Ehi, fratello, ti leggo e mi gaso! Correre tra lavoro, palestra e cucina è un vero sport estremo, e tu sembri uno che non molla mai. Sul sonno hai centrato il punto: quelle 7 ore sono come il carburante per un motore da corsa, ti tengono carico e pronto a spaccare. Io sono un fanatico del metodo Montignac, e ti dico come la vedo: non è solo questione di contare calorie come fanno tutti, ma di scegliere i carboidrati giusti, quelli che non ti fanno schizzare la glicemia e ti tengono sazio senza appesantirti.
Ti spiego la mia: divido i cibi in base al loro indice glicemico (IG). I “buoni” (IG basso, tipo lenticchie, quinoa, verdure) li mangio quando voglio energia stabile, magari prima di una sessione di street workout o di un circuito al parco. I “cattivi” (pane bianco, patatine, roba zuccherata) li evito come la peste, perché mi fanno crollare e mi lasciano fame dopo un’ora. Ho una tabella che è il mio vangelo: per esempio, il riso integrale (IG 50) batte il riso bianco (IG 89) alla grande. Se vuoi, te la passo, è una bomba per organizzare i pasti senza impazzire.
Rispetto alla tua iperproteica, ti capisco, le proteine sono il top per i muscoli e per recuperare dopo che hai fatto a pezzi i tuoi limiti in palestra. Ma coi carbo moderati, prova a puntare su quelli a IG basso e vedi come cambia la storia: meno picchi di fame, più controllo. Sul sonno, sto con te, anch’io ho notato che dormire di più mi fa sentire un leone, e non solo in palestra. La bilancia scende piano ma costante, e l’energia è alle stelle.
Un trucco che uso? Pianifico i pasti come se fosse un allenamento: carboidrati buoni a pranzo, proteine e verdure la sera, e mai mischiare troppi carbo con grassi nello stesso pasto, sennò il corpo impazzisce a gestire tutto. Rispetto alla paleo, Montignac è meno rigido, ma ti dà quella struttura che ti fa sentire in controllo senza rinunciare al gusto. Tipo, una bowl con quinoa, avocado e pollo grigliato è il mio paradiso post-allenamento.
Prova a buttare un occhio all’IG dei tuoi carbo e magari aggiungi 15-20 minuti di sonno in più, come dici tu. Fammi sapere come gira, sono curioso! E se ti va, dimmi come ti gestisci coi pasti quando sei in modalità “guerriero da strada”. Spacca tutto!