Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di lotta contro i chili di troppo"! Sono uno studente come tanti, sempre a corto di soldi e tempo, ma con una gran voglia di rimettermi in forma. Vivere in dormitorio non aiuta: la cucina è minuscola, il budget pure, e tra lezioni e studio sembra impossibile trovare spazio per allenarsi o mangiare decentemente. Eppure, qualcosa sto riuscendo a combinare, quindi condivido un po’ di trucchi che mi stanno funzionando.
Partiamo dal cibo. Comprare sano senza spendere una fortuna si può, basta organizzarsi. Io punto su cose semplici: fiocchi d’avena per la colazione (li trovi a poco e ti riempiono fino a pranzo), uova, che costano nulla e sono versatili, e poi legumi secchi tipo lenticchie o ceci. Li metto in ammollo la sera e li cuocio in pentola mentre studio. Con un po’ di spezie (quelle del discount vanno benissimo) e magari un cucchiaio di passata di pomodoro, esce fuori un piatto decente e proteico. Se avanza, lo porto in aula il giorno dopo in un contenitore. Verdure? Prendo quelle surgelate, tipo spinaci o broccoli: costano meno di quelle fresche e non vanno a male. Non sarà gourmet, ma funziona.
Per gli allenamenti, niente palestra, troppo cara. Uso quello che ho in stanza: una sedia per fare dip o step-up, bottiglie d’acqua da due litri come pesi per bicipiti o spalle, e il peso del mio corpo per squat e plank. Se ho 20 minuti liberi, faccio un circuito veloce: 10 squat, 10 flessioni (anche sulle ginocchia all’inizio), 10 secondi di plank, e ripeto 3-4 volte. Sudare si suda, ve lo assicuro. Altrimenti, corro sul posto guardando una serie, oppure salgo e scendo le scale del dormitorio come un matto. I coinquilini mi guardano strano, ma pazienza.
Il punto è non strafare: se mi metto in testa diete assurde o allenamenti da atleta, mollo dopo due giorni. Meglio partire con poco e tenere il ritmo. Non ho problemi particolari di salute, ma so che c’è chi deve stare attento, quindi magari fate un check prima di provare robe nuove. Io per ora vedo progressi: non ho la bilancia, ma i jeans stringono meno. Qualcuno ha altri consigli per mangiare bene e muoversi senza spendere un patrimonio? Sono tutto orecchie!
Partiamo dal cibo. Comprare sano senza spendere una fortuna si può, basta organizzarsi. Io punto su cose semplici: fiocchi d’avena per la colazione (li trovi a poco e ti riempiono fino a pranzo), uova, che costano nulla e sono versatili, e poi legumi secchi tipo lenticchie o ceci. Li metto in ammollo la sera e li cuocio in pentola mentre studio. Con un po’ di spezie (quelle del discount vanno benissimo) e magari un cucchiaio di passata di pomodoro, esce fuori un piatto decente e proteico. Se avanza, lo porto in aula il giorno dopo in un contenitore. Verdure? Prendo quelle surgelate, tipo spinaci o broccoli: costano meno di quelle fresche e non vanno a male. Non sarà gourmet, ma funziona.
Per gli allenamenti, niente palestra, troppo cara. Uso quello che ho in stanza: una sedia per fare dip o step-up, bottiglie d’acqua da due litri come pesi per bicipiti o spalle, e il peso del mio corpo per squat e plank. Se ho 20 minuti liberi, faccio un circuito veloce: 10 squat, 10 flessioni (anche sulle ginocchia all’inizio), 10 secondi di plank, e ripeto 3-4 volte. Sudare si suda, ve lo assicuro. Altrimenti, corro sul posto guardando una serie, oppure salgo e scendo le scale del dormitorio come un matto. I coinquilini mi guardano strano, ma pazienza.
Il punto è non strafare: se mi metto in testa diete assurde o allenamenti da atleta, mollo dopo due giorni. Meglio partire con poco e tenere il ritmo. Non ho problemi particolari di salute, ma so che c’è chi deve stare attento, quindi magari fate un check prima di provare robe nuove. Io per ora vedo progressi: non ho la bilancia, ma i jeans stringono meno. Qualcuno ha altri consigli per mangiare bene e muoversi senza spendere un patrimonio? Sono tutto orecchie!