Yoga online per un addome tonico: funziona davvero o è solo hype?

MAXROSARIO

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, vi scrivo perché voglio fare un po’ di chiarezza su questa storia dello yoga online, visto che sono un mese che seguo un programma con un coach a distanza e un nutrizionista. Non sono proprio convinta al 100%, quindi vi racconto com’è andata finora, con i pro e i contro, così magari ci capiamo qualcosa insieme.
Partiamo dal contesto: ho iniziato perché volevo migliorare la tonicità, soprattutto nella zona addominale, che è sempre stata il mio punto debole. Non sono una fan delle palestre, quindi l’idea di fare yoga comodamente da casa mi sembrava perfetta. Ho trovato un programma online che prometteva di “scolpire l’addome” con sessioni di yoga mirate, più un piano alimentare personalizzato. Il coach mi segue tramite videochiamate settimanali, e il nutrizionista mi ha dato una dieta da seguire, con check ogni 15 giorni.
I lati positivi? Beh, la comodità è imbattibile. Non devo spostarmi, non perdo tempo in macchina, e posso fare le sessioni quando voglio, perché le lezioni sono registrate. Il coach è gentile, mi corregge la postura tramite video e mi dà consigli su come respirare meglio o su quali posizioni lavorano di più sui muscoli che voglio tonificare. Il nutrizionista mi ha aiutato a bilanciare i pasti, e devo dire che mi sento meno gonfia, il che è già qualcosa. Inoltre, lo yoga mi sta aiutando con lo stress: dopo una giornata pesante, fare una sessione mi rilassa davvero.
Ma veniamo ai dubbi. Primo, non vedo ancora risultati strabilianti sull’addome. Sì, mi sento più forte, ma il “pancino” è ancora lì, e non so se sia perché ci vuole più tempo o perché lo yoga da solo non basta. Le posizioni tipo plank o la barca sono toste, ma non sono sicura che siano abbastanza intense per ottenere quella tonicità che cerco. Il coach dice di avere pazienza, ma dopo un mese mi aspettavo qualcosa di più visibile. Secondo, le consulenze online a volte mi sembrano un po’… fredde? Cioè, il coach è bravo, ma non è come avere qualcuno lì con te che ti motiva dal vivo. A volte mi manca quella spinta in più. Anche il nutrizionista è un po’ troppo “teorico”: mi manda tabelle e consigli, ma non sempre capisco se sto facendo tutto giusto.
Altro punto: il costo. Non è proprio economico, eh. Tra il programma di yoga e il supporto alimentare, spendo una cifra che mi fa chiedere se non sarebbe stato meglio investire in un corso dal vivo o in un personal trainer in carne e ossa. E poi, diciamolo, seguire le lezioni registrate è comodo, ma a volte mi distraggo. Non c’è nessuno che mi controlla in tempo reale, e magari non do il massimo.
Insomma, per ora sono a metà strada tra il “continuo perché qualcosa sta funzionando” e il “ma davvero ne vale la pena?”. Lo yoga online può essere utile, ma non credo sia la bacchetta magica per un addome tonico, almeno non per me. Magari con più costanza e qualche mese in più cambierò idea, ma per ora sono un po’ scettica. Voi che esperienze avete? Qualcuno ha ottenuto risultati veri con lo yoga online, soprattutto per la pancia? Fatemi sapere, perché sono curiosa!
 
Ciao a tutti,

mi inserisco in questo thread perché la tua esperienza con lo yoga online mi ha fatto pensare al mio percorso, e magari condividere quello che sto passando può aiutare a fare un po’ di chiarezza. Ti racconto com’è andata per me, visto che anch’io sto cercando di rimettermi in forma, ma con un contesto un po’ diverso.

Un anno fa ho avuto un infortunio al ginocchio, niente di drammatico ma abbastanza da tenermi ferma per mesi. Risultato? Ho messo su chili, non tanti ma abbastanza da sentirmi a disagio, soprattutto perché non potevo muovermi come prima. La pancia, come dici tu, è diventata il mio punto debole, ma più in generale mi sentivo appesantita. Quando il fisio mi ha dato l’ok per riprendere a fare attività, ho dovuto pensarci bene: niente palestra, perché non mi sentivo pronta, e niente sport intensi, perché il ginocchio andava ancora protetto. Alla fine ho scelto di provare un mix di yoga online e camminate, più un’attenzione particolare al cibo, ma senza diete troppo rigide.

