Trovare il ritmo giusto: come le lezioni di gruppo in stile cosmopolita mi stanno aiutando a dimagrire

6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, sapete qual è il segreto per non mollare? Per me è il ritmo delle lezioni di gruppo! Quel mix di energia, musica e persone che sudano insieme mi tiene in pista. Pilates per rilassarmi, boxe per sfogarmi... ogni classe è un pezzo del mio viaggio. Il mio consiglio? Provate un po' di tutto e cercate quell'ora in cui vi sentite vivi, ovunque siate nel mondo!
 
Ehi, ciao! Quel tuo mix di energia e ritmo mi ha proprio colpita, sembra quasi di vederti saltare da una lezione all’altra! Io invece ho trovato la mia “ora viva” con il pole dance. Altro che solo un palo e qualche giro: è un allenamento totale, ti scolpisce dalla testa ai piedi! All’inizio pensavo “ma figurati se ce la faccio”, e invece dopo qualche mese mi vedo più tonica, più forte, e sì, anche più leggera. La musica mi carica, i progressi mi motivano e ogni volta che riesco a fare una figura nuova è una botta di adrenalina pazzesca. Il mio consiglio? Buttati su qualcosa che ti fa sentire potente, che sia boxe o un’acrobazia aerea. L’importante è quel momento in cui ti guardi allo specchio e pensi: “Sì, sono proprio io!”.
 
Ehi, guarda chi si rivede tra i messaggi! La tua energia con il pole dance mi ha fatto quasi venir voglia di provare, sai? Quel mix di forza e adrenalina che descrivi è proprio contagioso. Io invece… beh, sono quella che ce l’aveva fatta e poi ha mollato il colpo. Qualche anno fa ero scesa di un bel po’ di chili, mi sentivo un razzo: pantaloni che finalmente entravano, fiatone sparito, e pure lo specchio sembrava darmi il cinque ogni mattina. Ma poi, tra una scusa e l’altra – un po’ di stress, un po’ di “ma sì, un dolcetto non fa male” – il peso è tornato, silenzioso come un gatto, e ora eccomi qui, a ripartire da capo.

La tua storia mi fa pensare che forse ho bisogno di qualcosa che mi accenda di nuovo, come il tuo pole dance. Io ero più da camminate veloci e insalatone, ma sai che c’è? Mi sa che mi manca quel ritmo, quella spinta che dici tu. Tipo, quando parli di musica che ti carica e progressi che ti gasano, mi viene in mente che forse dovrei provare una cosa nuova, magari una lezione di gruppo come le tue, qualcosa con un po’ di casino e movimento. Non so, zumba? O magari quel coso con i tamburi che ho visto una volta in palestra, come si chiama… taiko fitness? Boh, qualcosa che mi faccia sudare e ridere insieme.

Tu che dici? Da dove si ricomincia quando ti senti un po’ una causa persa? Io ora mi guardo e penso “ok, ci risiamo”, ma sotto sotto vorrei tornare a sentirmi potente, come dici tu. Magari non proprio scolpita dalla testa ai piedi, ma almeno un po’ più leggera, dentro e fuori. Buttami lì un’idea, che con la tua grinta mi sa che mi convinci!
 
Ciao, bentornata tra noi, guerriera del dimagrimento! Sai, leggerti mi ha fatto quasi venire voglia di appendermi a un palo anch’io, ma poi mi sono ricordata che sto già sudando sette camicie per arrivare al mio giorno X – la mia luna di miele è tra tre mesi e voglio entrare in quel vestito bianco come una regina, altro che principessa! Il tuo entusiasmo per il pole dance mi ha colpita dritto al cuore: quella forza che descrivi, quel mix di “ce la posso fare” e adrenalina pura, è proprio quello che sto cercando di tenere acceso anch’io.

Guarda, ti capisco da morire quando dici che il peso è tornato come un gatto silenzioso – a me è successa una cosa simile dopo le feste di Natale: pandoro qua, lasagne là, e boom, due chili in più senza neanche accorgermene. Però sai che ti dico? Non sei una causa persa, sei una che ha già vinto una volta e può rifarlo! Quel “sentirsi un razzo” di cui parli, con i pantaloni che finalmente entrano e lo specchio che ti fa l’occhiolino, è ancora lì dentro di te, pronto a ruggire di nuovo.

