Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve compagni di viaggio"! Mi presento: sono qui perché qualche mese fa il mio medico mi ha guardato negli occhi e mi ha detto che era ora di cambiare. Rischio di diabete, pressione che iniziava a fare i capricci... Insomma, non proprio una bella notizia, ma un campanello d’allarme che mi ha spinto a fare qualcosa per me stesso. Non sono mai stato uno fissato con le diete, ma ho deciso di provarci, soprattutto per stare meglio.
All’inizio è stato un caos: non sapevo da dove partire, mi sentivo goffo e pure un po’ perso. Poi ho scoperto che tagliare un po’ di carboidrati e schifezze varie mi faceva sentire meno gonfio, e da lì ho preso coraggio. Niente glutine per scelta, non perché sono intollerante, ma perché mi sono accorto che mi aiuta a tenere tutto sotto controllo. Ora, dopo qualche mese, ho perso quasi 10 chili. Non è una gara, lo so, ma per me è già una vittoria.
La cosa bella? Non è solo il peso. Mi sveglio la mattina e non mi sento più un sacco di patate. La pressione è scesa, il fiatone dopo due rampe di scale è sparito, e anche il mio umore è più leggero. Certo, non è sempre facile: ci sono giorni in cui vorrei solo una pizza gigante e basta, ma poi penso a come sto adesso e mi dico "dai, ne vale la pena". Il mio obiettivo non è diventare un modello, ma vivere meglio, magari senza dover prendere medicine a 40 anni.
Mi piace leggere le vostre storie qui, mi danno una spinta. Ognuno ha il suo percorso, no? Io sto imparando a cucinare cose semplici ma gustose, tipo verdure al forno con spezie o pollo marinato, e mi sto sorprendendo di quanto mi piaccia. Se avete consigli per non cedere alla tentazione del dolce serale, li accetto volentieri! Insomma, sono contento di essere qui e di condividere questo pezzo di strada con voi. Forza, un passo alla volta!
All’inizio è stato un caos: non sapevo da dove partire, mi sentivo goffo e pure un po’ perso. Poi ho scoperto che tagliare un po’ di carboidrati e schifezze varie mi faceva sentire meno gonfio, e da lì ho preso coraggio. Niente glutine per scelta, non perché sono intollerante, ma perché mi sono accorto che mi aiuta a tenere tutto sotto controllo. Ora, dopo qualche mese, ho perso quasi 10 chili. Non è una gara, lo so, ma per me è già una vittoria.
La cosa bella? Non è solo il peso. Mi sveglio la mattina e non mi sento più un sacco di patate. La pressione è scesa, il fiatone dopo due rampe di scale è sparito, e anche il mio umore è più leggero. Certo, non è sempre facile: ci sono giorni in cui vorrei solo una pizza gigante e basta, ma poi penso a come sto adesso e mi dico "dai, ne vale la pena". Il mio obiettivo non è diventare un modello, ma vivere meglio, magari senza dover prendere medicine a 40 anni.
Mi piace leggere le vostre storie qui, mi danno una spinta. Ognuno ha il suo percorso, no? Io sto imparando a cucinare cose semplici ma gustose, tipo verdure al forno con spezie o pollo marinato, e mi sto sorprendendo di quanto mi piaccia. Se avete consigli per non cedere alla tentazione del dolce serale, li accetto volentieri! Insomma, sono contento di essere qui e di condividere questo pezzo di strada con voi. Forza, un passo alla volta!