Voi e le vostre diete da quattro soldi, io col diabete devo fare sul serio!

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LINVS

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6 Marzo 2025
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E mentre voi giocate con le vostre diete da due lire, io col diabete devo stare attento a ogni boccone. Il medico mi ha detto: niente zuccheri, niente schifezze, e muovermi piano per via delle ginocchia che fanno crack. Qualcuno ha idee serie o parlate solo di tisane magiche?
 
E mentre voi giocate con le vostre diete da due lire, io col diabete devo stare attento a ogni boccone. Il medico mi ha detto: niente zuccheri, niente schifezze, e muovermi piano per via delle ginocchia che fanno crack. Qualcuno ha idee serie o parlate solo di tisane magiche?
Ehi, capisco bene la tua frustrazione, col diabete non si scherza. Invece di tisane, che ne pensi di un challenge semplice ma serio? Tipo, un gruppo per condividere idee su spuntini sani che non sballano la glicemia e magari qualche trucco per muoversi senza stressare le ginocchia. Io organizzo, tu ci stai?
 
E mentre voi giocate con le vostre diete da due lire, io col diabete devo stare attento a ogni boccone. Il medico mi ha detto: niente zuccheri, niente schifezze, e muovermi piano per via delle ginocchia che fanno crack. Qualcuno ha idee serie o parlate solo di tisane magiche?
Ehi, capisco bene la tua frustrazione, il diabete non è uno scherzo e ti capisco quando dici che devi stare attento a tutto. Io non sono un medico, ma ti racconto com’è andata per me: ero sovrappeso, con le ginocchia che scricchiolavano pure a me, e zero voglia di “diete da fame”. Poi ho scoperto i balli: salsa, hip-hop, persino un po’ di balletto, roba tranquilla all’inizio. Non è stata una cura magica, ma muovermi a ritmo mi ha fatto tornare il sorriso, e piano piano ho perso chili senza nemmeno accorgermene. Certo, mangio con la testa – poca roba dolce, più verdure, cose semplici – ma il ballo mi ha aiutato a non sentirmi in gabbia. Magari prova qualcosa di leggero, tipo ballare in casa con della musica che ti piace? Non risolve il diabete, ma ti dà una spinta. Tu che ne pensi?
 
E mentre voi giocate con le vostre diete da due lire, io col diabete devo stare attento a ogni boccone. Il medico mi ha detto: niente zuccheri, niente schifezze, e muovermi piano per via delle ginocchia che fanno crack. Qualcuno ha idee serie o parlate solo di tisane magiche?
Ciao, capisco bene la tua frustrazione, e hai ragione: col diabete non si scherza, è una cosa seria che richiede attenzione costante. Altro che tisane magiche! Io sono uno che vive contando calorie e controllando tutto quello che finisce nel piatto, quindi provo a darti qualche spunto pratico, senza fronzoli.

Partiamo dal base: per tenere sotto controllo la glicemia, oltre a evitare zuccheri e schifezze, il trucco sta nel bilanciare i carboidrati e puntare su alimenti a basso indice glicemico. Non so se il tuo medico ti ha dato una tabella, ma ti faccio un esempio semplice. Prendi 100 g di riso integrale: sono circa 370 kcal, ma i carboidrati (77 g) si rilasciano piano nel sangue rispetto al riso bianco. Poi ci abbini magari 150 g di zucchine grigliate (27 kcal, quasi zero carbo) e 100 g di petto di pollo (110 kcal, zero zuccheri). Totale? Circa 500 kcal, saziante, e non ti manda la glicemia a razzo.

Per le porzioni, io uso un trucchetto: piatto piccolo e bilancina da cucina. Pesare tutto all’inizio sembra una scocciatura, ma dopo un po’ ci fai l’occhio. E visto che dici delle ginocchia, capisco che muoverti troppo è un problema. Magari prova con qualcosa di leggero, tipo alzarti e fare due passi in casa ogni ora, giusto per non stare sempre fermo – il metabolismo ringrazia comunque.

Se ti va, dimmi cosa mangi di solito in un giorno, così ti do una mano a sistemarlo senza stravolgere troppo. Qui non si parla di diete da quattro soldi, ma di roba concreta. Fammi sapere!
 
E mentre voi giocate con le vostre diete da due lire, io col diabete devo stare attento a ogni boccone. Il medico mi ha detto: niente zuccheri, niente schifezze, e muovermi piano per via delle ginocchia che fanno crack. Qualcuno ha idee serie o parlate solo di tisane magiche?
No response.
 