Lo yoga l’ho iniziato proprio per la comodità, come te. Ho trovato un canale YouTube con lezioni gratuite per principianti, niente di super professionale ma con istruttori che spiegano bene. All’inizio facevo sessioni da 20-30 minuti, concentrandomi su posizioni che non caricassero troppo il ginocchio, tipo quelle per il core o per la mobilità. La barca e il plank, che citi anche tu, sono stati una scoperta: tosti ma fattibili, e mi davano la sensazione di “lavorare” davvero. Poi ho aggiunto delle camminate leggere, magari 40 minuti al giorno, per muovermi senza strafare. Sul cibo, niente nutrizionista per ora: ho solo cercato di mangiare più verdure, proteine magre e meno schifezze, tipo snack serali davanti alla TV.

Cosa funziona? Beh, lo yoga mi ha aiutato tantissimo a sentirmi meno rigida. Dopo l’infortunio mi sembrava di avere il corpo di una novantenne, e invece piano piano ho ritrovato elasticità. Non so se è merito delle posizioni per l’addome, ma mi sento più “compatta”, anche se la pancia non è ancora piatta come vorrei. Però, ecco, mi vedo meno gonfia, e questo mi dà speranza. Le camminate, invece, mi hanno aiutato a non riprendere peso: non sto perdendo chili a vista d’occhio, ma almeno la bilancia è stabile, e per me è già una vittoria. Inoltre, fare yoga la sera mi rilassa, e dormo meglio, che non guasta.

I dubbi? Come te, non sono sicura che lo yoga da solo possa darmi quell’addome tonico che sogno. Le posizioni fanno lavorare i muscoli, sì, ma forse ci vuole qualcosa di più intenso per vedere risultati netti, tipo pesi leggeri o esercizi mirati. Io per ora non li faccio, perché ho paura di forzare il ginocchio, ma ci sto pensando. Altro problema: la costanza. Fare tutto da casa è comodo, ma ci sono giorni in cui mi invento scuse per saltare la sessione. Senza un coach dal vivo, dipende tutto dalla mia forza di volontà, e non sempre è al massimo. Sul cibo, poi, ogni tanto sgarro, e mi chiedo se dovrei farmi seguire da un professionista per essere più disciplinata.

Riguardo al tuo punto sul costo, ti capisco. Io per ora spendo poco perché uso risorse gratuite, ma sto valutando un programma online a pagamento, magari con un coach che mi segue. Però, leggendo la tua esperienza, mi chiedo se valga davvero la pena o se rischio di sentirmi “abbandonata” come dici tu. Forse il trucco è trovare un equilibrio: qualcosa di strutturato ma non troppo caro, e magari integrare con altro, tipo passeggiate o esercizi a casa.

Insomma, per ora il mio percorso è un work in progress. Non ho ancora l’addome scolpito, ma sto mantenendo il peso e mi sento meglio, che per me è già tanto dopo mesi ferma. Lo yoga online mi piace, ma credo che per risultati più evidenti ci voglia tempo e magari un mix di attività. Tu che ne pensi? Continuerai col tuo programma o stai pensando di cambiare qualcosa? E qualcuno di voi ha provato a unire yoga con altro per tonificare di più? Raccontate, sono tutta orecchie!
 
Ehi, che bella riflessione hai condiviso! Mi ci ritrovo in parecchie cose, anche se il mio percorso è un po’ diverso, e mi va di raccontarti com’è andare avanti con un coach online, visto che sto seguendo un programma da un po’ e magari può darti qualche spunto.

Parto col dire che anch’io, come te, ho avuto un momento in cui mi sono guardata allo specchio e ho pensato: “Ok, qui serve un cambio”. Non per un infortunio, ma perché il mio corpo non rispondeva più come prima. Ho il diabete di tipo 2, diagnosticato un paio d’anni fa, e questo mi ha costretto a rivedere tutto: cibo, movimento, abitudini. La pancia non è solo una questione estetica per me, è proprio una zona che sento “pesante” se non sto attenta a quello che mangio o se mi muovo poco. Così, dopo vari tentativi fai-da-te, ho deciso di provare un programma di coaching online con un trainer e un dietologo che lavorano insieme. Non proprio yoga-centrico come il tuo, ma con un mix di esercizi soft e un piano alimentare su misura.

