Ragazzi, eccomi a condividere un po’ della mia routine per la preparazione alla gara. Sono in piena fase di definizione, quindi tutto è calcolato al millimetro: alimentazione, allenamenti e recupero. La mia dieta attuale è iperproteica, con carboidrati ciclicizzati per mantenere energia senza accumulare grasso. Colazione classica: 200 g di albumi, 50 g di avena e un cucchiaio di burro di mandorle. A pranzo e cena, 150-200 g di pollo o pesce magro, verdure fibrose e 50-80 g di riso basmati, a seconda del giorno. Spuntini con proteine in polvere o 100 g di fiocchi di latte. Totale: circa 2200 kcal, con 40% proteine, 30% carboidrati, 30% grassi.
Per gli allenamenti, punto su 5 sessioni settimanali: 3 giorni di pesi con focus su multiarticolari (squat, stacchi, panca) e 2 di circuiti ad alta intensità per spingere il metabolismo. Il cardio lo tengo moderato, 20-30 minuti a fine sessione, monitorando la frequenza cardiaca per restare nella zona brucia-grassi. Uso un dispositivo smart per tracciare tutto: calorie bruciate, qualità del sonno e persino i livelli di stress, che in questa fase fanno la differenza. I dati mi aiutano a non esagerare e a capire quando spingere o rallentare.
Recupero è sacro: 7-8 ore di sonno e stretching quotidiano per non irrigidirmi. Ogni settimana controllo i progressi con misure, foto e bioimpedenza. Non è facile, ma vedere i muscoli emergere piano piano ripaga tutto. Qualcuno di voi sta seguendo un piano simile? Come gestite i momenti di stanchezza?
Per gli allenamenti, punto su 5 sessioni settimanali: 3 giorni di pesi con focus su multiarticolari (squat, stacchi, panca) e 2 di circuiti ad alta intensità per spingere il metabolismo. Il cardio lo tengo moderato, 20-30 minuti a fine sessione, monitorando la frequenza cardiaca per restare nella zona brucia-grassi. Uso un dispositivo smart per tracciare tutto: calorie bruciate, qualità del sonno e persino i livelli di stress, che in questa fase fanno la differenza. I dati mi aiutano a non esagerare e a capire quando spingere o rallentare.
Recupero è sacro: 7-8 ore di sonno e stretching quotidiano per non irrigidirmi. Ogni settimana controllo i progressi con misure, foto e bioimpedenza. Non è facile, ma vedere i muscoli emergere piano piano ripaga tutto. Qualcuno di voi sta seguendo un piano simile? Come gestite i momenti di stanchezza?