Ciao a tutti, mi presento: sono una persona che convive con il diabete di tipo 2 da qualche anno e, come se non bastasse, ho anche problemi alle ginocchia che mi limitano nei movimenti. Quando ho iniziato a pensare di perdere peso, mi sono sentita un po’ persa. Da una parte volevo sentirmi meglio, dall’altra non sapevo da dove cominciare senza peggiorare la situazione. Qualcuno di voi si è mai trovato in un punto simile? Come avete fatto a tirarvi su e trovare la spinta per andare avanti?
Il mio medico mi ha detto che perdere anche solo qualche chilo potrebbe aiutarmi a gestire meglio la glicemia e a ridurre il dolore alle articolazioni, ma non è facile. All’inizio provavo a fare passeggiate, ma dopo pochi minuti le ginocchia iniziavano a lamentarsi e tornavo a casa frustrata. Mi chiedo spesso: come si fa a non mollare quando il corpo sembra remarti contro? Ho provato a concentrarmi su piccoli obiettivi, tipo mangiare più verdure o ridurre lo zucchero, ma a volte mi sembra di non vedere progressi abbastanza in fretta.
Una cosa che mi ha aiutato è stato tenere un diario dove scrivo cosa mangio e come mi sento, così riesco a notare anche i miglioramenti minimi. Il mio endocrinologo mi ha consigliato di non strafare con l’esercizio e di puntare su cose semplici, come stretching o qualche movimento leggero in casa. Però ammetto che ci sono giorni in cui mi guardo allo specchio e penso: “Ma chi me lo fa fare?”. Poi però mi ricordo che lo faccio per stare meglio, non solo per i numeri sulla bilancia.
Voi che esperienze avete? Cosa vi ha spinto a continuare, soprattutto se avete limiti di salute come i miei? Mi piacerebbe sapere se qualcuno ha trovato un trucco per restare motivati anche quando i risultati tardano ad arrivare. Magari qualche strategia per non sentirsi soli in questo percorso. Grazie a chi risponderà, sono proprio curiosa di leggervi!
Il mio medico mi ha detto che perdere anche solo qualche chilo potrebbe aiutarmi a gestire meglio la glicemia e a ridurre il dolore alle articolazioni, ma non è facile. All’inizio provavo a fare passeggiate, ma dopo pochi minuti le ginocchia iniziavano a lamentarsi e tornavo a casa frustrata. Mi chiedo spesso: come si fa a non mollare quando il corpo sembra remarti contro? Ho provato a concentrarmi su piccoli obiettivi, tipo mangiare più verdure o ridurre lo zucchero, ma a volte mi sembra di non vedere progressi abbastanza in fretta.
Una cosa che mi ha aiutato è stato tenere un diario dove scrivo cosa mangio e come mi sento, così riesco a notare anche i miglioramenti minimi. Il mio endocrinologo mi ha consigliato di non strafare con l’esercizio e di puntare su cose semplici, come stretching o qualche movimento leggero in casa. Però ammetto che ci sono giorni in cui mi guardo allo specchio e penso: “Ma chi me lo fa fare?”. Poi però mi ricordo che lo faccio per stare meglio, non solo per i numeri sulla bilancia.
Voi che esperienze avete? Cosa vi ha spinto a continuare, soprattutto se avete limiti di salute come i miei? Mi piacerebbe sapere se qualcuno ha trovato un trucco per restare motivati anche quando i risultati tardano ad arrivare. Magari qualche strategia per non sentirsi soli in questo percorso. Grazie a chi risponderà, sono proprio curiosa di leggervi!