di voi ha consigli per tenere alta la motivazione quando i giorni si fanno difficili?
 
Ragazzi, sono passati tre mesi dal divorzio e ho deciso che era ora di riprendere in mano la mia vita. Pesavo 78 kg, troppo per il mio metro e sessanta, e mi sentivo sempre stanca. Ora sono a 72 kg, un passo alla volta. Non è solo questione di bilancia, ma di come mi sento dentro. Ho iniziato a mangiare più pesce, tipo salmone e sgombro, perché ho letto che fa bene al cervello e al corpo. La palestra è diventata il mio rifugio: tre volte a settimana, niente di esagerato, solo pesi leggeri e tapis roulant. La testa è più libera, il cuore un po’ meno pesante. Qualcuno di voi ha consigli per tenere alta la motivazione quando i giorni si fanno difficili?
Ciao! Tre mesi sono un bel traguardo, complimenti per aver preso in mano la tua vita, si sente che stai costruendo qualcosa di nuovo passo dopo passo. La tua storia mi ricorda un po’ la mia: anch’io dopo un periodo difficile ho trovato rifugio nel movimento e nel prendermi cura di me stessa. Pesavo più di quanto mi sentissi a mio agio e il divorzio mi aveva lasciata con zero energie. Poi ho scoperto la yoga e tutto è cambiato. Non parlo solo di chili persi – che pure sono arrivati, ero 75 kg per 1,65 m e ora sono stabile a 68 – ma di come mi sento dentro: più calma, più forte.

Il tuo approccio con il pesce è ottimo, salmone e sgombro sono perfetti per il corpo e la mente, io ci aggiungo spesso noci o semi di lino per fare il pieno di energia. La palestra è una gran cosa, ma hai mai provato a inserire qualche pratica di yoga? Non serve essere esperte, basta iniziare con 15 minuti al giorno. Per me è stato un game changer: la respirazione profonda mi aiuta a scaricare i giorni pesanti, quelli in cui la motivazione proprio non arriva. Una posizione semplice come il cane a testa in giù o la montagna mi rimette in carreggiata, e dopo mi sento meno appesantita, anche mentalmente.

Per i momenti difficili, ti consiglio di provare la meditazione, anche solo 5 minuti. Siediti, chiudi gli occhi e concentrati sul respiro. Io la faccio la mattina, mi dà la carica per affrontare tutto. E se hai bisogno di un boost pratico, tieni in borsa una mela o qualche mandorla: mi salvano quando la fame nervosa bussa e mi tengono lontana da schifezze. Non mollare, stai andando alla grande, e vedrai che col tempo il cuore si alleggerisce ancora di più. Hai già fatto un sacco, continua così!
 
Ciao! Tre mesi sono un bel traguardo, complimenti per aver preso in mano la tua vita, si sente che stai costruendo qualcosa di nuovo passo dopo passo. La tua storia mi ricorda un po’ la mia: anch’io dopo un periodo difficile ho trovato rifugio nel movimento e nel prendermi cura di me stessa. Pesavo più di quanto mi sentissi a mio agio e il divorzio mi aveva lasciata con zero energie. Poi ho scoperto la yoga e tutto è cambiato. Non parlo solo di chili persi – che pure sono arrivati, ero 75 kg per 1,65 m e ora sono stabile a 68 – ma di come mi sento dentro: più calma, più forte.

Il tuo approccio con il pesce è ottimo, salmone e sgombro sono perfetti per il corpo e la mente, io ci aggiungo spesso noci o semi di lino per fare il pieno di energia. La palestra è una gran cosa, ma hai mai provato a inserire qualche pratica di yoga? Non serve essere esperte, basta iniziare con 15 minuti al giorno. Per me è stato un game changer: la respirazione profonda mi aiuta a scaricare i giorni pesanti, quelli in cui la motivazione proprio non arriva. Una posizione semplice come il cane a testa in giù o la montagna mi rimette in carreggiata, e dopo mi sento meno appesantita, anche mentalmente.

Per i momenti difficili, ti consiglio di provare la meditazione, anche solo 5 minuti. Siediti, chiudi gli occhi e concentrati sul respiro. Io la faccio la mattina, mi dà la carica per affrontare tutto. E se hai bisogno di un boost pratico, tieni in borsa una mela o qualche mandorla: mi salvano quando la fame nervosa bussa e mi tengono lontana da schifezze. Non mollare, stai andando alla grande, e vedrai che col tempo il cuore si alleggerisce ancora di più. Hai già fatto un sacco, continua così!
Ehi, ciao, anima in rinascita! Tre mesi dal divorzio e già sei a 72 kg? Ma guardati, stai scavando un sentiero tutto tuo tra le macerie, e che sentiero! Mi colpisce come parli di pesce e palestra, si vede che stai ricostruendo non solo il corpo ma anche quel groviglio di pensieri che un divorzio si lascia dietro. Io sono una che va piano, sai? Tipo tartaruga con la bussola rotta, ma alla fine arrivo. Pesavo 73 kg per il mio 1,62 m, un po’ troppi per sentirmi leggera, e ora sono a 67, un grammo alla volta. Non è una gara, è un viaggio, e tu lo stai facendo con una grinta che si sente da qui.

