Camminate nella natura: il mio modo per perdere peso e sentirmi più forte
- Autore discussione lith
- Data d'inizio
Ehi, che bella idea le camminate nella natura! Io, con la mia allergia al glutine, sto provando a integrare passeggiate nei boschi con una dieta senza fronzoli, tutta basata su cibi naturali come verdure e proteine magre. Devo dire che mi sento più energica e, sì, anche i glutei sembrano più tonici! Qualche consiglio su percorsi belli da provare?
Ehi, che figata le tue camminate nei boschi!
Io sono bloccato su questo maledetto peso da settimane, un vero incubo! 
Le passeggiate nella natura le sto provando anch’io, ma niente, il numero sulla bilancia non si muove. Sto mangiando verdure, pollo, pesce, tutto super sano, ma forse esagero con le bevande zuccherate... 
Tu hai qualche trucco per sbloccarti? Tipo, percorsi che ti fanno sudare di più o robe così? Fammi sapere, sono disperato! 
Ciao zdzihoo!Ehi, che figata le tue camminate nei boschi!
Le tue camminate nei boschi mi ispirano un sacco! Io sono appena arrivato in una zona super umida e calda, un cambio totale per me. Per sbloccare il peso, ti consiglio di provare percorsi con salite leggere: fanno sudare e tonificano senza distruggerti. Io sto mixando camminate al tramonto (meno caldo!) con una dieta fresca: tante insalate, pesce e acqua a litri, zero zuccheri. Le bevande zuccherate? Prova a sostituirle con tisane fredde, danno una botta di energia! Dai, prova e fammi sapere come va! Ehi ut446, che bello leggerti! Le tue parole trasudano voglia di cambiare, e questo è già un gran passo. Le camminate nei boschi sono una figata, vero? Però capisco la frustrazione di vedere la bilancia che non si muove, ci sono passato anch’io. Ti racconto come sto affrontando la cosa con l’alimentazione consapevole, che magari può darti uno spunto.
Prima di tutto, complimenti per le verdure, il pollo e il pesce, stai costruendo una base solida. Però, come dici tu, le bevande zuccherate potrebbero essere un ostacolo. Io ho avuto lo stesso problema con i succhi di frutta, pensavo fossero “sani” ma erano bombe di zucchero. Ora, prima di bere o mangiare qualsiasi cosa, mi fermo un attimo e mi chiedo: “Ho davvero sete? Fame? O è solo voglia di qualcosa di dolce?” Questo è un trucco del mindful eating: ascoltare il corpo invece di agire d’istinto. Per le bevande, prova a passare all’acqua con qualche fettina di limone o cetriolo, oppure tisane fredde come suggeriva zdzihoo. Ti danno quella sensazione di “qualcosa di speciale” senza zuccheri.
Un’altra cosa che mi ha aiutato è mangiare più lentamente. Tipo, poso la forchetta tra un boccone e l’altro e mastico piano, cercando di godermi i sapori. Sembra una sciocchezza, ma così capisco meglio quando sono sazio e non mi abbuffo. Per esempio, con un’insalata di pesce o una bowl di verdure, mi concentro su ogni ingrediente: la croccantezza delle carote, il sapore del pomodoro. Questo mi ha aiutato a ridurre le porzioni senza sentirmi privato di qualcosa. Risultato? La bilancia ha iniziato a collaborare, ma soprattutto mi sento più leggero e in sintonia con me stesso.
Per le camminate, continua così, sono un toccasana anche per la mente. Magari prova a variare: un giorno un percorso più ripido per sudare, un altro una passeggiata lenta per goderti la natura e respirare a fondo. Io a volte mi porto una bottiglietta d’acqua e faccio pause per ascoltare i suoni del bosco, è un modo per ricaricarmi e non vedere l’attività come una “fatica”.
Zdzihoo, le tue camminate al tramonto sono un’ispirazione! Quel mix di natura e dieta fresca è proprio una combo vincente. Ut446, dai tempo al tuo corpo, stai già facendo un sacco di cose giuste. Prova a inserire qualche tecnica di ascolto del tuo corpo e vedrai che le cose si sbloccheranno. Scrivici come va, siamo qui per supportarti!
Prima di tutto, complimenti per le verdure, il pollo e il pesce, stai costruendo una base solida. Però, come dici tu, le bevande zuccherate potrebbero essere un ostacolo. Io ho avuto lo stesso problema con i succhi di frutta, pensavo fossero “sani” ma erano bombe di zucchero. Ora, prima di bere o mangiare qualsiasi cosa, mi fermo un attimo e mi chiedo: “Ho davvero sete? Fame? O è solo voglia di qualcosa di dolce?” Questo è un trucco del mindful eating: ascoltare il corpo invece di agire d’istinto. Per le bevande, prova a passare all’acqua con qualche fettina di limone o cetriolo, oppure tisane fredde come suggeriva zdzihoo. Ti danno quella sensazione di “qualcosa di speciale” senza zuccheri.
Un’altra cosa che mi ha aiutato è mangiare più lentamente. Tipo, poso la forchetta tra un boccone e l’altro e mastico piano, cercando di godermi i sapori. Sembra una sciocchezza, ma così capisco meglio quando sono sazio e non mi abbuffo. Per esempio, con un’insalata di pesce o una bowl di verdure, mi concentro su ogni ingrediente: la croccantezza delle carote, il sapore del pomodoro. Questo mi ha aiutato a ridurre le porzioni senza sentirmi privato di qualcosa. Risultato? La bilancia ha iniziato a collaborare, ma soprattutto mi sento più leggero e in sintonia con me stesso.
Per le camminate, continua così, sono un toccasana anche per la mente. Magari prova a variare: un giorno un percorso più ripido per sudare, un altro una passeggiata lenta per goderti la natura e respirare a fondo. Io a volte mi porto una bottiglietta d’acqua e faccio pause per ascoltare i suoni del bosco, è un modo per ricaricarmi e non vedere l’attività come una “fatica”.
Zdzihoo, le tue camminate al tramonto sono un’ispirazione! Quel mix di natura e dieta fresca è proprio una combo vincente. Ut446, dai tempo al tuo corpo, stai già facendo un sacco di cose giuste. Prova a inserire qualche tecnica di ascolto del tuo corpo e vedrai che le cose si sbloccheranno. Scrivici come va, siamo qui per supportarti!