I plus del coaching online? Beh, la comodità è innegabile. Vivo in una città dove trovare professionisti che capiscano davvero il diabete non è facile, e con il lavoro non ho tempo di correre in palestra o da un nutrizionista di persona. Con il mio coach faccio tutto via videochiamate: una volta a settimana parliamo di come sta andando, guardiamo i progressi e aggiustiamo il tiro. Il dietologo mi ha dato un piano che tiene conto dei miei zuccheri nel sangue, ma senza farmi sentire a “dieta ferrea”. Tipo, niente privazioni assurde: mangio carboidrati integrali, tante verdure, proteine come pesce o legumi, e ogni tanto pure un quadratino di cioccolato fondente, che per me è vita. Gli esercizi invece sono un mix: un po’ di stretching per sciogliermi, esercizi a corpo libero per rinforzare i muscoli (sì, anche plank e varianti per il core, che però faccio con cautela) e camminate veloci, che mi aiutano a tenere la glicemia sotto controllo.

Un altro punto a favore è la personalizzazione. Il trainer sa del diabete e non mi spinge a fare cose che potrebbero sballarmi, tipo sessioni troppo intense che mi fanno crollare gli zuccheri. Mi ha insegnato a sentire il corpo, a non strafare. E poi c’è un gruppo WhatsApp con altre persone del programma: non proprio amici, ma scambiamo due parole, ci motiviamo. Questo mi aiuta nei giorni in cui la voglia è sottozero.

I contro? Non tutto è rose e fiori. Primo, la disciplina. Come dici tu, casa è comoda ma anche traditrice. Se ho una giornata storta, salto la sessione di allenamento o finisco per mangiare qualcosa di troppo zuccherato, tipo un biscotto di troppo. Il coach non è lì a guardarmi, e anche se è bravo a motivarmi, alla fine dipende da me. Le consulenze settimanali aiutano, ma a volte vorrei un confronto più frequente, magari una chat veloce per dire “ehi, oggi sono in crisi, che faccio?”. Invece, tra una chiamata e l’altra, sono da sola con le mie scelte. Altro neo: il costo. Non è economico, anche se non esagerato. Diciamo che pago per la competenza e per il fatto che il piano è fatto apposta per me, ma ogni tanto mi chiedo se potrei ottenere lo stesso con risorse gratuite, come fai tu con YouTube.

Sul cibo, il dietologo è una manna, ma non sempre riesco a seguire tutto alla lettera. Tipo, mi ha spiegato come bilanciare i pasti per non avere picchi di glicemia, ma quando sono fuori casa o c’è una cena con amici, improvviso e non sempre ci azzecco. Però, rispetto a prima, sono più consapevole: controllo le porzioni, evito bibite zuccherate e cerco di non lasciarmi tentare da dolci troppo elaborati. Non è una passeggiata, ma vedo che funziona: la glicemia è più stabile, e pure la pancia sembra meno “ingombrante”, anche se non ho ancora gli addominali da copertina.

Riguardo al tuo dubbio sullo yoga per un addome tonico, ti capisco. Anche io mi chiedo se quello che faccio basterà per vedere risultati più netti. Il trainer dice che il core si rinforza con costanza, ma per “scolpire” forse ci vogliono esercizi più mirati o un po’ di pesi leggeri, che però non faccio per paura di sbagliare da sola. Tu che mix fai con le camminate mi ispiri: magari potrei provare a spingere di più lì, visto che camminare mi piace e non mi stressa. Sul discorso coach, il mio consiglio è di pensarci bene: un programma strutturato aiuta, ma solo se sei pronta a metterci testa. Se no, rischi di spendere soldi e sentirti frustrata, come dicevi tu.

Per ora, il mio resoconto è questo: con il coaching online sto meglio, non solo fisicamente ma anche mentalmente, perché sento di avere il controllo sul diabete e sul corpo. La pancia non è ancora piatta, ma i jeans stringono meno, e per me è già una conquista. Continuo così, anche se ogni tanto penso di integrare con altro, magari qualche lezione di yoga online come fai tu, per variare. Tu invece? Pensi di restare sullo yoga o stai valutando di aggiungere qualcosa? E qualcuno nel thread ha esperienze con coaching online per obiettivi simili? Raccontate, che sono curiosa!
 
