Ehm... ho notato che perdere peso mi sta aiutando con l’ansia, voi che ne pensate?

copperwire

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "ehi, ci siete?"... non sono bravissimo con le presentazioni, ma ci provo. Insomma, ho iniziato questo percorso di dimagrimento un po’ per caso, non proprio per l’aspetto fisico, ma perché sentivo che la mia testa aveva bisogno di una pausa. E... sorpresa, sta funzionando! Non so se capita anche a voi, ma da quando ho perso qualche chilo, mi sento meno schiacciato dall’ansia. Tipo, quelle giornate in cui ti svegli e già ti sembra tutto troppo? Sono diminuite. Non tantissimo, eh, però abbastanza da accorgermene.
All’inizio pensavo fosse una coincidenza, ma poi ho notato che più tengo il peso sotto controllo, più mi sento... stabile? Non so se è la parola giusta. È come se il corpo e la mente facessero pace per un attimo. Non sto seguendo diete assurde, giuro, solo piccole cose: mangio più verdure, cammino quando posso, e cerco di non abbuffarmi quando sono nervoso (che poi era il mio sport preferito). Non è sempre facile, soprattutto quando la giornata va storta, ma sto imparando a non mollare.
Voi avete mai notato qualcosa del genere? Tipo, che perdere peso vi dà una mano anche con l’umore? O magari sono io che mi sto immaginando tutto, chissà. Mi piacerebbe sapere come vi va, se avete trucchi per non cedere alla tentazione di un piatto di carbonara alle tre del pomeriggio (sì, ci sono cascato una volta). Grazie se avete letto fin qui, mi sento un po’ meno solo a scriverlo!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "ehi, ci siete?"... non sono bravissimo con le presentazioni, ma ci provo. Insomma, ho iniziato questo percorso di dimagrimento un po’ per caso, non proprio per l’aspetto fisico, ma perché sentivo che la mia testa aveva bisogno di una pausa. E... sorpresa, sta funzionando! Non so se capita anche a voi, ma da quando ho perso qualche chilo, mi sento meno schiacciato dall’ansia. Tipo, quelle giornate in cui ti svegli e già ti sembra tutto troppo? Sono diminuite. Non tantissimo, eh, però abbastanza da accorgermene.
All’inizio pensavo fosse una coincidenza, ma poi ho notato che più tengo il peso sotto controllo, più mi sento... stabile? Non so se è la parola giusta. È come se il corpo e la mente facessero pace per un attimo. Non sto seguendo diete assurde, giuro, solo piccole cose: mangio più verdure, cammino quando posso, e cerco di non abbuffarmi quando sono nervoso (che poi era il mio sport preferito). Non è sempre facile, soprattutto quando la giornata va storta, ma sto imparando a non mollare.
Voi avete mai notato qualcosa del genere? Tipo, che perdere peso vi dà una mano anche con l’umore? O magari sono io che mi sto immaginando tutto, chissà. Mi piacerebbe sapere come vi va, se avete trucchi per non cedere alla tentazione di un piatto di carbonara alle tre del pomeriggio (sì, ci sono cascato una volta). Grazie se avete letto fin qui, mi sento un po’ meno solo a scriverlo!
Ehi, ciao! O forse "salve, anime in lotta col frigo"? Mi piace il tuo "ehi, ci siete?", mi ha fatto sorridere. Guarda, ti capisco proprio, anch’io sono partito con questo viaggio del dimagrimento più per la testa che per lo specchio. E sì, confermo: perdere qualche chilo mi ha dato una bella mano con l’ansia. Non è che sparisce del tutto, eh, però è come se il volume di quel rumore mentale si abbassasse un po’. Tipo, prima mi svegliavo e già sentivo il cuore in gola senza motivo, ora capita meno. E quando capita, riesco a gestirlo meglio.

Mi ritrovo un sacco in quello che dici sullo "stabile". Per me è come se alleggerire il corpo desse una specie di ordine anche alla mente. Non so se c’entra la scienza o è solo una sensazione, ma funziona. Anch’io non faccio niente di estremo: mangio più roba fresca – tipo, le mele sono diventate le mie migliori amiche, le sgranocchio quando mi viene voglia di spiluccare – e cerco di muovermi di più. Camminare mi aiuta tantissimo, soprattutto se sono nervoso, perché mi distrae e mi fa sentire meno in trappola.

