Condividere il percorso: come perdere peso ha migliorato la mia serenità mentale

dominikgr

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, voglio condividere un pezzo del mio viaggio con voi, perché leggervi mi ha aiutato tanto e magari le mie parole possono essere utili a qualcuno. Da quando ho iniziato a lavorare sul mio peso, ho notato un cambiamento enorme non solo nel corpo, ma soprattutto nella testa. Ero una persona che viveva con un’ansia costante, sempre preoccupata per mille cose, e spesso mi sentivo giù senza un motivo preciso. Non pensavo che cambiare il mio stile di vita potesse fare così tanto per la mia serenità mentale.
Ho iniziato piano, senza strafare. Non mi sono messa a seguire diete assurde o a passare ore in palestra. Ho semplicemente deciso di ascoltare di più il mio corpo: mangiare porzioni più piccole, scegliere cibi che mi facessero sentire bene e non appesantita, e muovermi un po’ ogni giorno. Camminate lunghe, qualche esercizio a casa, niente di estremo. La cosa che mi ha sorpresa è che più facevo scelte consapevoli, più mi sentivo in controllo, e questo ha calmato tantissimo la mia testa. Non era solo il numero sulla bilancia che scendeva, era come se anche i pensieri pesanti si alleggerissero.
Un altro aspetto che mi ha aiutato è stato darmi degli obiettivi piccoli e realistici. Tipo bere più acqua, o preparare un pasto sano a settimana. Ogni volta che raggiungevo uno di questi traguardi, mi sentivo più fiduciosa, e questo mi dava la spinta per continuare. Non fraintendetemi, ci sono stati momenti in cui volevo mollare, ma ho imparato a non essere troppo dura con me stessa. Se sgarro, pazienza, si riparte il giorno dopo.
Quello che voglio dirvi è di non sottovalutare l’effetto che prendersi cura di sé ha sulla mente. Perdere peso non è solo una questione di aspetto, ma di come ti senti dentro. Io ora mi sveglio con più energia, riesco a godermi le piccole cose senza quella nuvola di ansia che mi seguiva ovunque. Non sono ancora al mio obiettivo finale, ma va bene così, perché sto imparando ad apprezzare il percorso.
Se avete voglia, raccontatemi com’è per voi: cosa vi sta aiutando a sentirvi meglio? Magari ci scambiamo qualche idea per rendere questo viaggio ancora più bello.
 
Ehi, che bella la tua storia, mi ha davvero toccato! Leggerti mi ha fatto venire voglia di condividere un pezzetto del mio percorso, anche se ammetto di sentirmi un po’ in imbarazzo a scrivere qui. Sono spesso in viaggio per lavoro, sempre in giro tra aerei, treni e hotel, e per me mantenere il peso e la serenità mentale è una sfida costante. Però, come te, ho notato che prendermi cura di me stessa, anche in piccole cose, ha fatto una differenza enorme non solo sul corpo, ma soprattutto sulla testa.

All’inizio pensavo che per stare bene servisse una specie di soluzione magica, tipo quelle pubblicità di integratori che promettono tutto senza sforzo. Ma poi ho capito che non esistono scorciatoie, e che le cose più semplici sono quelle che funzionano davvero. Quando sono in viaggio, cerco di fare scelte consapevoli, anche se non è sempre facile. Per esempio, negli aeroporti evito i fast food e punto su un’insalata o un panino con verdure, oppure mi porto dietro della frutta secca per non cedere alle tentazioni. Negli hotel, invece di chiudermi in camera, approfitto della palestra, anche solo per 20 minuti di tapis roulant, o faccio yoga nella stanza con un video sul telefono. Se sono in un posto con della natura intorno, una camminata veloce diventa il mio momento per staccare la spina e sentirmi più leggera, non solo fisicamente.

Queste piccole abitudini mi hanno aiutato a sentirmi più in controllo, proprio come dicevi tu. Prima vivevo i viaggi con un’ansia pazzesca: preoccupata per il lavoro, per il cibo, per il fatto che non riuscivo a muovermi come volevo. Ora, invece, ogni scelta sana che faccio mi dà una specie di calma interiore. Non è che sono diventata perfetta, eh! A volte cedo a una fetta di torta in un bar o salto un allenamento perché sono stanca morta. Ma, come te, ho imparato a non farmi la guerra: un giorno alla volta, e si riparte.

Un trucco che mi sta aiutando tanto è pianificare un po’ prima di partire. Preparo degli snack sani da portare con me, cerco ristoranti con opzioni leggere vicino a dove alloggerò, e mi segno un paio di esercizi da fare ovunque mi trovi. Non è niente di complicato, ma mi dà la sensazione di avere un piano, e questo mi tranquillizza. Anche fissarmi obiettivi piccoli, tipo camminare 10.000 passi al giorno o bere una bottiglia d’acqua durante un volo, mi fa sentire che sto facendo qualcosa di buono per me.

La cosa più bella, però, è che queste abitudini mi stanno cambiando il modo di vedere me stessa. Non si tratta solo di perdere peso, ma di sentirmi più forte, più capace di affrontare le giornate, anche quelle caotiche. Mi sveglio con più energia, e anche se sono lontana da casa, riesco a trovare un po’ di serenità in queste piccole routine. Non sono ancora dove vorrei essere, ma sto imparando ad apprezzare ogni passo, proprio come dici tu.

Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi ha dato un sacco di ispirazione. Se avete qualche consiglio per mangiare sano in viaggio o per allenarvi senza palestra, mi piacerebbe tantissimo leggerlo! Magari scambiamo qualche idea per rendere questo percorso ancora più leggero e bello.