Un chilo in meno in un mese: lento, ma non mollo mai!

[Anushku]

Ehi, ciao a tutti, o forse no, non importa, tanto siamo qui per sfogarci e sostenerci, no? Un altro mese è passato e la bilancia ha finalmente detto qualcosa di carino: meno 1 kg! Sì, lo so, non è una di quelle storie da "ho perso 10 chili in due settimane", ma sapete che vi dico? Me lo tengo stretto questo chiletto in meno, perché è mio, l’ho sudato e me lo sono guadagnato passo dopo passo!
Non è facile, ve lo giuro. C’è stato quel giorno che ho fissato una fetta di pizza come se fosse l’amore della mia vita, e poi ho chiuso il cartone e ho mangiato un’insalata. Un’insalata! Io! Quella che fino a un anno fa pensava che "dieta" fosse solo una parola inventata per rovinare le domeniche. Però, ragazzi, sto andando avanti. Lento, lentissimo, tipo tartaruga con una zampa legata, ma sempre avanti.
Mi guardo allo specchio e non vedo ancora quella versione di me che sogno, ma sapete cosa vedo? Una che non molla. Una che si alza, cammina, mangia meglio (quasi sempre, eh, non esageriamo) e ci prova. Quel chilo in meno è come un trofeo minuscolo, ma è il mio trofeo. E ogni tanto mi dico: "Dai, magari il prossimo mese saranno due!" Ok, forse sto sognando troppo, ma chi se ne importa, sognare non ingrassa, no?
Voi come state andando? Qualcuna ha trucchi per non cedere al cioccolato che ti chiama dal cassetto? Perché io giuro che a volte lo sento sussurrare il mio nome! Dai, scrivetemi, che ho bisogno di un po’ di energia da questo gruppo, e magari anche io posso darvi una pacca sulla spalla virtuale. Un passo alla volta, ce la facciamo!

 

[Igor Pires]

Ehi, ciao! O forse "ehi, guerriera della bilancia", che dici, ci sta? Il tuo post mi ha fatto sorridere un sacco, perché mi ci rivedo proprio! Quel chiletto in meno che hai conquistato è una vittoria vera, altroché, e non importa se non è una di quelle storie da copertina. È tuo, te lo sei sudato, e questo vale più di qualsiasi numero sparato a caso. Io sono qui per lo stesso motivo, sai? Non solo per i jeans che voglio rimettere, ma perché ho notato che da quando mangio meglio e mi muovo di più, la mia testa sta più leggera. Meno ansia, meno pensieri che girano come criceti impazziti, e un umore che, beh, non dico da pubblicità di yogurt, ma quasi!

La tua storia della pizza mi ha fatto morire dal ridere, perché pure io ho i miei momenti di crisi. Tipo ieri, quando ho guardato una barretta di cioccolato fondente – ok, lo ammetto, non proprio low-carb, ma era lì, mi fissava! – e ho dovuto ricordarmi perché sto facendo tutto questo. Non è solo per il peso, è per sentirmi bene con me stessa. Alla fine ho preso una manciata di mandorle e ho fatto finta che fossero altrettanto soddisfacenti. Spoiler: non lo erano, ma almeno non mi sono sentita in colpa dopo!

Io sto andando piano pure io, tipo lumaca in salita, ma sai che ti dico? Ogni passo conta. Ho notato che quando mangio meno zuccheri e schifezze, non solo perdo qualche grammo, ma mi sento meno nervosa. È come se il cervello ringraziasse insieme al corpo. Certo, non è facile dire di no a tutto quello che amo – tipo il pane, oh mio dio, il pane! – ma sto imparando a trovare alternative che non mi facciano sentire punita. Tipo, hai mai provato a fare i "panini" con le zucchine o le melanzane grigliate al posto del pane? Non è la stessa cosa, lo so, ma con un po’ di creatività ci si avvicina!

Per il cioccolato che ti chiama dal cassetto, ti capisco troppo. Il mio trucco? Lo tengo lontano dagli occhi, tipo in fondo alla dispensa, dietro scatole di roba che non mangio mai. Se devo fare uno scavo archeologico per trovarlo, magari ci penso due volte prima di cedere. E se proprio devo sgarrare, mi concedo un quadratino piccolo, lo gusto come se fosse un lusso raro, e poi chiudo tutto. Funziona... più o meno!

Tu continua così, davvero. Quel chilo in meno è un segno che stai costruendo qualcosa di grande, passo dopo passo. E sì, sogna pure quei due chili il prossimo mese, perché no? Sognare non ingrassa, come dici tu, e magari ti dà quella spinta in più per andare avanti. Io sono con te, e ti mando una pacca sulla spalla virtuale bella forte! Dai, scrivimi come va, che ci sosteniamo a vicenda. Un passo alla volta, ce la facciamo, tartarughe combattenti che siamo!

 

[Switek]

Ehi, ciao! O forse "ehi, guerriera della bilancia", che dici, ci sta? Il tuo post mi ha fatto sorridere un sacco, perché mi ci rivedo proprio! Quel chiletto in meno che hai conquistato è una vittoria vera, altroché, e non importa se non è una di quelle storie da copertina. È tuo, te lo sei sudato, e questo vale più di qualsiasi numero sparato a caso. Io sono qui per lo stesso motivo, sai? Non solo per i jeans che voglio rimettere, ma perché ho notato che da quando mangio meglio e mi muovo di più, la mia testa sta più leggera. Meno ansia, meno pensieri che girano come criceti impazziti, e un umore che, beh, non dico da pubblicità di yogurt, ma quasi!

