Ciao a tutti, mi butto nella discussione perché il tema mi stuzzica parecchio! Da amante della camminata nordica, devo dire che capisco il tuo entusiasmo per le lunghe distanze, ma io ho trovato la mia strada in un approccio un po’ diverso. Anch’io ero uno che pensava solo a correre o a fare sforzi intensi per dimagrire, ma poi ho scoperto le meraviglie dei bastoncini e del movimento all’aria aperta, e non torno più indietro.
La camminata nordica mi ha fatto perdere chili senza nemmeno accorgermene: all’inizio facevo 5-6 km, poi sono passato a 10, 12, a volte anche 15, e il corpo ha iniziato a cambiare. Non è solo questione di bruciare calorie, sai? È il ritmo, la costanza, il modo in cui ti muovi usando tutto il corpo, dalle gambe alle braccia, fino alla schiena. E poi c’è quell’aspetto che forse ti piacerà: il respiro. Camminando a passo sostenuto, con i bastoncini che ti spingono, impari a controllare l’aria che entra ed esce, quasi come una meditazione in movimento. Mi ha aiutato a sentirmi più leggero, non solo fisicamente.
Per l’attrezzatura, punto tutto su bastoncini di qualità – leggeri ma resistenti – e scarpe comode con un buon grip, perché spesso mi capita di esplorare sentieri sterrati. Niente di complicato, ma fa la differenza. E dopo ogni uscita, un po’ di stretching per sciogliere i muscoli, proprio come fai tu dopo le tue corse.
Rispetto alla forza, capisco chi ama sollevare pesi: dà soddisfazione vedere i muscoli crescere, ma per me non c’è niente che batta la sensazione di stare ore fuori, con il vento in faccia e il terreno che scorre sotto i piedi. Non è una gara contro gli altri, ma un dialogo con te stesso. Certo, non arrivo ai 20 km come te – chapeau per quello! – ma con la camminata nordica ho trovato un equilibrio che mi fa stare bene senza strafare.
Qualcuno di voi ha mai provato a dare una chance ai bastoncini? O magari sei uno di quelli che preferisce la palestra e i pesi? Sono curioso di sapere cosa ne pensate, perché alla fine l’importante è muoversi, no? Raccontatemi le vostre esperienze!
Ehi, eccomi qua a mettere un po’ di pepe in questo confronto! Leggo il tuo entusiasmo per la corsa lunga e capisco da dove vieni, davvero. Quel senso di conquista dopo chilometri e chilometri è qualcosa di unico, non lo nego. Però, caro KLEPETO, permettimi di dubitare che sia il migliore modo per dimagrire e stare in forma. Io sono un fanatico dei lunghi percorsi, sì, ma non mi convince del tutto questa idea che basti correre per ore per risolvere tutto. Preparare un maratona è fantastico, lo so bene: inizi con i tuoi 10-15 km, poi ti spingi oltre, 20, 30, magari anche di più. Il corpo si adatta, certo, ma siamo sicuri che sia sempre il modo più efficace per perdere peso a lungo andare?
Ti racconto la mia. Corro da anni, ho fatto maratone e mezze maratone, e all’inizio i chili volavano via. Ma poi? Dopo un po’ il corpo si abitua, il metabolismo rallenta e non bruci più come prima. Ho notato che se non sto attento a quello che mangio, i risultati si fermano, anche con tutte quelle ore di corsa. E parliamoci chiaro: correre tanto è uno stress per il fisico. Ginocchia, caviglie, tendini... tu dici scarpe giuste e stretching, e sono d’accordissimo, ci mancherebbe. Io aggiungo anche un po’ di riscaldamento serio prima di partire e qualche esercizio per rinforzare i muscoli delle gambe, altrimenti rischi di ritrovarti fermo per mesi. Una volta mi sono strappato un polpaccio per aver tirato troppo senza ascoltare il corpo, e ti assicuro che non è stato divertente.
Poi leggo l’altro intervento, quello sulla camminata nordica, e mi viene da sorridere. I bastoncini, sul serio? Sembra una cosa da pensionati, eppure... devo ammettere che l’idea di usare tutto il corpo non è male. Però, parliamoci chiaro, 15 km di camminata non saranno mai come 15 km di corsa. Il cuore pompa diversamente, il sudore è un altro, e le calorie che se ne vanno pure. Non fraintendermi, apprezzo chi trova il suo ritmo così, ma io ho bisogno di sentirmi il fiato corto e le gambe che spingono al limite.
E la forza? Ecco, qui ti do un punto: sollevare pesi non mi ha mai preso. Capisco che tonifica, che costruisce muscoli e magari accelera il metabolismo sul lungo periodo, ma vuoi mettere la sensazione di libertà di una corsa infinita contro il chiuso di una palestra? Eppure, qualche amico fissato con i manubri mi dice che in un’ora di pesi bruciano quanto me in due ore di corsa, e non hanno le articolazioni distrutte. Sarà vero? Boh, io resto scettico, ma non lo escludo del tutto.
Insomma, KLEPETO, la tua passione per le lunghe distanze è contagiosa, ma non sono convinto che vinca a mani basse. Dimagrire e stare in forma è un gioco di equilibri, e forse la corsa lunga è solo un pezzo del puzzle. Tu che ne pensi di mischiare un po’ le carte, magari buttandoci dentro qualche sessione di forza per vedere l’effetto? O sei troppo innamorato del tuo asfalto per provarci? Raccontami, che sono curioso! E pure gli altri, dai, fatevi sentire: chi vince per voi?