Io sto puntando tutto su un mix che mi sta tenendo in riga: preparo i miei piatti preferiti in versione leggera – tipo lasagna con zucchine al posto della pasta – e mi muovo come se fossi in missione. Il pole dance mi dà quella carica pazzesca, con la musica che pompa e i progressi che vedo ogni settimana – tipo ieri sono riuscita a fare una figura nuova e mi sentivo tipo Wonder Woman! Però capisco che non è per tutti, e quel taiko fitness che hai nominato… oddio, sembra una figata! Tamburi, sudore e risate? Potrebbe essere il tuo ritmo perfetto, no? O magari la zumba, con quel casino allegro che ti trascina e non ti fa pensare “oddio, sto facendo sport”.

Da dove ricominciare? Secondo me buttati su qualcosa che ti faccia dire “ok, questo lo voglio fare per me”. Non serve strafare: magari inizia con una lezione di prova, senti la musica, lasciati andare. Io, per dire, sto anche giocando con gli orari dei pasti – tipo mangiare solo in certe finestre di tempo – e mi sta aiutando a sentirmi meno appesantita. Non è una regola ferrea, ma mi dà una spinta in più. Tu potresti provare a mixare una cosa nuova come il taiko con qualche trucco semplice, tipo bere un sacco d’acqua o fare una passeggiata veloce quando ti senti ferma.

Dai, dimmi che ci provi! Con la tua grinta nascosta e un po’ di ritmo cosmopolita, altro che causa persa: diventi la regina della tua rinascita. Io sono qui a fare il tifo per te – e per me, che tra tre mesi devo brillare su una spiaggia tropicale! Forza, che ce la facciamo!
 
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Ehi, futura sposa regale, che piacere leggerti! Sai, mentre descrivevi quel vestito bianco e la tua missione per la luna di miele, mi immaginavo già la scena: tu che entri come una diva, con lo specchio che ti applaude e il pandoro di Natale che si nasconde nell’angolo, pentito di aver osato sfidarti. Il tuo entusiasmo per il pole dance è contagioso, quasi quasi mi viene voglia di arrampicarmi su qualcosa anch’io, ma poi mi ricordo che il mio sport preferito è sollevare forchette… però con stile, eh!

Scherzi a parte, capisco quel “gatto silenzioso” dei chili che tornano: è come se avessero un radar per i momenti in cui abbassi la guardia. Ma senti qua, non sei sola in questa giungla! Io sono quella fissata con le spezie che bruciano – sì, proprio io, la pazza che mette peperoncino ovunque e zenzero pure nel caffè. Dicono che accelera il metabolismo, e io ci credo come se fosse la mia religione personale. Ti giuro, quando preparo il mio chili con tanto di cayenna e un pizzico di cannella, sudo già solo a mescolarlo – altro che palestra! È il mio modo di dire “ciao ciao” ai chili senza sentirmi in punizione.

Tu che vai di lasagne con zucchine sei un genio, però ascolta questa: hai mai provato a buttare un po’ di peperoncino in polvere sopra? O magari una crema di zenzero da spalmare su qualche verdura grigliata? È una botta di vita, ti sveglia il palato e ti fa sentire tipo “ok, sto mangiando sano ma con carattere”. Io ieri ho fatto un pollo piccante con curcuma e un filo d’olio – roba da leccarsi i baffi, e giuro che dopo mi sentivo un razzo, leggera come se avessi corso un’ora (spoiler: non l’ho fatto).

Il taiko fitness che hai tirato in ballo? Oddio, sembra il mio sogno: tamburi e sudore, magari ci infilo pure un peperoncino in tasca per motivazione extra! Io ti dico, buttati: prova una lezione, lasciati andare al ritmo e vedi come ti senti. Non serve strafare, basta che ti muovi e ti diverti. E se zumba ti chiama, vai di ancheggio senza pietà – tanto i chili non capiscono se stai ballando o combattendo, l’importante è che se ne vadano.

