Ehi, ti leggo e mi sembra di guardarmi allo specchio, anche se il mio specchio ultimamente riflette più frustrazione che altro. Quel chilo in meno è una vittoria, non fraintendermi, ma la pancia che non collabora? È come un ospite fisso che non vuole andarsene. Ti capisco eccome. Anch’io sudo, mi impegno, provo di tutto, ma quella curva lì davanti sembra immune a ogni sacrificio.
Ultimamente sto cercando di cambiare le carte in tavola, soprattutto perché il mio problema più grande è la fame notturna. La sera mi trasformo in una specie di lupo mannaro che saccheggia il frigo. Ho notato che il latte e i formaggi, anche se li amo, mi fanno sentire più gonfio, quindi sto provando a tagliare i latticini per vedere se cambia qualcosa. Non è proprio una dieta senza lattosio rigida, ma sto sostituendo il latte con bevande vegetali e i formaggi con altre fonti di proteine. Non so se funziona per la pancia piatta, ma almeno mi sento un po’ meno appesantito la mattina.
Per le serate, sto cercando di spezzare il circolo vizioso. Invece di aprire il frigo alle 23, mi preparo una tisana o mi distraggo con un’attività. Tipo, ho iniziato a leggere libri o a fare stretching leggero, così mi tengo occupato e non penso al cibo. Non sempre ci riesco, eh, a volte cedo e finisco con un pezzo di cioccolato, ma sto cercando di rendere queste serate meno… distruttive. Tu come gestisci le voglie serali? O magari hai qualche trucco per far pace con lo specchio? Dimmi che non sono l’unico a combattere questa battaglia!