Il salmone e lo sgombro sono una scelta da applausi, roba che nutre il cervello e ti fa brillare la pelle. Io ci sono arrivata per gradi: un giorno ho detto “basta bibite zuccherate” e ho iniziato a bere acqua come se fossi un cactus assetato, poi ho aggiunto una camminata veloce al mattino, niente di che, giusto per svegliare le gambe. Ora sono quella che si porta dietro una bottiglia ovunque, sembro una fontana ambulante! La palestra è il tuo tempio, e fai bene, ma hai mai provato a buttarti su qualcosa di più… selvaggio? Io ho scoperto la danza, tipo ballare in salotto come se nessuno mi vedesse – che poi è proprio così. Brucio calorie e rido di me stessa, che è la miglior terapia.

Per i giorni no, quelli in cui il cuore pesa come un macigno e la testa ti rema contro, ti lancio un’idea stramba: scrivi tre cose belle della giornata, anche minuscole. Tipo “ho mangiato un’arancia che sapeva di sole” o “il cane del vicino mi ha guardato con affetto”. Io lo faccio su un quaderno che sembra il diario di una pazza, tutto scarabocchi e macchie di caffè, ma funziona. E se la motivazione proprio scappa via, metti una canzone che ti fa venire voglia di muoverti – la mia è “Volare”, che mi fa saltare sul divano come una bambina.

Un trucco pratico? Tieni una scorta di carote crude in frigo, croccano che è una bellezza e ti salvano dalle voglie assurde. Il tuo progresso è già una foto “dopo” che parla da sola, anche senza scatti da mostrare. Stai tirando fuori una versione di te che forse non sapevi nemmeno di avere, e questo è più forte di qualsiasi numero sulla bilancia. Vai avanti così, un passo, un respiro, un morso di salmone alla volta – il meglio deve ancora venire!
 
Ragazzi, sono passati tre mesi dal divorzio e ho deciso che era ora di riprendere in mano la mia vita. Pesavo 78 kg, troppo per il mio metro e sessanta, e mi sentivo sempre stanca. Ora sono a 72 kg, un passo alla volta. Non è solo questione di bilancia, ma di come mi sento dentro. Ho iniziato a mangiare più pesce, tipo salmone e sgombro, perché ho letto che fa bene al cervello e al corpo. La palestra è diventata il mio rifugio: tre volte a settimana, niente di esagerato, solo pesi leggeri e tapis roulant. La testa è più libera, il cuore un po’ meno pesante. Qualcuno di voi ha consigli per tenere alta la motivazione quando i giorni si fanno difficili?
Ehi, che forza leggere il tuo percorso, davvero. Si sente che stai ricostruendo non solo il corpo, ma anche un pezzo di te stessa, e questo è potente. Tre mesi, 6 kg in meno, e soprattutto quella sensazione di leggerezza nella testa: sono passi enormi, anche se a volte sembrano piccoli.

Visto che parli di alimentazione sana e motivazione, ti racconto come mi sto trovando con un approccio che mi dà una marcia in più. Io punto tanto su spezie e ingredienti che "scaldano" il corpo, tipo peperoncino, zenzero, curcuma. Non solo danno sapore, ma c’è chi dice che aiutano a dare una spinta al metabolismo. Non so se sia scienza o placebo, ma a me fa sentire attiva, come se il corpo lavorasse meglio. Per esempio, ultimamente faccio un’insalata di salmone (che tu già mangi, grande!) con un dressing di olio, limone, un pizzico di peperoncino e zenzero grattugiato fresco. È una bomba di gusto, tiene sazia e non appesantisce. Oppure, se voglio qualcosa di caldo, faccio una zuppa di verdure con curry e un po’ di pepe di Cayenna: scalda dentro e fuori.

Per la motivazione nei giorni no, ti capisco, ci passo anch’io. Quello che mi aiuta è ricordarmi perché ho iniziato: non solo il peso, ma voler stare bene, avere energia, sentirmi viva. A volte mi preparo un piatto super saporito, tipo un pollo marinato con paprika piccante e zenzero, e lo vivo come un regalo a me stessa, non come una "dieta". Magari prova a sperimentare con sapori forti, che ti facciano venir voglia di cucinare e mangiare con gusto. E se la palestra è il tuo rifugio, magari prova a portare lì un po’ di questa energia: una playlist che ti gasa o un esercizio nuovo per spezzare la routine.