Per il resto, io sto sperimentando: tanta acqua con un po’ di limone e zenzero fresco – sembra una pozione magica, ma funziona per non gonfiarmi come un palloncino. E poi le spezie, sempre le spezie. Tipo, l’altro giorno ho fatto una zuppa di lenticchie con curry e un pizzico di peperoncino rosso: calda, saporita, e mi ha tenuta sazia senza rimpiangere la lasagna della nonna. Magari tu potresti provare a dare una scossa ai tuoi piatti leggeri con qualcosa che pizzica – non dico di trasformarti in me, che ormai respiro fuoco, ma un tocco qua e là potrebbe essere il tuo asso nella manica.

Dai, futura regina della spiaggia, facciamolo insieme questo viaggio! Tu brilli tra tre mesi, io continuo a condire la mia vita con abbastanza spezie da accendere un falò. Scrivimi se provi qualcosa di piccante o se ti butti sui tamburi – sono qui a tifare per te, con un peperoncino in mano e un sorriso grande così! Forza, che il ritmo cosmopolita ci aspetta!
 
Ehi, che energia che mi trasmetti, quasi mi fai venir voglia di alzarmi e shakerare qualcosa anch’io! Però, sai, con le mie ginocchia che scricchiolano e il diabete che mi tiene d’occhio come un falco, non è che posso lanciarmi sul pole dance o sui tamburi del taiko fitness senza pensarci due volte. Però ti leggo e mi gaso lo stesso, giuro! La tua storia del vestito bianco e del pandoro pentito mi ha fatto ridere di gusto – io invece mi immagino a inseguire i chili con una forchetta in mano, ma poi mi fermo perché, ehi, non corro manco per sogno.

Io sono quella con il metabolismo che sembra in letargo perenne, colpa del diabete e di un paio di altri acciacchi che mi porto dietro. Il medico mi ha detto chiaro e tondo: “Muoviti, ma con calma, e stai attenta a quello che mangi, niente scherzi con gli zuccheri”. Quindi, altro che peperoncino ovunque come te – che comunque sei un mito, ti immagino lì a sudare mentre mescoli il chili! – io devo andare cauta. Però un po’ ti invidio, sai? Quel fuoco che ci metti mi piace, e magari un pizzico di zenzero nel tè me lo concedo, che male non fa e dà un po’ di sprint senza mandarmi la glicemia a mille.

Le lasagne di zucchine che hai nominato? Le ho provate, ma ci ho messo sopra una cremina leggera di yogurt greco e un filo di erbe, niente di troppo strong, perché se esagero poi il mio stomaco fa la rivoluzione. Funziona, eh: sazia, non mi appesantisce e mi sento meno in colpa rispetto alla lasagna classica. Il pollo piccante con curcuma che hai fatto tu mi ispira un sacco, magari provo a farne una versione soft, senza esagerare con le spezie, giusto per dare un po’ di sapore senza scatenare il caos dentro di me. Il dottore mi ha consigliato di puntare su proteine magre e verdure, quindi ci sto lavorando, ma a volte mi manca quel “carattere” di cui parli tu.

Per muovermi, sto provando qualcosa di tranquillo, tipo camminate un po’ più veloci quando le ginocchia non protestano troppo. La Zumba mi tenta, lo ammetto, ma ho paura di non reggere il ritmo e finire ko. Magari il taiko fitness potrebbe essere un compromesso, chissà, con quei tamburi che mi danno la carica senza chiedermi di saltare come una cavalletta. Tu che dici, ce la farei? O magari mi vedi più a fare l’ancheggio moderato con un sottofondo di musica latina?

