Ehi, che bello leggervi! Io invece sono qui che cerco di tenere il passo, ma non sempre ci riesco. Anche io e il mio compagno stiamo provando a darci una spinta a vicenda, e il caffè verde è diventato un po’ il nostro rituale per iniziare la giornata con grinta. Però, devo ammetterlo, a volte crollo. Non so voi, ma quando lo stress mi prende alla gola, finisco per aprire il frigo e mangiare qualsiasi cosa mi capiti a tiro. È come se il cibo fosse l’unico modo per spegnere quel rumore nella testa.
Mi piace l’idea di essere una squadra, e vedere quanto vi sostenete mi dà speranza. Però mi chiedo: come fate a non cedere quando le emozioni vi travolgono? Io vorrei tanto smettere di buttarmi sul cibo ogni volta che mi sento giù o nervosa. Ci sto provando, davvero, e qualche progresso lo vedo: tipo, l’altro giorno ho resistito alla tentazione di una fetta di torta dopo una giornata schifosa al lavoro. Ho preso un tè, mi sono messa sul divano e ho aspettato che passasse. Non è stato facile, ma ce l’ho fatta.
Però non è sempre così. A volte mi sembra di essere su una giostra che non si ferma mai: un giorno sono fiera di me, quello dopo mi sento un disastro. Vorrei chiedervi un consiglio, visto che sembrate così in sintonia: come gestite i momenti no senza farvi travolgere? Io sto cercando di trovare un modo per calmarmi che non sia aprire un pacco di biscotti, ma non sempre ci riesco. Magari avete qualche trucco che mi può aiutare a tenere duro, soprattutto quando la voglia di mangiare per sentirmi meglio diventa troppo forte. Grazie comunque per condividere la vostra energia, mi fa sentire meno sola in questa battaglia!
Ciao! Leggervi mi ha fatto spuntare un sorriso, sapete? Anche se, devo dirtelo, a volte mi sento proprio lontana da quella “macchina da guerra” che descrivi. Io sono qui, a pezzi dopo il divorzio, e sto cercando di rimettermi in carreggiata, un passo alla volta. Il caffè verde lo provo anch’io, mi dà quella scossa per partire la mattina, ma non sempre basta a tenermi su. Mi piace che voi siate così uniti, è una cosa che invidio un po’, perché io adesso sono da sola a combattere con me stessa.
Quando ho letto che parli di non mollare, mi ci sono rivista, ma solo a metà. Dopo la fine del mio matrimonio, ho deciso che dovevo fare qualcosa per me, per sentirmi di nuovo viva. Ho perso qualche chilo, sì, e ogni tanto mi guardo allo specchio e penso “ehi, non sei poi così male”. Ma poi arrivano quei giorni in cui tutto crolla. Lo stress, i ricordi, la solitudine… e il frigo diventa il mio migliore amico. Tipo ieri: una discussione al telefono con il mio ex, e mezz’ora dopo ero lì con una barretta di cioccolato in mano, a chiedermi perché non riesco a controllarmi.
Mi colpisce quello che dici sul sostenervi a vicenda, perché io questo non ce l’ho più. Però sto cercando di essere io quella che si sostiene, anche se è dura. Come fate voi quando il mondo sembra pesarvi sulle spalle? Io provo a distrarmi: a volte cammino finché non mi fanno male le gambe, altre volte mi butto su un tè caldo e cerco di respirare profondo. Funziona, ma non sempre. L’altro giorno, dopo una settimana schifosa, ho resistito a una pizza surgelata che mi chiamava dal freezer. Ho preso una coperta, mi sono seduta fuori a guardare il cielo e ho aspettato che la voglia passasse. È stato un piccolo trionfo, ma il giorno dopo ero di nuovo lì a sgranocchiare cracker senza nemmeno accorgermene.
Vorrei tanto trovare un modo per fermare questa altalena. Un trucco, un’idea, qualsiasi cosa che mi tenga lontana dal mangiare per riempire quel buco che sento dentro. Voi come vi tirate fuori dai momenti bui? Magari qualcosa di semplice, che posso provare anch’io. Leggervi mi dà un po’ di carica, mi ricorda che non sono l’unica a lottare. Grazie per questo, davvero.