Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a fare un altro passo insieme"? Oggi voglio raccontarvi come sto costruendo la mia routine, un pezzetto alla volta, senza fretta ma con una costanza che mi sta sorprendendo. Non sono uno di quelli che si lancia in diete drastiche o allenamenti estremi, sapete? Io preferisco andare piano, ma sentirmi bene ogni giorno di più.
Allora, vi aggiorno: circa un mese fa ho iniziato con una cosa semplice, bere più acqua. Sembra banale, vero? Eppure, mi sono accorto che mi svegliavo con più lucidità, meno stanco. Poi, settimana dopo settimana, ho aggiunto altro. Dopo l’acqua è arrivata la colazione fatta in casa: niente più brioche al volo, ma una ciotola di yogurt con frutta e un po’ di avena. Mi dà una spinta che dura fino a pranzo, senza crolli. E da ieri? Ho messo in piedi una mini routine di stretching al mattino. Dieci minuti, niente di assurdo: qualche allungamento, un po’ di respirazione profonda. Eppure, mi sento come se il corpo si accendesse, pronto ad affrontare la giornata.
Non sto correndo, non sto contando calorie ossessivamente. Però, ogni piccolo passo mi fa sentire più vivo, più presente. I jeans di due mesi fa iniziano a essere larghi, e non è solo questione di peso: è che mi muovo meglio, dormo meglio. La bilancia magari non scende a razzo, ma il mio umore sì che sale! E poi, diciamocelo, c’è una soddisfazione enorme nel guardarsi indietro e vedere che, senza stravolgere tutto, sto cambiando davvero.
Qualcuno di voi sta provando qualcosa di simile? Piccole abitudini che poi diventano grandi risultati? Mi piacerebbe sapere come vi sentite voi, giorno dopo giorno. Perché alla fine, non è solo questione di forma fisica, ma di come ci si sente dentro. Io, per ora, continuo così: domani penso di aggiungere una passeggiata serale. Niente di che, giusto per muovermi e godermi l’aria fresca. Un passo alla volta, e chissà dove arrivo!
Allora, vi aggiorno: circa un mese fa ho iniziato con una cosa semplice, bere più acqua. Sembra banale, vero? Eppure, mi sono accorto che mi svegliavo con più lucidità, meno stanco. Poi, settimana dopo settimana, ho aggiunto altro. Dopo l’acqua è arrivata la colazione fatta in casa: niente più brioche al volo, ma una ciotola di yogurt con frutta e un po’ di avena. Mi dà una spinta che dura fino a pranzo, senza crolli. E da ieri? Ho messo in piedi una mini routine di stretching al mattino. Dieci minuti, niente di assurdo: qualche allungamento, un po’ di respirazione profonda. Eppure, mi sento come se il corpo si accendesse, pronto ad affrontare la giornata.
Non sto correndo, non sto contando calorie ossessivamente. Però, ogni piccolo passo mi fa sentire più vivo, più presente. I jeans di due mesi fa iniziano a essere larghi, e non è solo questione di peso: è che mi muovo meglio, dormo meglio. La bilancia magari non scende a razzo, ma il mio umore sì che sale! E poi, diciamocelo, c’è una soddisfazione enorme nel guardarsi indietro e vedere che, senza stravolgere tutto, sto cambiando davvero.
Qualcuno di voi sta provando qualcosa di simile? Piccole abitudini che poi diventano grandi risultati? Mi piacerebbe sapere come vi sentite voi, giorno dopo giorno. Perché alla fine, non è solo questione di forma fisica, ma di come ci si sente dentro. Io, per ora, continuo così: domani penso di aggiungere una passeggiata serale. Niente di che, giusto per muovermi e godermi l’aria fresca. Un passo alla volta, e chissà dove arrivo!