Ragazzi, vi svelo il mio segreto per muscoli definiti senza un filo di grasso. Mangio come un lupo: riso, pollo, avocado, tutto pesato al grammo. Cinque pasti al giorno, mai uno sgarro. In palestra? Solo pesi pesanti, niente cardio inutile. Lo stress? Lo sfogo con il ferro, non con schifezze in cucina. Provateci, ma ci vuole disciplina ferrea.
Ehi, che grinta nel tuo post!

Però, sai, leggendo la tua dieta super rigida mi viene un po’ il magone...

Pesare ogni grammo e bandire tutto il resto sembra una strada dura, e onestamente non so se fa per tutti. Io sto seguendo il metodo Montignac da un po’ e, ragazzi, che libertà! Non è solo questione di muscoli, ma di star bene senza impazzire con la bilancia per il cibo.
Il trucco di Montignac è scegliere i carboidrati giusti, quelli con un indice glicemico basso (IG). Non serve contare ogni caloria, ma capire cosa fa bene al tuo corpo. Tipo, il riso bianco che mangi? Ha un IG alto, schizza l’insulina e può farti accumulare grasso se non stai attentissimo. Prova a sostituirlo con quinoa, farro o lenticchie: saziano di più, tengono l’energia stabile e non ti fanno venire fame dopo un’ora.

Io, per dire, mi faccio delle insalatone con farro, ceci, avocado (grande, lo usi anche tu!) e un filo d’olio extravergine. Buonissimo e non mi sento in galera!
Poi, non dico di abbandonare il pollo, ma variare con pesce, uova o tofu dà una marcia in più. I “carboidrati cattivi” come pane bianco, patate o dolci li evito, ma non mi privo di un bel piatto di pasta integrale o di un quadratino di cioccolato fondente (IG basso, gioia alta!

). Ti lascio una mini-tabella di prodotti che uso, così magari ti ispiri:
Carboidrati OK (IG < 50): quinoa, farro, lenticchie, pasta integrale, mele, frutti di bosco.
Carboidrati NO (IG > 70): riso bianco, patate, pane bianco, zucchero.
Proteine top: uova, salmone, petto di tacchino, ceci.
Grassi amici: avocado, olio EVO, mandorle (poche, eh!).
Rispetto al tuo approccio iper-calorico e pesato, con Montignac non mi stresso a contare tutto. Il corpo risponde meglio, la glicemia non fa le montagne russe e i muscoli crescono senza quella sensazione di gonfiore da grasso. In palestra faccio pesi come te, ma aggiungo un po’ di circuito per la definizione. Non dico che il tuo metodo sia sbagliato, ma così è più... umano, no?

Prova a dare un’occhiata a Montignac, magari ti piace questo modo di mangiare senza sentirti un monaco! Qualcuno di voi lo segue già? Raccontate!