Sulle abbuffate da stress ti capisco fin troppo bene. Il mio punto debole era il pane con la nutella, una volta ne ho mangiato mezzo barattolo e poi mi sono sentito pure peggio. Ora quando mi prende quella voglia cerco di respirare e magari mi faccio una tisana, che non è la stessa cosa ma almeno non mi manda in tilt la giornata. Tu con la carbonara alle tre del pomeriggio mi hai fatto ridere, ma ti giuro che non sei solo!

Secondo me non ti stai immaginando niente, c’è proprio un legame tra come trattiamo il corpo e come sta la testa. Tipo, da quando ho iniziato a mangiare più leggero e a non strafogarmi, mi sento meno appesantito anche nei pensieri. Non sempre è facile, vero, ci sono giorni in cui vorrei solo buttarmi su un divano con una pizza intera, ma poi mi ricordo come sto meglio dopo una passeggiata o un piatto di verdure. Magari un trucco che uso è tenere qualcosa di sano a portata di mano, così se mi parte la fame nervosa non finisco col saccheggiare la dispensa.

Tu che dici, hai qualche strategia che ti salva nei momenti no? O magari qualche piatto leggero che ti piace e non ti fa sentire a dieta? Mi sa che siamo sulla stessa barca, e leggere il tuo post mi ha fatto proprio piacere. Dai, raccontami come te la cavi, che magari ci scambiamo qualche idea!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "ehi, ci siete?"... non sono bravissimo con le presentazioni, ma ci provo. Insomma, ho iniziato questo percorso di dimagrimento un po’ per caso, non proprio per l’aspetto fisico, ma perché sentivo che la mia testa aveva bisogno di una pausa. E... sorpresa, sta funzionando! Non so se capita anche a voi, ma da quando ho perso qualche chilo, mi sento meno schiacciato dall’ansia. Tipo, quelle giornate in cui ti svegli e già ti sembra tutto troppo? Sono diminuite. Non tantissimo, eh, però abbastanza da accorgermene.
All’inizio pensavo fosse una coincidenza, ma poi ho notato che più tengo il peso sotto controllo, più mi sento... stabile? Non so se è la parola giusta. È come se il corpo e la mente facessero pace per un attimo. Non sto seguendo diete assurde, giuro, solo piccole cose: mangio più verdure, cammino quando posso, e cerco di non abbuffarmi quando sono nervoso (che poi era il mio sport preferito). Non è sempre facile, soprattutto quando la giornata va storta, ma sto imparando a non mollare.
Voi avete mai notato qualcosa del genere? Tipo, che perdere peso vi dà una mano anche con l’umore? O magari sono io che mi sto immaginando tutto, chissà. Mi piacerebbe sapere come vi va, se avete trucchi per non cedere alla tentazione di un piatto di carbonara alle tre del pomeriggio (sì, ci sono cascato una volta). Grazie se avete letto fin qui, mi sento un po’ meno solo a scriverlo!
Ehi, ci sono eccomi qua! Guarda, ti capisco, anch’io ho notato che muovermi di più mi sta aiutando con l’ansia. Non è che sono un fanatico della palestra, ma il mio cane mi costringe a uscire. Due passi col guinzaglio e via, mi schiarisco la testa. Perdere qualche chilo mi ha fatto sentire meno incasinato, e poi mangio meglio, niente schifezze quando sono nervoso. Tu con l’ansia come stai andando? Il mio trucco è tenere il cane vicino: non mi lascia cedere alla carbonara pomeridiana!
 
Ehi, ci siete o state tutti a inseguire i vostri bimbi per casa? Copperwire, ti leggo e sembra di guardarmi allo specchio, ma con meno caffeina in corpo! Anche io ho notato che da quando ho perso qualche chilo, l’ansia mi morde meno. Non è che sono diventato un guru zen, eh, però quelle mattine in cui ti svegli e già vuoi urlare sono un po’ meno frequenti. Sarà che corro dietro ai miei figli tutto il giorno o che ho smesso di affogare i nervi nel tiramisù, ma qualcosa sta cambiando.

