Ciao a tutti, o meglio, buongiorno a chi sta lottando con quella vocina che dice "inizia domani"!

Mi presento: sono il classico tipo che vuole perdere qualche chilo, ma finisce sempre per rimandare. Sapete, quella sensazione di voler cambiare ma poi... Netflix, un pacchetto di biscotti e via, la motivazione sparisce!

Voglio condividere con vo
Ehi, buongiorno a te che stai combattendo con la vocina del "domani"! La tua storia mi ha fatto sorridere, perché mi ci rivedo tantissimo. Anche io sono qui, in questa battaglia con i chili di troppo, e ti dico la verità: il mio viaggio è iniziato dopo un bel terremoto emotivo, il divorzio. All’inizio volevo solo sentirmi meglio con me stesso, guardarmi allo specchio e pensare “ehi, non sei niente male!”. Ma, cavolo, superare quella pigrizia iniziale è stata una sfida vera!
Ti racconto un po’ di me: dopo la separazione, la mia routine era tipo la tua: divano, serie TV e uno snack che, diciamocelo, non era mai solo “uno”. Il punto di svolta è stato quando ho deciso di fare pace con il mio corpo, ma senza ossessioni. Ho iniziato con piccole cose, perché i grandi proclami tipo “da lunedì dieta ferrea” non funzionavano mai. Per esempio, ho sostituito i biscotti con della frutta o dello yogurt greco quando avevo voglia di qualcosa di dolce. Non è che ho eliminato tutto, eh, ci mancherebbe, ma ho cercato di bilanciare. E poi ho iniziato a camminare: all’inizio 15 minuti, poi 30, e ora mi piace pure! Non è una maratona, ma per me è già un trionfo.
La cosa che mi ha aiutato di più è stata trovare un modo per rendere il tutto meno “pesante”. Tipo, ascolto podcast o musica mentre cammino, così non penso “oddio, che fatica”. E poi, mi sono dato degli obiettivi piccoli: non “perdere 10 chili in un mese”, ma “mangiare una porzione in meno di pasta questa settimana”. Ogni piccolo passo mi fa sentire più forte, e credimi, dopo il divorzio avevo proprio bisogno di sentirmi così.
La pigrizia? Ancora la sento, non sparisce mai del tutto. Ma ora, quando quella vocina dice “riposati, mangia quel dolce”, le rispondo: “ok, ma dopo una passeggiata”. Non è perfetto, ma è reale. Tu come stai pensando di iniziare? Magari possiamo darci qualche dritta a vicenda, che dici? Forza, un passo alla volta, ce la facciamo!