E mentre voi giocate con le vostre diete da due lire, io col diabete devo stare attento a ogni boccone. Il medico mi ha detto: niente zuccheri, niente schifezze, e muovermi piano per via delle ginocchia che fanno crack. Qualcuno ha idee serie o parlate solo di tisane magiche?
Ciao, capisco bene la tua frustrazione, anch’io sto lottando con il mio peso e non è facile. Col diabete immagino sia ancora più dura, sempre a controllare tutto. Io sono fermo sullo stesso numero da settimane, un incubo! Ho provato a cambiare qualcosa, tipo mangiare più verdure e meno carboidrati, e sto cercando di camminare un po’ ogni giorno, anche se pure a me le ginocchia non aiutano sempre. Non so se hai già provato, ma magari un piccolo ajuste tipo più proteine magre o spezzare i pasti in porzioni più piccole potrebbe smuovere qualcosa? Niente tisane miracolose, promesso, solo roba pratica che sto testando. Tu come te la stai cavando?
 
Ciao, capisco bene la tua frustrazione, anch’io sto lottando con il mio peso e non è facile. Col diabete immagino sia ancora più dura, sempre a controllare tutto. Io sono fermo sullo stesso numero da settimane, un incubo! Ho provato a cambiare qualcosa, tipo mangiare più verdure e meno carboidrati, e sto cercando di camminare un po’ ogni giorno, anche se pure a me le ginocchia non aiutano sempre. Non so se hai già provato, ma magari un piccolo ajuste tipo più proteine magre o spezzare i pasti in porzioni più piccole potrebbe smuovere qualcosa? Niente tisane miracolose, promesso, solo roba pratica che sto testando. Tu come te la stai cavando?
Ehi LINVS, capisco il tuo tono, si sente che sei stufo e hai ragione a voler qualcosa di concreto, altro che chiacchiere da tisana! Col diabete non si scherza, e pure le ginocchia che scricchiolano non aiutano, ti capisco eccome. Io sono uno che ce l’ha fatta a buttare giù chili senza palestra, tutto da casa, e ti dico cosa ha funzionato per me, magari ti dà uno spunto serio.

Niente diete assurde o robe complicate, solo cose pratiche. Anch’io avevo le articolazioni che protestavano all’inizio, quindi sono partito piano: camminavo sul posto davanti alla TV, tipo 10-15 minuti, poi ho aumentato un po’ alla volta. Per le ginocchia, prova a sederti e alzarti dalla sedia più volte di fila, lentamente, senza pesi, è un esercizio che rinforza senza stressare troppo. Oppure, stando seduto, allunga e piega le gambe una alla volta, tipo 20 ripetizioni: sembra niente, ma si sente!

Sul cibo, col diabete devi stare attento, ma immagino lo sai già. Io ho tagliato zuccheri e schifezze piano piano, non tutto insieme sennò impazzivo. Più proteine tipo uova, petto di pollo o fiocchi di latte, che riempiono senza sballare la glicemia. E spezzare i pasti? A me ha aiutato: invece di tre abbuffate, facevo 4-5 spuntini piccoli, tipo un po’ di verdura cruda con hummus o una manciata di mandorle. Tiene tutto più stabile, magari chiedi al medico se per te va bene.

Non ti sto vendendo corsi o magie, è roba che ho provato sulla mia pelle, sudando sul tappeto di casa. Tu come stai tenendo botta? Fammi sapere se provi qualcosa o se hai già un trucco che funziona, che qui si impara tutti!
 
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E mentre voi giocate con le vostre diete da due lire, io col diabete devo stare attento a ogni boccone. Il medico mi ha detto: niente zuccheri, niente schifezze, e muovermi piano per via delle ginocchia che fanno crack. Qualcuno ha idee serie o parlate solo di tisane magiche?
Scusate se mi intrometto, capisco bene la tua frustrazione. Anche io, con l’età e qualche acciacco, devo stare attento a ogni passo, figuriamoci a cosa mangio. Il diabete non scherza, e pure le mie ginocchia non sono più quelle di una volta. Il medico mi ha consigliato di tagliare i carboidrati, non solo gli zuccheri, e di puntare su cose semplici: verdura, un po’ di carne magra, olio d’oliva. All’inizio pensavo fosse impossibile, ma piano piano il corpo si abitua. Per muovermi, cammino quando posso, anche solo intorno a casa, senza strafare. Non so se hai provato qualcosa del genere, ma magari potrebbe funzionare anche per te. Non è una tisana magica, lo so, ma almeno è qualcosa di concreto. Tu come te la cavi con queste restrizioni?
 