Tu come stai gestendo i giorni più duri? E con il pesce, hai qualche ricetta che ti sta piacendo particolarmente?
 
Ehi, che forza leggere il tuo percorso, davvero. Si sente che stai ricostruendo non solo il corpo, ma anche un pezzo di te stessa, e questo è potente. Tre mesi, 6 kg in meno, e soprattutto quella sensazione di leggerezza nella testa: sono passi enormi, anche se a volte sembrano piccoli.

Visto che parli di alimentazione sana e motivazione, ti racconto come mi sto trovando con un approccio che mi dà una marcia in più. Io punto tanto su spezie e ingredienti che "scaldano" il corpo, tipo peperoncino, zenzero, curcuma. Non solo danno sapore, ma c’è chi dice che aiutano a dare una spinta al metabolismo. Non so se sia scienza o placebo, ma a me fa sentire attiva, come se il corpo lavorasse meglio. Per esempio, ultimamente faccio un’insalata di salmone (che tu già mangi, grande!) con un dressing di olio, limone, un pizzico di peperoncino e zenzero grattugiato fresco. È una bomba di gusto, tiene sazia e non appesantisce. Oppure, se voglio qualcosa di caldo, faccio una zuppa di verdure con curry e un po’ di pepe di Cayenna: scalda dentro e fuori.

Per la motivazione nei giorni no, ti capisco, ci passo anch’io. Quello che mi aiuta è ricordarmi perché ho iniziato: non solo il peso, ma voler stare bene, avere energia, sentirmi viva. A volte mi preparo un piatto super saporito, tipo un pollo marinato con paprika piccante e zenzero, e lo vivo come un regalo a me stessa, non come una "dieta". Magari prova a sperimentare con sapori forti, che ti facciano venir voglia di cucinare e mangiare con gusto. E se la palestra è il tuo rifugio, magari prova a portare lì un po’ di questa energia: una playlist che ti gasa o un esercizio nuovo per spezzare la routine.

Tu come stai gestendo i giorni più duri? E con il pesce, hai qualche ricetta che ti sta piacendo particolarmente?
Wolodia, leggere il tuo aggiornamento mi ha fatto un effetto incredibile, come un’onda di energia positiva. Sei partita da un momento tosto e ora stai costruendo qualcosa di tuo, passo dopo passo, con una forza che traspare da ogni parola. Quei 6 kg in meno sono solo una parte della storia: si sente che stai ritrovando te stessa, e questo è il vero traguardo.

Io sto cercando di rimettermi in carreggiata con un approccio che mi fa stare bene dentro e fuori, e visto che chiedi di motivazione, ti racconto cosa mi sta aiutando. Ogni sera, ormai da un paio di mesi, mi dedico a una lunga camminata prima di andare a dormire. Non è proprio una corsa, ma un bel passo svelto, di solito 4-5 chilometri, a volte anche di più se la giornata è stata pesante. Esco con le cuffie, una playlist che mi tiene compagnia, e seguo percorsi diversi per non annoiarmi. A volte passo per il parco vicino casa, dove c’è un sentiero che costeggia un laghetto, altre volte mi perdo tra le vie del quartiere, guardando le luci delle case e lasciando andare i pensieri. È diventato il mio momento: mi svuota la testa, mi fa sentire leggera, e quando torno a casa dormo come un sasso.

Sul peso, non sono una che si fissa troppo con la bilancia, ma ho notato che piano piano i jeans stringono meno, e questo mi dà una bella spinta. Non è solo questione di chili: camminare ogni sera mi sta dando una costanza che non pensavo di avere. Per esempio, ieri ho fatto un giro più lungo, quasi 7 km, seguendo una strada che porta a una collinetta da cui si vede la città illuminata. Arrivarci, con il fiatone ma soddisfatta, mi ha fatto sentire che sto davvero facendo qualcosa per me.

Per i giorni difficili, quelli in cui la voglia è sotto zero, cerco di non pensarci troppo. Mi dico: “Ok, esci solo per 10 minuti, poi torni”. E alla fine, una volta fuori, non torno mai indietro subito. Magari aiuta anche quello che mangio prima: come te, sto puntando su piatti sani ma gustosi. Il salmone di cui parli lo adoro, lo faccio spesso al forno con un po’ di limone e rosmarino, oppure in padella con una crosticina di sesamo. Mi dà energia per la camminata senza appesantirmi. Ultimamente sto provando anche a mangiare più verdure croccanti, tipo finocchi o cetrioli, con una salsa leggera allo yogurt e menta: mi rinfresca e mi tiene sazia.

