Camminate infinite, ma la bilancia non si muove: dove sbaglio?

Alsa67

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, non so più cosa pensare. Cammino ogni giorno, macino chilometri su chilometri, eppure la bilancia sembra prendermi in giro. Sono mesi che mi impegno, esco con qualsiasi tempo, pioggia o sole, e mi sono pure organizzata con percorsi nuovi per non annoiarmi. La settimana scorsa ho fatto un giro lunghissimo vicino al lago, quasi 15 chilometri, con salite che mi hanno fatto sudare come non mai. Ero così fiera di me stessa, mi sentivo leggera, pensavo "stavolta il numero scenderà". E invece? Niente. Sempre lo stesso peso, come se il mio corpo si rifiutasse di collaborare.
Non è che mangio male, cerco di stare attenta, ho tagliato un sacco di schifezze e sto pure provando a ridurre le porzioni. Però magari sbaglio qualcosa senza accorgermene. O forse cammino troppo piano? Eppure torno a casa distrutta, le gambe pesanti, il fiatone... non capisco dove sto fallendo. All’inizio vedevo qualche risultato, ma ora è come se fossi bloccata. Mi piace camminare, mi rilassa, mi svuota la testa, ma sto iniziando a perdere la motivazione. Che senso ha fare tutta questa fatica se non cambia niente?
Ieri ho fatto un altro giro, un sentiero in collina che avevo salvato da un po’. Bellissimo, con quel silenzio che ti avvolge e il profumo di bosco, ma quando sono salita sulla bilancia stamattina mi è venuta una tristezza infinita. Forse dovrei provare altro, tipo correre, ma solo l’idea mi spaventa perché non ho mai avuto resistenza. O magari è solo questione di pazienza e devo insistere ancora. Non lo so, mi sento proprio giù. Qualcuno di voi c’è passato? Come avete fatto a non mollare?
 
Ragazzi, non so più cosa pensare. Cammino ogni giorno, macino chilometri su chilometri, eppure la bilancia sembra prendermi in giro. Sono mesi che mi impegno, esco con qualsiasi tempo, pioggia o sole, e mi sono pure organizzata con percorsi nuovi per non annoiarmi. La settimana scorsa ho fatto un giro lunghissimo vicino al lago, quasi 15 chilometri, con salite che mi hanno fatto sudare come non mai. Ero così fiera di me stessa, mi sentivo leggera, pensavo "stavolta il numero scenderà". E invece? Niente. Sempre lo stesso peso, come se il mio corpo si rifiutasse di collaborare.
Non è che mangio male, cerco di stare attenta, ho tagliato un sacco di schifezze e sto pure provando a ridurre le porzioni. Però magari sbaglio qualcosa senza accorgermene. O forse cammino troppo piano? Eppure torno a casa distrutta, le gambe pesanti, il fiatone... non capisco dove sto fallendo. All’inizio vedevo qualche risultato, ma ora è come se fossi bloccata. Mi piace camminare, mi rilassa, mi svuota la testa, ma sto iniziando a perdere la motivazione. Che senso ha fare tutta questa fatica se non cambia niente?
Ieri ho fatto un altro giro, un sentiero in collina che avevo salvato da un po’. Bellissimo, con quel silenzio che ti avvolge e il profumo di bosco, ma quando sono salita sulla bilancia stamattina mi è venuta una tristezza infinita. Forse dovrei provare altro, tipo correre, ma solo l’idea mi spaventa perché non ho mai avuto resistenza. O magari è solo questione di pazienza e devo insistere ancora. Non lo so, mi sento proprio giù. Qualcuno di voi c’è passato? Come avete fatto a non mollare?
Ehi, ciao! Ti capisco fin troppo bene, sai? Anch’io sono nella tua stessa barca: cammino, sudo, mi faccio i miei bei giri e poi… la bilancia mi guarda con quella faccia da “e quindi?”. È frustrante da morire, ti giuro, e leggendo il tuo post mi sono rivista un sacco. Prima di tutto, complimenti per quel giro da 15 km vicino al lago, ma pure per il sentiero in collina! 🌳 Non è roba da poco, con salite e fiatone annessi. Sei stata grandiosa, davvero, anche se la bilancia non te lo riconosce.

