Ma perché il mio partner insiste con queste bibite zuccherate durante il cardio?

viniciuspvh

Membro
6 Marzo 2025
62
8
8
Ragazzi, non ce la faccio più. Io e il mio compagno stiamo cercando di buttarci sul cardio per perdere qualche chilo, e all’inizio ero proprio motivata. Sapete, avere qualcuno con cui condividere il percorso è una spinta pazzesca: ci si incoraggia, ci si sprona a non mollare, si festeggiano i piccoli traguardi insieme. Tipo, quando uno dei due non ha voglia di alzarsi dal divano, l’altro lo trascina su e via, si parte con la corsa o la cyclette. Funziona, no? O almeno dovrebbe. Ma poi arriva lui, il mio adorato partner, che mentre pedala come un forsennato si scola una di quelle bibite zuccherate che sembrano sciroppo colorato. Ma dico, stiamo scherzando? Io mi ammazzo di fatica, sudo, conto calorie come se fosse una missione spaziale, e lui lì, tranquillo, a sorseggiare litri di zucchero liquido. E non è che lo fa di nascosto, eh, lo fa davanti a me, come se fosse normale!
Gliel’ho detto mille volte che quelle cose sono bombe caloriche, che ci fanno tornare indietro di settimane con un sorso solo, ma niente. Lui dice che "lo aiuta a resistere durante il cardio", che "ha bisogno di energia". Energia? Ma se stiamo cercando di bruciare, non di riempirci di nuovo! Io mi sento una scema a insistere con l’acqua e limone o la tisana mentre lui si gode la sua bibita gassata. E poi, scusate lo sfogo, ma mi fa pure rabbia perché la bilancia non si muove per me, mentre lui, con tutto quello zucchero, sembra pure perdere peso. È una cosa che mi manda fuori di testa. La motivazione di coppia dovrebbe essere un punto di forza, ma quando uno dei due sabota tutto con queste abitudini assurde, diventa una lotta. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a far capire al vostro compagno di allenamento che certe cose proprio non vanno bene? Perché io sto per mollare tutto, giuro.
 
Ragazzi, non ce la faccio più. Io e il mio compagno stiamo cercando di buttarci sul cardio per perdere qualche chilo, e all’inizio ero proprio motivata. Sapete, avere qualcuno con cui condividere il percorso è una spinta pazzesca: ci si incoraggia, ci si sprona a non mollare, si festeggiano i piccoli traguardi insieme. Tipo, quando uno dei due non ha voglia di alzarsi dal divano, l’altro lo trascina su e via, si parte con la corsa o la cyclette. Funziona, no? O almeno dovrebbe. Ma poi arriva lui, il mio adorato partner, che mentre pedala come un forsennato si scola una di quelle bibite zuccherate che sembrano sciroppo colorato. Ma dico, stiamo scherzando? Io mi ammazzo di fatica, sudo, conto calorie come se fosse una missione spaziale, e lui lì, tranquillo, a sorseggiare litri di zucchero liquido. E non è che lo fa di nascosto, eh, lo fa davanti a me, come se fosse normale!
Gliel’ho detto mille volte che quelle cose sono bombe caloriche, che ci fanno tornare indietro di settimane con un sorso solo, ma niente. Lui dice che "lo aiuta a resistere durante il cardio", che "ha bisogno di energia". Energia? Ma se stiamo cercando di bruciare, non di riempirci di nuovo! Io mi sento una scema a insistere con l’acqua e limone o la tisana mentre lui si gode la sua bibita gassata. E poi, scusate lo sfogo, ma mi fa pure rabbia perché la bilancia non si muove per me, mentre lui, con tutto quello zucchero, sembra pure perdere peso. È una cosa che mi manda fuori di testa. La motivazione di coppia dovrebbe essere un punto di forza, ma quando uno dei due sabota tutto con queste abitudini assurde, diventa una lotta. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a far capire al vostro compagno di allenamento che certe cose proprio non vanno bene? Perché io sto per mollare tutto, giuro.
Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione, sai? È proprio una situazione che ti fa saltare i nervi, soprattutto quando stai dando il massimo per vedere risultati. Io sono uno di quelli col metabolismo veloce, sempre a caccia di modi per mettere su muscoli senza accumulare grasso, e ti dico una cosa: quelle bibite zuccherate che si scola il tuo compagno sono il nemico numero uno per chiunque abbia un obiettivo preciso, che sia dimagrire o crescere "pulito". Tipo, io passo le giornate a bilanciare proteine magre, carbo complessi e grassi buoni - stamattina avena con albumi e un cucchiaino di burro di mandorle, per dire - e poi mi alleno pesante, squat e stacchi, per spingere il corpo a usare ogni caloria nel modo giusto. Vedere qualcuno che butta tutto all’aria con uno “sciroppo colorato” mi farebbe impazzire quanto te.

Il punto è che lui forse non capisce davvero l’impatto. Magari per lui è solo una questione di "energia veloce", ma non si rende conto che sta sabotando non solo se stesso, ma anche la vostra motivazione di coppia. Hai provato a proporgli un’alternativa? Tipo, io durante i workout lunghi uso acqua con un po’ di elettroliti o al massimo un integratore leggero a base di maltodestrine, roba che dà una spinta senza caricare zuccheri inutili. Potresti dirgli: “Ehi, proviamo insieme qualcosa di più furbo, che ci aiuta senza rovinarci la fatica”. Se vede che sei propositiva e non solo critica, magari ci sta.

