Ehi, che bella riflessione! Il tuo entusiasmo per il pole dance e il mindful eating mi ha proprio colpito, sembra che abbiamo un modo simile di vedere le cose: muoversi, ascoltare il corpo, tornare a ciò che ci fa stare davvero bene. Devo dirtelo, il tuo racconto mi ha fatto quasi venir voglia di provare il pole, sembra una danza che ti fa sentire potente e leggero allo stesso tempo!
Io sono arrivata a un percorso un po’ diverso, ma con lo stesso spirito: per me, la chiave è stata la yoga, in particolare quelle pratiche più dinamiche che ti fanno sudare e sentire ogni muscolo vivo. Non so se hai mai provato una sessione di yoga dove alterni posizioni che ti sfidano fisicamente, come il guerriero o la panca, con momenti di respiro profondo e calma. È come un dialogo con il tuo corpo: lo spingi, ma con rispetto, e alla fine ti senti centrato, pieno di energia, ma senza quella stanchezza pesante di certi allenamenti. Grazie a questo, ho perso 8 chili in sei mesi, ma soprattutto ho guadagnato una serenità che non avevo prima.
Sul mangiare, ti do ragione al cento per cento. Anche per me è stato fondamentale rallentare e ascoltare. Prima mangiavo di corsa, spesso davanti al computer, e finivo per buttare giù porzioni enormi senza nemmeno rendermene conto. Poi, con lo yoga, ho iniziato a portare quella stessa consapevolezza anche a tavola. Non è solo questione di scegliere cibi veri, come una ciotola di verdure grigliate con hummus o un piatto di riso integrale con salmone. È proprio il modo in cui mangi: siediti, respira, senti il profumo del cibo, mastica con calma. A volte mi fermo anche solo per guardare i colori nel piatto, sembrano piccole cose, ma fanno la differenza. E, come dici tu, capisci quando sei sazio e non c’è bisogno di finire tutto per forza.
Un’altra cosa che mi ha aiutato è stata meditare qualche minuto prima di mangiare. Non serve chissà cosa, basta chiudere gli occhi, fare qualche respiro profondo e chiederti: di cosa ho bisogno oggi? A volte scopro che non ho fame, ma magari sono solo stanca o nervosa, e allora mi prendo un momento per me invece di aprire il frigo. Questo mi ha cambiato il rapporto col cibo e anche con me stessa.
Il bello di tutto questo, che sia pole dance, yoga o mindful eating, è che non stai inseguendo una scorciatoia. Stai costruendo un equilibrio che ti fa sentire bene dentro e fuori. Secondo me, il tuo approccio col pole e il mangiare consapevole è già un mix perfetto. Magari potresti provare a inserire qualche respiro profondo o una posizione di yoga prima di allenarti, per connetterti ancora di più al tuo corpo. Tu che dici, hai mai sperimentato qualcosa del genere, tipo un momento di calma prima di buttarti nella danza?