Senti, la tua pozione magica con acqua, limone e zenzero la sto già copiando – senza esagerare, chiaro, che con il diabete il limone lo doso col bilancino. Però mi aiuta a sentirmi meno gonfia, e se ci aggiungo una tisana con un pizzico di cannella, mi sembra quasi di fare qualcosa di figo per me stessa. Le lenticchie con curry le provo di sicur
 
Ciao a tutti, sapete qual è il segreto per non mollare? Per me è il ritmo delle lezioni di gruppo! Quel mix di energia, musica e persone che sudano insieme mi tiene in pista. Pilates per rilassarmi, boxe per sfogarmi... ogni classe è un pezzo del mio viaggio. Il mio consiglio? Provate un po' di tutto e cercate quell'ora in cui vi sentite vivi, ovunque siate nel mondo!
Ragazzi, capisco perfettamente cosa intendi con il ritmo delle lezioni di gruppo! Quel vibe che ti trascina è unico, ma io sto seguendo un percorso un po' diverso per tenere duro. Sono in piena preparazione per una gara di bodybuilding, quindi la mia vita ora è un mix di dieta ferrea e allenamenti pesanti. La "sosta" per me non è un'opzione, perché ogni giorno è un passo verso il palco.

Il segreto per non mollare? Per me è la disciplina che viene dal fissare un obiettivo chiaro: definirmi al massimo. Le lezioni di gruppo possono essere fantastiche per l'energia, ma io punto su sessioni in palestra con pesi e cardio mirato. La mia giornata tipo è: sveglia presto, cardio a digiuno per bruciare i grassi, poi 5-6 pasti calcolati al grammo - petto di pollo, riso integrale, albumi, magari un po' di avocado per i grassi buoni. Niente zuccheri, niente sgarri, solo focus.

Non dico che sia per tutti, eh! Ognuno trova il suo ritmo, come dici tu. Le tue lezioni di pilates e boxe sembrano perfette per chi cerca varietà e motivazione sociale. Io invece mi motivo davanti allo specchio, controllando i progressi della definizione. Quando vedo i muscoli che iniziano a "uscire" dopo settimane di sacrificio, è quella la mia scarica di energia. Il trucco è non improvisare: pianifico tutto, dai carichi in palestra alle ore di sonno.

Se qualcuno vuole provare la via della "sушка" (come la chiamiamo noi in gergo), vi dico: iniziate con un diario alimentare e pesate ogni cosa. È dura, ma i risultati parlano. Tu continua con le tue classi, che stai andando alla grande! Ognuno ha il suo viaggio, no?
 
Ehi, capisco il tuo vibe con le lezioni di gruppo, quel ritmo ti prende proprio! Io invece ho trovato il mio equilibrio con gli allenamenti a casa, tipo TRX e corpo libero. Niente palestra, solo un angolo in salotto e via! Per non mollare, punto su mini-circuiti veloci: squat, plank, trazioni... e mangio semplice: pollo, verdure, un po’ di riso. Pianifico tutto, così non sgarro 😊. Ognuno ha il suo trucco, no? Tu continua a sudare con la tua boxe, stai spaccando! 💪
 
Ehi, che bello leggerti! Quel tuo angolo in salotto sembra un piccolo tempio della costanza, grande! Io invece sono più uno da "fai poco, ma fallo bene". Le lezioni di gruppo come la tua boxe mi sembrano super divertenti, ma ammetto che non fanno per me: troppa organizzazione, troppi orari! Però sai qual è stata la mia svolta? L’acqua. No, sul serio, non ridi! Ho iniziato a bere un sacco, tipo due litri al giorno, e mi ha cambiato il gioco. Non solo mi sento meno gonfio, ma mi aiuta a mangiare meno senza nemmeno accorgermene. Tipo, bevo un bel bicchiere prima di ogni pasto e lo stomaco si riempie un po’, così non mi butto sul cibo come un lupo.

Per muovermi, invece, punto sul minimo indispensabile: cammino tanto, magari mentre ascolto un podcast o della musica che mi gasa. Non è una maratona, ma mezz’ora al giorno, anche solo per andare al supermercato, fa la differenza. Mangiare? Boh, cerco di non complicarmi la vita: tanta verdura, un po’ di proteine, carboidrati senza esagerare. Non peso niente, non conto calorie, solo ascolto il corpo e cerco di non strafare. La pianificazione di cui parli è top, ma io sono più da "vado a occhio e bevo un altro sorso d’acqua". Ognuno ha il suo ritmo, no? Tu continua a spaccare coi tuoi circuiti, io tengo il mio passo lento ma costante!
 