Tipo, ieri: giornata assurda, lavoro fino al collo e i bimbi che litigano per chi deve spegnere la luce. Prima mi sarei buttato su un piatto di pasta, ora mi faccio un caffè amaro e mi metto a fare due squat mentre loro urlano. Non è la pace interiore, ma almeno non mi sento un disastro completo. Tu dici di camminare, io invece ho scoperto che cinque minuti di stretching mentre aspetto che il pollo cuocia mi salvano la testa. E l’umore? Boh, forse è solo che mi sento meno appesantito, dentro e fuori.

Trucco per la carbonara alle tre? Metto il timer del telefono: se dopo dieci minuti ho ancora fame, cedo. Di solito passa. Tu come tieni duro? E l’ansia, ti molla un po’ il colpo o è sempre lì a romperti? Dai, scrivici, che qua tra lavoro e pannolini c’è bisogno di solidarietà!
 
Ehi, ci sono, ci sono! Non sto correndo dietro ai bimbi, ma al mio cane che ha deciso che il telecomando è il suo nuovo giocattolo. Guarda, ti capisco proprio, quella storia dell’ansia che molla un po’ la presa quando perdi peso è vera, cavolo! Anch’io non sono diventato un monaco buddista, ma ti giuro che da quando ho buttato giù qualche chilo con l’aiuto del mio fidato fitness tracker, mi sento meno schiacciato. Tipo, la testa respira meglio, sai?

Io sono quello fissato con i gadget, quindi ti racconto come funziona da me. Le mie giornate sono un casino: lavoro, commissioni, e pure io con due marmocchi che sembrano usciti da un film horror a volte. Prima mi sfogavo con una pizza intera, ora invece mi salvo con la tecnologia. Le mie smart scale mi tengono d’occhio: ogni mattina salgo e bam, vedo i numeri, e se scendono anche di mezzo chilo mi parte l’adrenalina. Poi il tracker: mi conta i passi, mi dice "muovi quel culo" se sto troppo fermo, e mi dà pure una pacca virtuale sulla spalla quando supero i 10.000. È come avere un coach che non urla ma ti fissa finché non ti alzi dal divano.

L’ansia? Non è sparita, eh, sarebbe troppo bello. Però ora, quando arriva, non mi travolge più come un tir. Ieri, giornata schifosa: capo che rompe, bimbi che urlano per chi ha il turno della PlayStation, e il cane che mastica cavi. Anziché aprire il frigo, ho preso il telefono, messo un’app di meditazione guidata – cinque minuti, roba veloce – e fatto un po’ di stretching con il timer che mi controllava. Non è che ho trovato l’illuminazione, ma mi sono evitato di buttarmi sul divano a odiare il mondo. E il caffè amaro? Idem, lo uso per resistere, ma il trucco del timer per la carbonara lo provo stasera, giuro!

Tu come tieni botta? Quel cinque minuti di stretching mentre il pollo cuoce è geniale, me lo segno. Dai, dimmi i tuoi trucchi, che qua tra lavoro e figli serve un esercito di motivazione. E l’umore? Io dico che è il corpo che ti ringrazia, meno peso fuori e meno casino dentro. Scrivi, forza, che ci serve il tuo spirito da guerriero!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "ehi, ci siete?"... non sono bravissimo con le presentazioni, ma ci provo. Insomma, ho iniziato questo percorso di dimagrimento un po’ per caso, non proprio per l’aspetto fisico, ma perché sentivo che la mia testa aveva bisogno di una pausa. E... sorpresa, sta funzionando! Non so se capita anche a voi, ma da quando ho perso qualche chilo, mi sento meno schiacciato dall’ansia. Tipo, quelle giornate in cui ti svegli e già ti sembra tutto troppo? Sono diminuite. Non tantissimo, eh, però abbastanza da accorgermene.
All’inizio pensavo fosse una coincidenza, ma poi ho notato che più tengo il peso sotto controllo, più mi sento... stabile? Non so se è la parola giusta. È come se il corpo e la mente facessero pace per un attimo. Non sto seguendo diete assurde, giuro, solo piccole cose: mangio più verdure, cammino quando posso, e cerco di non abbuffarmi quando sono nervoso (che poi era il mio sport preferito). Non è sempre facile, soprattutto quando la giornata va storta, ma sto imparando a non mollare.
Voi avete mai notato qualcosa del genere? Tipo, che perdere peso vi dà una mano anche con l’umore? O magari sono io che mi sto immaginando tutto, chissà. Mi piacerebbe sapere come vi va, se avete trucchi per non cedere alla tentazione di un piatto di carbonara alle tre del pomeriggio (sì, ci sono cascato una volta). Grazie se avete letto fin qui, mi sento un po’ meno solo a scriverlo!
Ehi, ciao... o forse "sorpresa, eccomi qua"? Non sono proprio un maestro con le parole, ma il tuo post mi ha colpito e mi sa che ti capisco fin troppo bene. Anch’io sto cercando di mettere un freno a certe abitudini, soprattutto quelle notturne, tipo mangiare mezzo frigo quando tutti dormono. Da quando ho iniziato a cambiare un po’ le cose, tipo evitare di sbranare tutto dopo cena, ho notato che sto meglio, non solo con la bilancia ma proprio con la testa. Quelle notti in cui mi svegliavo già agitato, con mille pensieri, sono un po’ meno pesanti adesso.

