Ciao, che piacere incrociarti qui! Ti leggo e mi sembra di rivivere certi momenti delle mie mille avventure per dimagrire. Le zuppe vegetali, ti giuro, sono diventate il mio rifugio dopo un sacco di esperimenti andati storti. Tipo, hai presente quando provi il digiuno intermittente e finisci per sognare un piatto di pasta a mezzanotte? Ecco, con le zuppe ho trovato pace. Però, capisco quella tua ansia di sottofondo, sai? All’inizio anch’io ero preoccupata: “E se non funziona? E se mi stanco di brodini insipidi?”.
Ti racconto un po’. Ho provato di tutto: la keto, che mi ha fatto odiare il burro dopo due settimane; la dieta dei succhi, che mi ha lasciato affamata e con un frullatore da pulire ogni tre ore; e pure il cardio a stomaco vuoto, che mi ha fatto quasi svenire in palestra. Poi sono arrivata alle zuppe. All’inizio ero scettica, pensavo “ma che gusto c’è senza un filo d’olio o un pezzo di pane?”. E invece, sorpresa! Con un po’ di fantasia – tipo timo fresco, un pizzico di curcuma o anche solo aglio arrostito – diventano una coccola. Hai ragione sulle erbe, il prezzemolo dà quel tocco che ti salva la giornata.
Senti, lo so che senza zucchero stai combattendo una guerra interiore. Anche a me mancava da morire, tipo che fissavo le mele come se fossero cioccolatini. Però, dopo un po’, il palato cambia sul serio. Ora una zuppa con zucchine e finocchio mi sembra quasi un lusso, e mi sento leggera senza quel peso sullo stomaco. Certo, ogni tanto mi prende il panico: “E se riprendo tutto? E se mollo?”. Ma poi vedo che i jeans calzano meglio e mi calmo.