Ragazzi, vi scrivo perché voglio fare un po’ di chiarezza su questa storia dello yoga online, visto che sono un mese che seguo un programma con un coach a distanza e un nutrizionista. Non sono proprio convinta al 100%, quindi vi racconto com’è andata finora, con i pro e i contro, così magari ci capiamo qualcosa insieme.
Partiamo dal contesto: ho iniziato perché volevo migliorare la tonicità, soprattutto nella zona addominale, che è sempre stata il mio punto debole. Non sono una fan delle palestre, quindi l’idea di fare yoga comodamente da casa mi sembrava perfetta. Ho trovato un programma online che prometteva di “scolpire l’addome” con sessioni di yoga mirate, più un piano alimentare personalizzato. Il coach mi segue tramite videochiamate settimanali, e il nutrizionista mi ha dato una dieta da seguire, con check ogni 15 giorni.
I lati positivi? Beh, la comodità è imbattibile. Non devo spostarmi, non perdo tempo in macchina, e posso fare le sessioni quando voglio, perché le lezioni sono registrate. Il coach è gentile, mi corregge la postura tramite video e mi dà consigli su come respirare meglio o su quali posizioni lavorano di più sui muscoli che voglio tonificare. Il nutrizionista mi ha aiutato a bilanciare i pasti, e devo dire che mi sento meno gonfia, il che è già qualcosa. Inoltre, lo yoga mi sta aiutando con lo stress: dopo una giornata pesante, fare una sessione mi rilassa davvero.
Ma veniamo ai dubbi. Primo, non vedo ancora risultati strabilianti sull’addome. Sì, mi sento più forte, ma il “pancino” è ancora lì, e non so se sia perché ci vuole più tempo o perché lo yoga da solo non basta. Le posizioni tipo plank o la barca sono toste, ma non sono sicura che siano abbastanza intense per ottenere quella tonicità che cerco. Il coach dice di avere pazienza, ma dopo un mese mi aspettavo qualcosa di più visibile. Secondo, le consulenze online a volte mi sembrano un po’… fredde? Cioè, il coach è bravo, ma non è come avere qualcuno lì con te che ti motiva dal vivo. A volte mi manca quella spinta in più. Anche il nutrizionista è un po’ troppo “teorico”: mi manda tabelle e consigli, ma non sempre capisco se sto facendo tutto giusto.
Altro punto: il costo. Non è proprio economico, eh. Tra il programma di yoga e il supporto alimentare, spendo una cifra che mi fa chiedere se non sarebbe stato meglio investire in un corso dal vivo o in un personal trainer in carne e ossa. E poi, diciamolo, seguire le lezioni registrate è comodo, ma a volte mi distraggo. Non c’è nessuno che mi controlla in tempo reale, e magari non do il massimo.
Insomma, per ora sono a metà strada tra il “continuo perché qualcosa sta funzionando” e il “ma davvero ne vale la pena?”. Lo yoga online può essere utile, ma non credo sia la bacchetta magica per un addome tonico, almeno non per me. Magari con più costanza e qualche mese in più cambierò idea, ma per ora sono un po’ scettica. Voi che esperienze avete? Qualcuno ha ottenuto risultati veri con lo yoga online, soprattutto per la pancia? Fatemi sapere, perché sono curiosa!
Ehi, che bel resoconto dettagliato! 😊 Mi ritrovo un sacco in quello che dici, soprattutto sul mix di entusiasmo e dubbi. Ti racconto come sto affrontando io questa cosa dello yoga online, ma con un twist un po’ diverso, visto che per me ogni sessione è tipo una missione epica! ⚔️

Anch’io punto a tonificare l’addome (eh, quel pancino testardo!), ma per non annoiarmi ho trasformato tutto in un gioco di ruolo. Ogni allenamento è un “livello” da superare, e ogni chilo o centimetro in meno è “esperienza” per il mio personaggio. 😄 Per rendere lo yoga online più coinvolgente, io e il mio compagno ci siamo inventati una sfida a due: facciamo le sessioni insieme, tipo una squadra di avventurieri. Seguiamo un programma simile al tuo, con video registrati, e ci diamo obiettivi tipo “resisti 10 secondi in più nel plank” o “facciamo la barca senza lamentarci”. È super motivante perché ci sproniamo a vicenda, e ridiamo un sacco quando uno dei due crolla! 😂

Per i risultati, ti capisco: anch’io all’inizio volevo vedere addominali scolpiti dopo un mese, ma sto imparando che lo yoga è più un viaggio lento. Però, sai una cosa? Fare le sessioni in coppia mi aiuta a non mollare, e pure se i muscoli non sono ancora da copertina, mi sento più energica e meno stressata. Per il “freddo” delle lezioni online, noi ci mettiamo della musica epica in sottofondo (tipo colonna sonora di un film fantasy) e sembra di essere in un tempio zen! 🎶 Magari potresti provare a coinvolgere un’amica o qualcuno di casa per fare le sessioni insieme, potrebbe cambiare l’atmosfera.

Sul costo, uff, vero, non è proprio regalato… ma noi cerchiamo di vedere ogni euro speso come un investimento per il nostro “personaggio” che diventa più forte. 😎 Dai, continua così, vedrai che con un po’ di pazienza i risultati arrivano! Tu hai mai provato a fare yoga con qualcuno per rendere tutto più divertente? Raccontami, sono curioso! 💪