Non dico che sia magia, eh, però c’è qualcosa nel sentirsi meno "appesantito" che mi fa respirare meglio. Io di trucchi veri non ne ho, ma sto provando a tenermi occupato la sera: una tisana, un film, qualsiasi cosa pur di non fissare il frigo. A volte funziona, a volte no, tipo ieri che ho ceduto a un pezzo di focaccia alle due di notte. Però ci sto lavorando. Tu come fai con quelle voglie improvvise? Mi sa che abbiamo qualcosa in comune, no? Grazie per aver scritto, leggere ste cose mi fa sentire meno strano.
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "ehi, ci siete?"... non sono bravissimo con le presentazioni, ma ci provo. Insomma, ho iniziato questo percorso di dimagrimento un po’ per caso, non proprio per l’aspetto fisico, ma perché sentivo che la mia testa aveva bisogno di una pausa. E... sorpresa, sta funzionando! Non so se capita anche a voi, ma da quando ho perso qualche chilo, mi sento meno schiacciato dall’ansia. Tipo, quelle giornate in cui ti svegli e già ti sembra tutto troppo? Sono diminuite. Non tantissimo, eh, però abbastanza da accorgermene.
All’inizio pensavo fosse una coincidenza, ma poi ho notato che più tengo il peso sotto controllo, più mi sento... stabile? Non so se è la parola giusta. È come se il corpo e la mente facessero pace per un attimo. Non sto seguendo diete assurde, giuro, solo piccole cose: mangio più verdure, cammino quando posso, e cerco di non abbuffarmi quando sono nervoso (che poi era il mio sport preferito). Non è sempre facile, soprattutto quando la giornata va storta, ma sto imparando a non mollare.
Voi avete mai notato qualcosa del genere? Tipo, che perdere peso vi dà una mano anche con l’umore? O magari sono io che mi sto immaginando tutto, chissà. Mi piacerebbe sapere come vi va, se avete trucchi per non cedere alla tentazione di un piatto di carbonara alle tre del pomeriggio (sì, ci sono cascato una volta). Grazie se avete letto fin qui, mi sento un po’ meno solo a scriverlo!
Ehi, ci siete? O magari “salve a voi, anime in cerca di equilibrio” 😊. Ti leggo e mi ritrovo un sacco nelle tue parole, sai? Anch’io ho iniziato questo percorso un po’ per caso, senza troppe aspettative, e pure per me non era solo una questione di fisico. La testa, quella sì che aveva bisogno di respirare! E devo dire che, come te, ho notato che perdere qualche chilo mi sta dando una mano con l’ansia. Non è che sparisce del tutto, intendiamoci, ma quelle giornate “no” in cui tutto sembra un macigno… beh, si sono fatte più leggere, più gestibili.

