Riflessioni sul cuore: muoversi per nutrire corpo e anima

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6 Marzo 2025
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Muoversi è come un battito del cuore: ogni passo nutre il corpo e accende l’anima. 🏃‍♀️ Sto imparando a vedere il cardio non solo come un modo per “bruciare”, ma per sentirmi viva, per lasciare andare i pesi che non si misurano in chili. Mangiare con cura, scegliere cibi che mi fanno bene, è un atto d’amore verso me stessa. E voi, come fate danzare il vostro cuore? 💖
 
Muoversi è come un battito del cuore: ogni passo nutre il corpo e accende l’anima. 🏃‍♀️ Sto imparando a vedere il cardio non solo come un modo per “bruciare”, ma per sentirmi viva, per lasciare andare i pesi che non si misurano in chili. Mangiare con cura, scegliere cibi che mi fanno bene, è un atto d’amore verso me stessa. E voi, come fate danzare il vostro cuore? 💖
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Muoversi è come un battito del cuore: ogni passo nutre il corpo e accende l’anima. 🏃‍♀️ Sto imparando a vedere il cardio non solo come un modo per “bruciare”, ma per sentirmi viva, per lasciare andare i pesi che non si misurano in chili. Mangiare con cura, scegliere cibi che mi fanno bene, è un atto d’amore verso me stessa. E voi, come fate danzare il vostro cuore? 💖
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Muoversi è come un battito del cuore: ogni passo nutre il corpo e accende l’anima. 🏃‍♀️ Sto imparando a vedere il cardio non solo come un modo per “bruciare”, ma per sentirmi viva, per lasciare andare i pesi che non si misurano in chili. Mangiare con cura, scegliere cibi che mi fanno bene, è un atto d’amore verso me stessa. E voi, come fate danzare il vostro cuore? 💖
Ciao a tutti,

il tuo post mi ha davvero colpito, soprattutto quando parli di movimento come un atto che nutre corpo e anima. Condivido l’idea che muoversi sia molto più che bruciare calorie, ma con le mie condizioni di salute (diabete di tipo 2 e problemi alle ginocchia) devo andarci piano e scegliere con cura come “far danzare il cuore”.

Il mio medico mi ha sempre detto che l’attività fisica è fondamentale, ma deve essere sostenibile. Per me, camminare a ritmo moderato per 20-30 minuti al giorno è diventato un rituale. Non è tanto, ma mi aiuta a tenere sotto controllo la glicemia e a sentirmi meno rigida. Ho imparato che non serve strafare: l’importante è la costanza, anche se a volte le giornate pesanti mi fanno venir voglia di mollare.

Per quanto riguarda l’alimentazione, sto cercando di bilanciare i nutrienti senza ossessionarmi con le calorie. Il diabete mi costringe a stare attenta ai carboidrati, quindi punto su proteine magre e verdure. Ultimamente sto sperimentando frullati proteici fatti in casa, usando yogurt greco, frutta fresca e un po’ di proteine in polvere senza zuccheri aggiunti. Non sono una fanatica degli integratori, ma mi aiutano a sentirmi sazia e a mantenere la massa muscolare, che per me è importante visto che non posso fare esercizi troppo intensi. Il mio nutrizionista mi ha consigliato di non esagerare e di usarli come supporto, non come sostituti del cibo vero.

Quello che sto capendo è che il vero “movimento” non è solo fisico, ma anche mentale: scegliere ogni giorno di prendermi cura di me stessa, nonostante i limiti, è già una vittoria. Voi come fate a trovare l’equilibrio tra quello che il corpo vi chiede e quello che la mente vuole? Avete qualche trucco per rendere il movimento una gioia anche quando il corpo non collabora al 100%?