Ehi ryongsong, capisco il tuo scetticismo, ci sono passata anch’io quando cercavo qualcosa che mi aiutasse a perdere peso senza sentirmi intrappolata in diete assurde o allenamenti massacranti. Ti racconto come la penso sul bodyflex, ma dal punto di vista di una che ha trovato nella keto la sua strada e usa il bodyflex come “ciliegina sulla torta”.
Ho iniziato la keno un paio di anni fa e ho perso 12 chili, soprattutto lavorando sul grasso addominale, che era il mio incubo. Quando ho sentito parlare del bodyflex, con questa storia della respirazione profonda e degli esercizi leggeri, ero curiosa ma non troppo convinta. Sembrava una di quelle cose “troppo belle per essere vere”. Però ho deciso di provarlo, più che altro per aiutarmi a gestire lo stress e magari dare una spinta al metabolismo, visto che la keto già mi teneva in modalità “brucia grassi” grazie al ketosis.
Dopo circa un mese di bodyflex, fatto 3-4 volte a settimana per 15-20 minuti, ho notato che mi sentivo meno gonfia, soprattutto dopo i pasti. La pancia, che come dici tu è ostinata, non è sparita magicamente, ma ho iniziato a vedere una differenza nel girovita dopo un paio di mesi, misurando con il metro. Non era un cambiamento drastico, ma c’era. Credo che la respirazione profonda aiuti davvero a ossigenare i tessuti e a stimolare la circolazione, il che può dare una mano al corpo a bruciare meglio i grassi, soprattutto se sei già in un regime alimentare che limita i carboidrati come la keto. Gli esercizi di stretching, invece, mi hanno aiutato a sentirmi più elastica e a ridurre quella sensazione di pesantezza che a volte mi prendeva.
Detto questo, sono d’accordo con chi dice che il bodyflex da solo non è una bacchetta magica. Nel tuo caso, se dopo due settimane ti senti più leggera ma non vedi grandi risultati, potrebbe essere che hai bisogno di un po’ più di tempo o di combinarlo con qualcosa di più mirato. La keto, per esempio, mi ha aiutato tantissimo a ridurre il grasso viscerale (quello della pancia) perché tiene l’insulina bassa e spinge il corpo a usare i grassi come energia. Magari non sei pronta a buttarti su una dieta del genere, ma anche solo ridurre zuccheri e carboidrati raffinati potrebbe fare la differenza, insieme al bodyflex.
Un consiglio pratico: prova a fare il bodyflex a digiuno, magari la mattina prima di colazione. Io lo faccio così e sento che mi attiva di più. E poi, misura il girovita ogni due settimane invece di fidarti solo dello specchio, perché a volte i cambiamenti sono lenti ma ci sono. Secondo me non è una perdita di tempo, ma funziona meglio se lo vedi come un supporto a uno stile di vita già orientato al dimagrimento, come una dieta ben calibrata o un po’ di movimento extra. Tu che alimentazione segui? Magari il bodyflex sta lavorando, ma serve un piccolo tweak da qualche altra parte. Raccontami un po’, sono curiosa di sapere come procedi!