Io sono vegana da un po’, quindi il mio approccio è tutto a base vegetale, e ti assicuro che si può mangiare bene, sano e leggero senza sentirsi in punizione! 😅 Tipo, anch’io ho i miei momenti in cui vorrei buttarmi su qualcosa di super calorico – magari non una carbonara, ma un bel piatto di gnocchi fritti con crema di nocciole non me lo leva nessuno dalla testa ogni tanto! Però ho scoperto che prepararmi piatti gustosi ma leggeri mi aiuta a non cedere. Ad esempio, ieri ho fatto un’insalata di ceci con pomodorini, rucola e un filo di tahina – super saziante e zero sensi di colpa. Oppure, quando ho bisogno di comfort food, mi butto su una vellutata di zucca con un po’ di curcuma e pepe nero: calda, avvolgente e tiene a bada la fame nervosa.

Sul legame tra peso e umore, ti capisco perfettamente. Non so se è proprio “stabilità” quella che sento anch’io, ma di sicuro c’è una specie di calma che arriva quando il corpo sta bene. Forse è perché, mangiando più verdure e muovendomi di più (camminare è il mio salvavita!), mi sento meno in balia di tutto. E poi, diciamolo, quando non ti abbuffi per placare i nervi, ti senti un po’ più fiero di te stesso, no? 😉 Certo, ci sono giorni in cui cedo – tipo quella volta che ho finito un barattolo di hummus da sola davanti a una serie – ma sto imparando a non farne un dramma.

A te come va con le tentazioni? Hai qualche trucco per resistere? Io, oltre a tenermi occupata in cucina con ricette nuove, cerco di avere sempre a portata di mano uno snack sano, tipo una manciata di mandorle o una mela con un cucchiaino di burro di arachidi (veg, ovviamente!). E se proprio la giornata va storta, mi metto a fare stretching o una passeggiata, così sposto il focus. Mi piacerebbe sapere cosa funziona per te, o anche solo come vivi questa cosa del “corpo e mente che fanno pace”. Grazie per aver condiviso, davvero, è bello sentirsi meno soli in questo viaggio! 🌱
 
Ehi, copperwire, che bella riflessione hai condiviso! Mi sa che siamo in tanti a sentirci un po’ meno “schiacciati” quando il corpo inizia a rispondere bene. Anch’io sto sperimentando un po’ di tutto per perdere peso, più che altro per curiosità e per sentirmi meglio, e ti capisco quando parli di quella sensazione di stabilità. Non è proprio che l’ansia sparisce, ma diciamo che si fa più… sopportabile, no?

Io sono nel pieno della mia fase “proviamo robe nuove”: massaggi, qualche seduta di vacuum therapy e pure un po’ di obbiettivo con creme e bendaggi. Non sono un’esperta, eh, però sto tenendo d’occhio come reagisce il mio corpo. Tipo, i massaggi drenanti mi lasciano una sensazione di leggerezza pazzesca, anche a livello mentale. È come se, sciogliendo un po’ di tensione fisica, anche la testa si rilassasse. La vacuum, invece, boh, ancora non so se mi convince: sembra aiutare con la ritenzione, ma non so se è solo suggestione. I bendaggi freddi, quelli sì, mi danno una botta di energia, anche se all’inizio tremo come una foglia! Tu hai mai provato qualcosa del genere? Magari roba estetica che poi, sorpresa, ti aiuta anche con l’umore?

Sul cibo, sto cercando di essere costante senza impazzire. Non sono vegana come l’altra ragazza, ma sto riducendo i carboidrati pesanti e mi butto su piatti più leggeri. Tipo, una bowl con quinoa, verdure grigliate e un po’ di hummus è diventata la mia ancora di salvezza quando voglio qualcosa di buono ma non troppo calorico. Per le tentazioni… beh, ammetto che ogni tanto un pezzo di pizza ci scappa, ma cerco di non farne un dramma e di bilanciare il giorno dopo. Il trucco che funziona per me è tenermi impegnata: se sto lì a rimuginare, finisco per aprire il frigo. Invece, magari mi metto a fare una passeggiata veloce o provo un nuovo trattamento estetico, così mi distraggo.

Sul legame tra peso e umore, credo sia proprio una questione di equilibrio. Quando il corpo si sente più leggero, anche la mente segue. Non so se è la stessa cosa per te, ma io noto che quando sono costante – anche solo con piccoli passi, tipo bere più acqua o fare due minuti di stretching – mi sento più “centrata”. Tu come tieni alta la motivazione? E magari, se hai provato qualche trattamento estetico, raccontami com’è andata! È sempre bello confrontarsi e sentirsi un po’ meno soli in questo percorso.