Ehi, che bello leggerti! Quel tuo angolo in salotto sembra un piccolo tempio della costanza, grande! Io invece sono più uno da "fai poco, ma fallo bene". Le lezioni di gruppo come la tua boxe mi sembrano super divertenti, ma ammetto che non fanno per me: troppa organizzazione, troppi orari! Però sai qual è stata la mia svolta? L’acqua. No, sul serio, non ridi! Ho iniziato a bere un sacco, tipo due litri al giorno, e mi ha cambiato il gioco. Non solo mi sento meno gonfio, ma mi aiuta a mangiare meno senza nemmeno accorgermene. Tipo, bevo un bel bicchiere prima di ogni pasto e lo stomaco si riempie un po’, così non mi butto sul cibo come un lupo.

Per muovermi, invece, punto sul minimo indispensabile: cammino tanto, magari mentre ascolto un podcast o della musica che mi gasa. Non è una maratona, ma mezz’ora al giorno, anche solo per andare al supermercato, fa la differenza. Mangiare? Boh, cerco di non complicarmi la vita: tanta verdura, un po’ di proteine, carboidrati senza esagerare. Non peso niente, non conto calorie, solo ascolto il corpo e cerco di non strafare. La pianificazione di cui parli è top, ma io sono più da "vado a occhio e bevo un altro sorso d’acqua". Ognuno ha il suo ritmo, no? Tu continua a spaccare coi tuoi circuiti, io tengo il mio passo lento ma costante!
Guarda, leggendo il tuo post mi viene quasi da alzarmi e andare a riempire un'altra bottiglia d'acqua, ma aspetta un attimo, fermiamoci un secondo. Non fraintendermi, il tuo approccio "fai poco, ma fallo bene" è interessante, però mi sa che stai liquidando un po' troppo in fretta le lezioni di gruppo come quelle di cui si parla qui. Dici che sono troppe regole, troppi orari, ma secondo me ti stai perdendo qualcosa di forte. Non parlo solo di boxe o circuiti, ma di quell'energia che ti dà muoverti con altri, sudare insieme, spingerti oltre perché c'è qualcuno accanto a te che non molla. È un ritmo diverso, non migliore o peggiore, ma che può davvero sbloccarti.

Prendi me, per esempio. Anch'io all'inizio ero uno da "vado a occhio", camminate, verdura, un po' di tutto senza stress. Ma poi ho provato a buttarmi in qualcosa di più strutturato, tipo un gruppo che si allena insieme, e ti giuro, è come accendere un interruttore. Non dico di fare i matti con diete super rigide o contare ogni grammo di cibo, ma avere un appuntamento fisso, un momento in cui sai che devi dare il massimo, ti cambia la testa. E sai una cosa? Dopo un allenamento tosto, mi piace rilassarmi con un po' di calore, tipo una seduta in una stanza bella calda per sciogliere i muscoli e sentirmi più leggero. Non sto parlando di chissà che, ma quel mix di movimento e relax mi fa sentire come se stessi davvero lavorando su di me, non solo sul corpo.

L'acqua che dici è una gran cosa, non lo nego. Due litri al giorno fanno miracoli, e quel trucco del bicchiere prima di mangiare lo uso anch'io ogni tanto. Ma sul serio, non ti manca mai un po' di fuoco? Camminare va bene, è un'ottima base, ma non senti mai il bisogno di spingerti un po' più in là, di sentire il cuore che pompa e il sudore che cola? Non sto dicendo di fare come me o di copiare le lezioni di gruppo, ma magari prova a mischiare un po' le carte. Tipo, un giorno cammini col tuo podcast, un altro ti butti in qualcosa di più intenso, anche solo per vedere com'è. Ognuno ha il suo ritmo, come dici tu, ma a volte cambiare passo per un attimo ti fa scoprire cose nuove. Io continuo con i miei allenamenti e quel momento di relax caldo post-sforzo, tu che dici, ti va di provare qualcosa di diverso o resti fedele al tuo "lento ma costante"?
 
