Ehi, squad di forzuti, lasciate che vi butti lì un pensiero da uno che volteggia sul palo come se fosse l’unica cosa che conta! Sul discorso calorie, vi dico la mia: contare ogni singolo boccone mentre ti alleni come un matto è un po’ come provare a coreografare una routine di pole dance contando i giri del palo al millimetro. Cioè, si può fare, ma a che pro? Quando mi alleno sul palo, il mio corpo è una fornace: braccia, core, gambe, tutto lavora, e le calorie? Volano via come i miei capelli durante un drop! Non sto lì a pesare la fettina di pollo o a calcolare se il mio smoothie post-allenamento è da 300 o 350 kcal. Il punto è che il pole dance, come il vostro sollevamento pesi, è un lavoro totale, e il corpo sa cosa fare se gli dai il giusto carburante.
Vi racconto com’è andata con me: all’inizio, quando ho iniziato a volteggiare, ero fissato con l’idea di “devo sapere quante calorie brucio”. Scaricavo app, segnavo tutto, un incubo. Poi ho capito che era come voler controllare il vento mentre fai un invert. Ho mollato il conteggio e mi sono concentrato su mangiare bene, senza esagerare, e ascoltare il mio corpo. Risultato? Ho perso 8 kg in un anno, definito muscoli che non sapevo nemmeno di avere e ora faccio figure che sembrano uscite da un video di Instagram. Non è magia, è costanza e un po’ di buonsenso.
Il vostro discorso su squat e stacchi mi ha fatto ridere, perché dopo una sessione di pole dance mi sento uguale: un buco nello stomaco che urla “PASTAAAA”! Ma invece di pesare tutto, faccio così: colazione solida con avena e frutta, pranzo con proteine e verdure, cena leggera ma soddisfacente. Se ho fame dopo l’allenamento, non mi faccio paranoie, mangio qualcosa di sano e via. Contare le calorie può avere senso se sei in una fase super precisa, tipo definizione estrema, ma per la maggior parte di noi che vuole stare in forma e sentirsi bene? È come mettere un cronometro mentre balli: ti distrai e basta.
Il mio consiglio da pole dancer invasato: lasciate stare il pallottoliere e concentratevi sul godervi l’allenamento. Trovate una routine alimentare che vi fa stare bene, senza ossessioni. E se volete un workout che vi fa bruciare calorie senza nemmeno accorgervene, venite a provare il palo. Vi giuro, dopo una sessione di spin e climb, non vi chiederete quante calorie avete bruciato: sarete troppo occupati a sentirvi dei supereroi. Team “mangio, sollevo e volteggio”, chi è con me?