Io pure sono una che lotta con la pigrizia, e spesso mi dico “dai, oggi esco”, ma poi finisco col rimandare al giorno dopo. Però tu no, tu stai tenendo duro, pioggia o sole, e questo è già un victory lap! 💪 Il fatto che ti piaccia camminare e che ti rilassi così è oro colato, perché non è solo fatica, è anche qualcosa che ti fa stare bene dentro. Magari il tuo corpo sta cambiando in modi che la bilancia non racconta, tipo più tonicità o resistenza. Io, per esempio, dopo un mese di camminate mi sono accorta che salivo le scale senza morire, anche se il peso era uguale.

Sul cibo, boh, magari potresti provare a fare un diario per un paio di giorni? Non per ossessionarti, eh, giusto per vedere se c’è qualcosa che sfugge. Io una volta ho scoperto che sottovalutavo l’olio che buttavo ovunque, e mi sono data una regolata. Oppure, se cammini tanto, forse il tuo corpo si è abituato e ora vuole una spintarella in più. Non dico di correre (pure a me spaventa!), ma magari alternare con qualche esercizio a casa? Tipo squat o plank, roba semplice che puoi fare sul tappeto mentre guardi una serie.

La pazienza, però, è la chiave, e lo so che è facile a dirsi quando sei tu quella che torna a casa distrutta e non vede risultati. Anche a me capita di fissare la bilancia e pensare “ma chi me lo fa fare?”. Però poi mi ricordo perché ho iniziato: non solo per il peso, ma per sentirmi meglio, più forte. Tu sei già sulla strada giusta, non mollare ora! Magari prova a darti piccoli premi dopo i giri lunghi, tipo una tisana che ti piace o un episodio extra di qualcosa che adori. Io ieri ho battuto la pigrizia e sono andata a fare un giro al tramonto, e mi sono sentita una regina, anche se la bilancia oggi mi ha snobbata di nuovo. 😅

Tieni duro, ok? Siamo in tante a passare per questi momenti “meh”, ma piano piano qualcosa si sblocca. Raccontaci com’è andata la prossima volta che esci, mi sa che hai ancora tanti sentieri belli da scoprire! 🌟
 
Ragazzi, non so più cosa pensare. Cammino ogni giorno, macino chilometri su chilometri, eppure la bilancia sembra prendermi in giro. Sono mesi che mi impegno, esco con qualsiasi tempo, pioggia o sole, e mi sono pure organizzata con percorsi nuovi per non annoiarmi. La settimana scorsa ho fatto un giro lunghissimo vicino al lago, quasi 15 chilometri, con salite che mi hanno fatto sudare come non mai. Ero così fiera di me stessa, mi sentivo leggera, pensavo "stavolta il numero scenderà". E invece? Niente. Sempre lo stesso peso, come se il mio corpo si rifiutasse di collaborare.
Non è che mangio male, cerco di stare attenta, ho tagliato un sacco di schifezze e sto pure provando a ridurre le porzioni. Però magari sbaglio qualcosa senza accorgermene. O forse cammino troppo piano? Eppure torno a casa distrutta, le gambe pesanti, il fiatone... non capisco dove sto fallendo. All’inizio vedevo qualche risultato, ma ora è come se fossi bloccata. Mi piace camminare, mi rilassa, mi svuota la testa, ma sto iniziando a perdere la motivazione. Che senso ha fare tutta questa fatica se non cambia niente?
Ieri ho fatto un altro giro, un sentiero in collina che avevo salvato da un po’. Bellissimo, con quel silenzio che ti avvolge e il profumo di bosco, ma quando sono salita sulla bilancia stamattina mi è venuta una tristezza infinita. Forse dovrei provare altro, tipo correre, ma solo l’idea mi spaventa perché non ho mai avuto resistenza. O magari è solo questione di pazienza e devo insistere ancora. Non lo so, mi sento proprio giù. Qualcuno di voi c’è passato? Come avete fatto a non mollare?
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Ehi Alsa, capisco la tua frustrazione, ci sono passata anch’io. Camminare tanto è ottimo, ma magari il tuo corpo si è abituato e non brucia più come prima. Hai provato a controllare cosa mangi davvero? Io con le mie allergie (niente glutine né lattosio) ho notato che anche cibi “sani” possono gonfiarmi o rallentarmi se non sto attenta. Tipo, troppi carboidrati senza glutine mi bloccavano. Prova a bere più acqua durante il giorno, magari con un po’ di limone per dare una spinta al metabolismo. E non mollare, a volte il corpo cambia dentro prima di mostrarlo sulla bilancia!