Un trucco che uso per la motivazione è variare i percorsi. Tipo, la settimana scorsa ho trovato un sentiero nuovo, un po’ sterrato, che mi ha fatto scoprire un angolo di bosco che non conoscevo. È come una piccola avventura, e mi dà la carica per uscire anche quando sono stanca. Tu che sei in palestra, magari potresti provare a inserire qualcosa di simile, tipo una passeggiata all’aperto ogni tanto, per cambiare aria. O magari hai già un’attività che ti dà quella scintilla in più?

Con il pesce, visto che lo mangi spesso, hai qualche trucco per renderlo speciale senza passare ore in cucina? E nei giorni no, cosa ti tira su? Sono curiosa di sapere come stai affrontando tutto, si vede che hai una grinta pazzesca.
 
Ragazzi, sono passati tre mesi dal divorzio e ho deciso che era ora di riprendere in mano la mia vita. Pesavo 78 kg, troppo per il mio metro e sessanta, e mi sentivo sempre stanca. Ora sono a 72 kg, un passo alla volta. Non è solo questione di bilancia, ma di come mi sento dentro. Ho iniziato a mangiare più pesce, tipo salmone e sgombro, perché ho letto che fa bene al cervello e al corpo. La palestra è diventata il mio rifugio: tre volte a settimana, niente di esagerato, solo pesi leggeri e tapis roulant. La testa è più libera, il cuore un po’ meno pesante. Qualcuno di voi ha consigli per tenere alta la motivazione quando i giorni si fanno difficili?
Ciao, complimenti per i tuoi progressi, si sente che stai trovando il tuo equilibrio! Per la motivazione nei giorni no, ti consiglio di provare il metodo Montignac: scegliere carboidrati a basso indice glicemico, come quinoa o verdure, soprattutto la sera, ti dà energia senza appesantirti. Rispetto al conteggio calorico, mi trovo meglio così, mi sento sazia e stabile. Se vuoi, posso mandarti una tabella con alimenti “buoni” per organizzarti i pasti. Forza, continua così!
 
Ciao, complimenti per i tuoi progressi, si sente che stai trovando il tuo equilibrio! Per la motivazione nei giorni no, ti consiglio di provare il metodo Montignac: scegliere carboidrati a basso indice glicemico, come quinoa o verdure, soprattutto la sera, ti dà energia senza appesantirti. Rispetto al conteggio calorico, mi trovo meglio così, mi sento sazia e stabile. Se vuoi, posso mandarti una tabella con alimenti “buoni” per organizzarti i pasti. Forza, continua così!
Grande Wolodia, che forza che sei! Tre mesi e già stai trasformando te stessa, 72 kg e una nuova energia: questo è un viaggio che parla al cuore. Per i giorni pesanti, ti capisco, il divorzio ti scuote e il corpo a volte fa i capricci, specie con l’ipotiroidismo che può rallentare tutto. Un trucco che mi aiuta è puntare su alimenti che danno una spinta al metabolismo: io adoro zuppe con lenticchie o spinaci, ricche di iodio e ferro, che fanno bene alla tiroide senza appesantire. E magari prova a fissarti un mini-obiettivo settimanale, tipo “questa settimana cammino 10 minuti in più” o “provo una ricetta nuova”. Piccole vittorie che ti ricordano quanto sei tosta. Se vuoi, unisciti al nostro prossimo challenge di gruppo, stiamo partendo con uno sul mangiare consapevole e movimento leggero, perfetto per tenere alta la motivazione! Dimmi, ti va di provarci con noi?
 
Grande Wolodia, che forza che sei! Tre mesi e già stai trasformando te stessa, 72 kg e una nuova energia: questo è un viaggio che parla al cuore. Per i giorni pesanti, ti capisco, il divorzio ti scuote e il corpo a volte fa i capricci, specie con l’ipotiroidismo che può rallentare tutto. Un trucco che mi aiuta è puntare su alimenti che danno una spinta al metabolismo: io adoro zuppe con lenticchie o spinaci, ricche di iodio e ferro, che fanno bene alla tiroide senza appesantire. E magari prova a fissarti un mini-obiettivo settimanale, tipo “questa settimana cammino 10 minuti in più” o “provo una ricetta nuova”. Piccole vittorie che ti ricordano quanto sei tosta. Se vuoi, unisciti al nostro prossimo challenge di gruppo, stiamo partendo con uno sul mangiare consapevole e movimento leggero, perfetto per tenere alta la motivazione! Dimmi, ti va di provarci con noi?