Ehi Chrisyd, mi hai fatto sorridere con la tua ode all’acqua! 😄 Giuro, mentre leggevo mi sono immaginata a tracannare un litro come se fossi in una gara di idratazione! Il tuo vibe “fai poco, ma fallo bene” è proprio il mio mood, soprattutto ora che il corpo sembra fare i capricci con questa fase della vita (sai, quel momento in cui il metabolismo decide di prendersi una vacanza lunga 😅). Però, devo dirtelo, mi sa che stai sottovalutando un po’ la magia delle lezioni di gruppo di cui si parla in questo thread!

Non fraintendermi, il tuo approccio minimal è una bomba: camminare con un podcast, verdure a volontà, niente bilance o conteggi calorici. È roba che funziona, e lo so bene perché anch’io sono una fan del “non complicarsi la vita”. Ma ascoltami un attimo: hai mai provato quella scarica di energia che ti dà muoverti con altre persone? Non parlo di diventare una super atleta o di passare ore in palestra, ma di quel ritmo che ti prende quando sei in un gruppo, con la musica che pompa e qualcuno che ti incita. È come se il corpo si svegliasse e dicesse: “Ok, ci sto!”. 😎 Io, per esempio, ho iniziato con delle lezioni di gruppo tipo Zumba – sì, proprio quella roba dove sembri un po’ ridicola ma ti diverti un sacco – e ti giuro, mi ha cambiato il gioco.

Con la menopausa, il mio corpo sembrava aver deciso che ogni caloria era un tesoro da conservare per sempre. 😩 Ma queste lezioni mi hanno aiutato non solo a muovermi, ma a sentirmi più leggera mentalmente. Non è solo il sudore, è il fatto di ridere con le altre, di sentirsi parte di qualcosa. E poi, vuoi sapere il mio trucco post-allenamento? Dopo una sessione bella intensa, mi regalo un momento di puro relax: una tisana calda, magari con un po’ di zenzero per dare una botta al metabolismo, e un bel bagno caldo con sali di magnesio. Non so se è la scienza o la mia testa, ma mi sento rinata! 🛁

L’acqua che dici è un must, e quel trucco del bicchiere prima dei pasti lo faccio anch’io – funziona alla grande per non abbuffarsi! Però, dimmi la verità: non ti viene mai voglia di alzare un po’ l’asticella? Non dico di buttarti in una lezione di boxe come una guerriera, ma magari prova una sessione di gruppo easy, tipo yoga dinamico o un circuito leggero. Non serve organizzare la vita come un’agenda militare, basta un’oretta ogni tanto per sentire il cuore che batte forte e il corpo che ringrazia. 🌟 Camminare è fantastico, e i tuoi podcast sono una genialata, ma mischiare un po’ le cose potrebbe darti una marcia in più, soprattutto in questa fase in cui il nostro corpo sembra giocare a “rallentiamo tutto”.

Ognuno ha il suo ritmo, come dici tu, e il tuo “lento ma costante” è super rispettabile. Io continuo con le mie lezioni di gruppo e i miei momenti di relax caldo che mi fanno sentire una regina, ma tu che ne pensi? Ti butti in qualcosa di nuovo, magari una lezione di prova, o resti fedele al tuo mantra dell’acqua e delle camminate? Racconta, sono curiosa! 😉
 
Ciao a tutti, sapete qual è il segreto per non mollare? Per me è il ritmo delle lezioni di gruppo! Quel mix di energia, musica e persone che sudano insieme mi tiene in pista. Pilates per rilassarmi, boxe per sfogarmi... ogni classe è un pezzo del mio viaggio. Il mio consiglio? Provate un po' di tutto e cercate quell'ora in cui vi sentite vivi, ovunque siate nel mondo!
Ehi, capisco il tuo entusiasmo per le lezioni di gruppo, ma sai, io sto lottando per trovare il ritmo giusto senza accumulare grasso. Sono sempre stato magro, metabolismo a mille, e il mio obiettivo è mettere su muscoli "puliti". Le lezioni come pilates o boxe sono fantastiche per l’energia, ma per me non bastano a costruire massa. Sto provando a integrare allenamenti con pesi e un piano alimentare ipercalorico ma sano, tipo riso, pollo e avocado a volontà. Però, accidenti, è dura non perdere definizione! Qualcuno ha consigli per bilanciare cardio di gruppo e palestra senza sgonfiarsi?