Ehi, ragazzi, un mese fa ho iniziato questo percorso e ho già perso 5 kg! Al ristorante punto su piatti leggeri: insalate ricche di verdure, proteine grigliate e niente salse pesanti. A volte scelgo un frullato di frutta fresca come dessert per non esagerare. Qualche consiglio per variare senza sgarrare quando mangio fuori?
Grande, complimenti per i tuoi 5 kg in meno, che risultato fantastico in un solo mese! Scegliere piatti sani al ristorante è un’arte, e vedo che hai già un’ottima base con insalate e proteine grigliate. Visto che segui il percorso del mangiar sano, ti racconto come faccio io con il mio approccio al mangiare separato, che mi aiuta a sentirmi leggera e piena di energia, soprattutto quando sono fuori casa.
Per variare senza sgarrare, ti consiglio di pensare alla separazione dei macronutrienti: carboidrati, proteine e grassi non vanno mischiati nello stesso pasto, così il tuo stomaco lavora meglio e digerisci senza appesantirti. Al ristorante, per esempio, se vuoi un piatto di proteine, vai su un bel filetto di pesce o pollo alla griglia, ma abbinalo solo a verdure non amidacee, tipo zucchine, spinaci o broccoli al vapore. Evita patate o pane nello stesso pasto, perché quelli sono carboidrati e li puoi tenere per un altro momento. Se invece hai voglia di carboidrati, ordina un risotto semplice o una pasta integrale con un sugo leggero di pomodoro e verdure, ma lascia stare formaggi o carni nello stesso piatto.
Un trucco che uso è chiedere sempre al cameriere di servire le salse a parte o eliminarle del tutto, così controllo i grassi. Per esempio, un’insalata può sembrare sana, ma se è piena di olio o maionese, diventa un pasto misto che rallenta la digestione. Se vuoi un dessert, il tuo frullato di frutta è un’ottima idea, ma prova anche una macedonia fresca senza zucchero aggiunto, magari con un po’ di succo di limone per dare sapore. Evita di mescolarla con yogurt o panna, perché sono proteine o grassi.
Un altro consiglio è giocare con gli antipasti: spesso ordino un carpaccio di pesce o carne con rucola e limone, oppure verdure grigliate senza condimenti pesanti. Sono piatti leggeri che saziano e rispettano la separazione. Se il menu ha zuppe, quelle di verdure pure sono fantastiche, ma controlla che non abbiano panna o patate se stai mangiando proteine nello stesso pasto.
Per variare, prova a esplorare ristoranti etnici con opzioni sane. In un giapponese, per esempio, puoi prendere sashimi (proteine pure) con alghe o cetrioli, evitando il riso. In un libanese, l’hummus è ottimo come piatto di carboidrati con verdure crude, ma non lo mischiare con il kebab. E se sei in pizzeria, una pizza sottile con sole verdure e senza mozzarella può essere un pasto di carboidrati perfetto.
Infine, porta sempre con te una piccola agenda alimentare, magari sul telefono, per segnare cosa mangi e come ti senti dopo. Io lo faccio e mi aiuta a capire quali combinazioni mi fanno stare meglio. Vedrai che con questi accorgimenti mangiare fuori diventa un gioco divertente e non un rischio per il tuo percorso. Continua così, sei sulla strada giusta! Quali ristoranti frequenti di solito? Magari ti do qualche idea specifica.