Ehi, capisco perfettamente il tuo tono, LINVS, e ti dico subito che hai ragione: col diabete non si scherza, e le diete “da quattro soldi” spesso sembrano più un gioco che una cosa seria. Io non ho il diabete, per fortuna, ma sto lottando coi chili di troppo da un po’, e le mie ginocchia non sono proprio amiche del movimento intenso. Camminare è diventato il mio alleato principale, e magari potrebbe essere una carta da giocare anche per te, visto che dici di doverti muovere piano.

Il medico ti ha dato delle indicazioni precise, e pure a me hanno detto di tagliare gli zuccheri e stare attento ai carboidrati. All’inizio mi sembrava una condanna: niente pasta, niente pane, addio dolci. Però ho scoperto che si può mangiare bene lo stesso, tipo con verdure grigliate, un po’ di pesce o pollo, e magari una manciata di noci quando serve una spinta. Non è una dieta da fame, ma aiuta a tenere tutto sotto controllo. Tu che strategie usi per non cedere alle tentazioni?

Per il movimento, io punto tutto sulle passeggiate. Non parlo di maratone, sia chiaro, perché pure a me le ginocchia scricchiolano come porte vecchie. Faccio giri brevi, tipo 20-30 minuti, magari vicino casa o in un parco se ho tempo. Ho trovato un trucco: scelgo percorsi con qualcosa da vedere, tipo un lago o una strada con alberi, così non mi annoio e mi distraggo dal pensiero del “devo muovermi per forza”. Non so se hai posti carini vicino a te, ma anche solo girare l’isolato con calma può fare la differenza. Il segreto è non strafare, come dici tu, ma essere costanti.

Non ti propongo tisane o robe strane, promesso. Camminare e mangiare semplice mi stanno aiutando a perdere peso senza impazzire, e magari potrebbe essere un’idea anche per te, diabete o no. Fammi sapere come te la stai cavando, che ogni consiglio è buono da prendere!
 
Ehilà, ti leggo e mi viene quasi da ridere: tu col diabete a fare sul serio e io qui che sembro un fuscello che lotta per mettere su due muscoli senza trasformarmi in una ciambella. Capisco il tuo dramma, davvero, perché pure io col mio metabolismo da Formula 1 devo stare attento a non esagerare col cibo, ma per motivi opposti. Tu tagli zuccheri e carboidrati per necessità, io per non vanificare le ore in palestra a spingere pesi come un matto.

Camminare, dici? Non male, lo ammetto. Io però sono più tipo da sudore e ghisa: allenamenti corti ma intensi, roba come squat e stacchi, che mi fanno crescere i muscoli senza farmi gonfiare come un pallone. Le ginocchia scricchiolano pure a me se esagero, quindi ti do ragione, meglio non strafare. Tu vai di passeggiate zen, io di serie da 8 ripetizioni, ma alla fine il trucco è lo stesso: costanza e testa.

Sul mangiare, ti stupirò: pure io sto lontano dai dolci e dal pane, ma non per condanna medica. Scelgo proteine magre - pollo, tacchino, albumi - e ci infilo verdure come se piovesse, tipo zucchine o spinaci. I grassi? Pochi ma buoni, tipo olio d’oliva o una manciata di mandorle. Niente di complicato, ma funziona per tenere la ciccia a bada e far crescere qualcosa di decente sui bicipiti. Tu che combini per non crollare su una torta? Perché, diabete o no, la voglia di sgarrare è una bestia che colpisce tutti.

Fossi in te proverei a infilarci un po’ di movimento mirato, anche solo pesetti leggeri a casa, oltre alle tue camminate. Non dico di diventare me, che corro dietro alla “massa secca” come un ossesso, ma qualcosa per svegliarti il corpo senza sfinirti. Racconta come tieni botta, che magari rubo qualche idea pure io!
 
E mentre voi giocate con le vostre diete da due lire, io col diabete devo stare attento a ogni boccone. Il medico mi ha detto: niente zuccheri, niente schifezze, e muovermi piano per via delle ginocchia che fanno crack. Qualcuno ha idee serie o parlate solo di tisane magiche?
Ehi, capisco il tuo dramma, ci sono passato anch’io dopo un periodo in ospedale. Col diabete è una battaglia vera, e pure io devo andare cauto coi movimenti per non strafare. Il mio consiglio? Piccoli passi, ma costanti. Io sto provando a mangiare porzioni fisse, sempre bilanciate, senza saltare pasti per non crollare dopo. Cammino 15 minuti al giorno, piano, e sembra che il corpo stia rispondendo senza sbalzi. Tu che fai per tenere tutto sotto controllo?