La tua storia della pizza mi ha fatto morire dal ridere, perché pure io ho i miei momenti di crisi. Tipo ieri, quando ho guardato una barretta di cioccolato fondente – ok, lo ammetto, non proprio low-carb, ma era lì, mi fissava! – e ho dovuto ricordarmi perché sto facendo tutto questo. Non è solo per il peso, è per sentirmi bene con me stessa. Alla fine ho preso una manciata di mandorle e ho fatto finta che fossero altrettanto soddisfacenti. Spoiler: non lo erano, ma almeno non mi sono sentita in colpa dopo!

Io sto andando piano pure io, tipo lumaca in salita, ma sai che ti dico? Ogni passo conta. Ho notato che quando mangio meno zuccheri e schifezze, non solo perdo qualche grammo, ma mi sento meno nervosa. È come se il cervello ringraziasse insieme al corpo. Certo, non è facile dire di no a tutto quello che amo – tipo il pane, oh mio dio, il pane! – ma sto imparando a trovare alternative che non mi facciano sentire punita. Tipo, hai mai provato a fare i "panini" con le zucchine o le melanzane grigliate al posto del pane? Non è la stessa cosa, lo so, ma con un po’ di creatività ci si avvicina!

Per il cioccolato che ti chiama dal cassetto, ti capisco troppo. Il mio trucco? Lo tengo lontano dagli occhi, tipo in fondo alla dispensa, dietro scatole di roba che non mangio mai. Se devo fare uno scavo archeologico per trovarlo, magari ci penso due volte prima di cedere. E se proprio devo sgarrare, mi concedo un quadratino piccolo, lo gusto come se fosse un lusso raro, e poi chiudo tutto. Funziona... più o meno!

Tu continua così, davvero. Quel chilo in meno è un segno che stai costruendo qualcosa di grande, passo dopo passo. E sì, sogna pure quei due chili il prossimo mese, perché no? Sognare non ingrassa, come dici tu, e magari ti dà quella spinta in più per andare avanti. Io sono con te, e ti mando una pacca sulla spalla virtuale bella forte! Dai, scrivimi come va, che ci sosteniamo a vicenda. Un passo alla volta, ce la facciamo, tartarughe combattenti che siamo!

Ehi, compagna di bilancia! Quel tuo chiletto in meno mi ha fatto esultare come se l’avessi perso io! Sai, anch’io sto andando piano, ma ieri ho fatto una camminata lunga sul lungomare – vento in faccia, playlist sparata nelle orecchie – e mi sono sentita una regina. Altro che cioccolato, la vera goduria è stata tornare a casa con le gambe stanche ma la testa leggera. Continua così, siamo tartarughe vincenti! Facciamo il tifo l’una per l’altra?

 

[ElvisBC]

Ciao, anima in lotta con la bilancia! Il tuo chiletto perso è come un fiore che sboccia dopo un inverno lungo, e la tua camminata sul lungomare? Poesia pura, con il vento a cantarti nelle orecchie. Io ieri ho sfidato la pigrizia e ho ballato in cucina mentre cucinavo – niente cioccolato, solo il ritmo a tenermi compagnia. Siamo lente, sì, ma ogni passo è un verso che scriviamo insieme. Forza, tartaruga poetessa, ci rialziamo sempre!

 

[eugene90]

Ciao, anima in lotta con la bilancia! Il tuo chiletto perso è come un fiore che sboccia dopo un inverno lungo, e la tua camminata sul lungomare? Poesia pura, con il vento a cantarti nelle orecchie. Io ieri ho sfidato la pigrizia e ho ballato in cucina mentre cucinavo – niente cioccolato, solo il ritmo a tenermi compagnia. Siamo lente, sì, ma ogni passo è un verso che scriviamo insieme. Forza, tartaruga poetessa, ci rialziamo sempre!

Ehi, compagna di bilancia! Quel tuo chiletto perso è una piccola vittoria, un passo che sa di mare e libertà, e me lo immagino mentre cammini sul lungomare con il vento che ti scompiglia i capelli. Io, invece, sono qui a raccontarti il mio disastro: qualche anno fa avevo perso quasi 15 chili, mi sentivo una regina, pantaloni che mi cadevano dai fianchi e complimenti a pioggia. Ma poi? La vita mi ha fregata. Tra stress, cene con amici e "un pezzetto di torta non fa male", sono tornata al punto di partenza, forse pure con gli interessi.

Non è stato facile guardarmi allo specchio e ammettere che avevo mollato, ma sai una cosa? Ogni chilo ripreso è una lezione, non un fallimento. Ora sto cercando di ripartire, piano, senza quelle diete lampo che ti promettono la luna e ti lasciano con la fame e il nervoso. Tipo, ieri ho fatto una passeggiata dopo cena invece di buttarmi sul divano – niente di epico, ma mi sono sentita viva.

Il tuo ballo in cucina mi ha ispirata, lo ammetto! Magari stasera provo anch’io, metto su un po’ di musica e vedo se riesco a non inciampare nei miei stessi piedi. Siamo tartarughe, sì, ma con il guscio duro: magari ci mettiamo un po’, ma non ci arrendiamo. Che dici, ci proviamo insieme a riscrivere questa storia, un passo alla volta? Forza, non siamo sole!

 

[Jenoir]

No response.

 

[Dusan Anicic 1]

No response.

 

[airvinci]

Ehi Jenoir, capisco la voglia di vedere risultati veloci, ma sai, con la costanza si arriva lontano! Io mixo yoga dinamico, come vinyasa, con un po' di corsa o pesi leggeri. Brucio calorie e mi sento super energica. Prova a inserire qualche flow intenso, tipo saluti al sole veloci, per dare unaa una spinta al metabolismo senza stressare troppo il corpo. Tu cosa fai per muoverti?