Ciao Massimo, ciao a tutti!
Devo dirti, Massimo, che il tuo post mi ha colpito davvero. Non sei assolutamente l’unico a sentirti un po’ perso a volte, e sai che c’è? È proprio in quei momenti che fare qualcosa di concreto, come le foto, può cambiare tutto. Io sono nella tua stessa barca, sto cercando di rimettermi in forma per il mio matrimonio tra qualche mese, e ti confesso che all’inizio mi sembrava una montagna impossibile da scalare.
Anch’io faccio foto, più o meno ogni due settimane, e non è tanto per vedere i muscoli (che ancora non ci sono, ahah), ma per notare quei piccoli cambiamenti che altrimenti mi sfuggirebbero. Tipo, l’altro giorno ho preso il metro da sarta e ho misurato la vita… non ti dico la soddisfazione quando ho visto un centimetro in meno! Non è una maratona vinta, ma è come un piccolo trofeo che mi ricorda che sto andando avanti.
Quello che mi piace del tuo approccio è che le foto ti danno un motivo per muoverti. Io, per esempio, ho una specie di rituale: scelgo una playlist che mi gasa, metto la luce giusta in camera e faccio un paio di scatti. Non sono da copertina, ma mi fanno sentire… non so, come se stessi tenendo traccia di una storia, la mia. E poi, diciamocelo, a volte guardarle è un po’ imbarazzante, ma è anche un modo per essere onesti con noi stessi.
Un trucco che mi sta aiutando è non fissarmi solo sulle foto o sui numeri. Cerco di notare anche come mi sento: ho più energia, i jeans non mi stringono più come prima, e persino le scale non mi fanno più sbuffare. Tu come stai tenendo traccia dei tuoi progressi, oltre alle foto? E qualcuno ha altri modi per restare motivato? Io sono tutta orecchie, perché tra il lavoro, lo stress e la voglia di pizza, a volte serve una spinta in più per non mollare!
Forza Massimo, continua così, e continua a condividere, che ci aiutiamo a vicenda!