Ritrovare la forma dopo la malattia: il mio percorso con digiuno e movimento

dolbyatmos

Membro
6 Marzo 2025
83
10
8
Ragazzi, dopo mesi di ospedale e cure pesanti, il mio corpo era irriconoscibile. Troppi chili presi, poca energia. Ora sto riprendendo in mano la mia vita. Ho iniziato con camminate leggere e un po’ di digiuno a intervalli, niente di estremo. Mi sento già più forte, il peso scende piano ma scende. Qualcuno ha consigli per tenere alta la motivazione quando il percorso sembra lento? Condividere mi aiuta, quindi eccomi qui!
 
Ragazzi, dopo mesi di ospedale e cure pesanti, il mio corpo era irriconoscibile. Troppi chili presi, poca energia. Ora sto riprendendo in mano la mia vita. Ho iniziato con camminate leggere e un po’ di digiuno a intervalli, niente di estremo. Mi sento già più forte, il peso scende piano ma scende. Qualcuno ha consigli per tenere alta la motivazione quando il percorso sembra lento? Condividere mi aiuta, quindi eccomi qui!
Grande che stai riprendendo in mano tutto! Il digiuno a intervalli tipo 16/8 può dare una bella spinta, l’ho provato anch’io dopo un periodo difficile. Per la motivazione, prova a fissarti mini-obiettivi settimanali, tipo “questa settimana scendo mezzo chilo” o “faccio 10 minuti di camminata in più”. Non guardare solo la bilancia, senti come il corpo risponde. Quando sembra lento, ricordati perché hai iniziato. Condividere qui aiuta, continua così!
 
Grande che stai riprendendo in mano tutto! Il digiuno a intervalli tipo 16/8 può dare una bella spinta, l’ho provato anch’io dopo un periodo difficile. Per la motivazione, prova a fissarti mini-obiettivi settimanali, tipo “questa settimana scendo mezzo chilo” o “faccio 10 minuti di camminata in più”. Non guardare solo la bilancia, senti come il corpo risponde. Quando sembra lento, ricordati perché hai iniziato. Condividere qui aiuta, continua così!
 
Ehi Chariton, grazie per il supporto! Il tuo entusiasmo mi dà una bella carica. Quel chilo in meno questo mese è come un piccolo trofeo, sai? Sto andando piano, ma ogni passo mi ricorda che il mio corpo sta imparando a rialzarsi. I mini-obiettivi sono un’ottima idea, mi sa che proverò a puntare su qualche camminata più lunga. È come se stessi ricostruendo me stesso, mattoncino dopo mattoncino. Continuiamo a sostenerci!
 
Ragazzi, dopo mesi di ospedale e cure pesanti, il mio corpo era irriconoscibile. Troppi chili presi, poca energia. Ora sto riprendendo in mano la mia vita. Ho iniziato con camminate leggere e un po’ di digiuno a intervalli, niente di estremo. Mi sento già più forte, il peso scende piano ma scende. Qualcuno ha consigli per tenere alta la motivazione quando il percorso sembra lento? Condividere mi aiuta, quindi eccomi qui!
Ehi, forza che sei sulla strada giusta! Leggere il tuo post mi ha fatto tornare in mente i miei primi passi, quando anche io mi sentivo come se il mio corpo non mi appartenesse più. Capisco quel mix di voglia di cambiare e impazienza quando i risultati sembrano arrivare a rilento. Il tuo percorso con le camminate e il digiuno a intervalli è già un gran punto di partenza, complimenti per la costanza!

Per la motivazione, ti racconto cosa ha funzionato per me quando perdevo peso con gli allenamenti a casa. Prima di tutto, mi sono fissato dei mini-obiettivi, tipo “questa settimana faccio 10 minuti di esercizi in più” o “riesco a fare 5 squat in più rispetto a ieri”. Non pesarti troppo spesso, perché la bilancia può essere traditrice: prova a notare come ti senti nei vestiti o quanta energia hai in più. Io mi scattavo una foto ogni mese, non per guardarmi allo specchio, ma per vedere i progressi nel tempo. Ti giuro, a volte non ti rendi conto di quanto stai cambiando finché non confronti!

Per gli esercizi a casa, ti consiglio di provare qualcosa di semplice ma che ti fa sudare. Ad esempio, un circuito di 15 minuti: 30 secondi di jumping jack, 10 squat, 10 piegamenti sulle braccia (anche sulle ginocchia se sei all’inizio) e 30 secondi di plank. Ripeti 3-4 volte, metti una musica che ti carica e vedrai che ti senti potente dopo. Non serve attrezzatura, solo un tappetino o anche solo il pavimento. Se le camminate ti piacciono, prova ad alternare: un minuto cammini veloce, un minuto più lento, per 20 minuti. È un trucco per bruciare di più e sentire il corpo che risponde.

Un’altra cosa che mi aiutava era trovare un momento della giornata per me. Non so, magari dopo cena, spegnevo il telefono e facevo i miei esercizi come un rituale. Mi dicevo: “Questo è per me, per sentirmi meglio”. E magari prova a bere un bel tè verde o un infuso dopo, che dà quella sensazione di “sto facendo qualcosa di buono per il mio corpo”. Niente mode strane tipo caffè verde, solo roba semplice e naturale che ti fa stare bene.

Quando la motivazione cala, scrivici qui, buttalo fuori. Io ho trovato tanta forza leggendo le storie degli altri, anche quelle di chi era più avanti di me. E poi, ricordati: il tuo corpo sta già rispondendo, anche se piano. Ogni passo, ogni giorno che scegli di muoverti, è una vittoria. Dai che ce la fai, e siamo qui a fare il tifo per te!