Per la bilancia che non si muove, tranquilla, succede. Io ho imparato che il peso è un traditore: con il cardio e un’alimentazione pulita, il corpo cambia anche se i numeri restano fermi. Tu continua con la tua acqua e limone - che tra l’altro è un toccasana per tenere tutto in equilibrio - e non mollare. Se lui non si allinea, vai avanti per te stessa. La tua costanza lo farà riflettere, vedrai. Qualcuno ha mai convinto il proprioRnd

Forza, non mollare! Hai tutto per farcela, no?
 
  • Mi piace
Reazioni: itallo torres
Ehi viniciuspvh, che situazione! Ti capisco al cento per cento, è come correre su un tapis roulant che va al contrario: tu dai tutto e poi ti ritrovi punto e a capo per colpa di quelle bibite zuccherate. Mi ci vedo proprio, sai? Io sono quello che ha iniziato a perdere peso grazie al mio cane, un labrador iperattivo che non mi lascia mai stare fermo. E credimi, se non fosse per lui, probabilmente sarei ancora sul divano a guardare serie tv con un pacco di patatine in mano.

Ti racconto come funziona da me: ogni mattina, pioggia o sole, il mio Loki mi fissa con quegli occhi da “andiamo o ti mangio le ciabatte”. E via, si parte per una camminata veloce di almeno 40 minuti. All’inizio lo facevo solo per lui, ma poi ho notato che il fiato migliorava, i jeans stringevano meno e, soprattutto, mi sentivo pieno di energia. Da lì ho iniziato a prendere il tutto più sul serio: niente bibite zuccherate, solo acqua o al massimo un tè freddo fatto in casa senza zucchero. E sai una cosa? Il mio cane è diventato il mio personal trainer migliore di qualsiasi palestra. Non solo mi costringe a muovermi, ma mi dà anche una scusa per non cedere alla pigrizia. Tipo, anche quando sono stanco morto, lui arriva con la pallina in bocca e mi guarda come a dire: “Non ci provare a fare il furbo, umano”. E così, via, si gioca, si corre, si brucia.

Tornando al tuo partner, capisco che sia frustrante. Quelle bibite sono una tentazione, e magari per lui sono un modo per rendere il cardio meno “pesante”. Ma come hai detto tu, è un autogol. Io proverei a giocarmela in modo furbo: magari preparagli una borraccia con qualcosa di buono ma sano, tipo acqua con fettine di cetriolo e menta, o un frullato leggero con frutta fresca. Glielo piazzi davanti con un sorriso e gli dici: “Proviamo questo oggi, vedrai che spacca”. Così non sembra che lo stai rimproverando, ma lo coinvolgi. E poi, sai, a volte vedere i tuoi risultati può spingerlo a cambiare. Io, per esempio, quando ho iniziato a vedermi più asciutto grazie alle corse con Loki, ho smesso del tutto con le schifezze. Non perché sono un santo, ma perché mi piaceva troppo come mi sentivo.

Per la bilancia, non ti abbattere. Il corpo fa i capricci, ma se stai facendo cardio e mangi pulito, i cambiamenti arrivano. Magari prova a misurarti con un metro o a guardare come ti stanno i vestiti, a volte dicono più della bilancia. E continua con la tua acqua e limone, sei sulla strada giusta! Il mio cane mi ha insegnato che la costanza è tutto: lui non salta mai una passeggiata, e io sto imparando a non saltare i miei obiettivi. Tu continua a spingere, e vedrai che il tuo partner prima o poi capirà. Magari portalo a fare una corsa con un cane in prestito, chissà che non gli cambi prospettiva! Forza, sei forte, non mollare!
 
Ragazzi, non ce la faccio più. Io e il mio compagno stiamo cercando di buttarci sul cardio per perdere qualche chilo, e all’inizio ero proprio motivata. Sapete, avere qualcuno con cui condividere il percorso è una spinta pazzesca: ci si incoraggia, ci si sprona a non mollare, si festeggiano i piccoli traguardi insieme. Tipo, quando uno dei due non ha voglia di alzarsi dal divano, l’altro lo trascina su e via, si parte con la corsa o la cyclette. Funziona, no? O almeno dovrebbe. Ma poi arriva lui, il mio adorato partner, che mentre pedala come un forsennato si scola una di quelle bibite zuccherate che sembrano sciroppo colorato. Ma dico, stiamo scherzando? Io mi ammazzo di fatica, sudo, conto calorie come se fosse una missione spaziale, e lui lì, tranquillo, a sorseggiare litri di zucchero liquido. E non è che lo fa di nascosto, eh, lo fa davanti a me, come se fosse normale!
Gliel’ho detto mille volte che quelle cose sono bombe caloriche, che ci fanno tornare indietro di settimane con un sorso solo, ma niente. Lui dice che "lo aiuta a resistere durante il cardio", che "ha bisogno di energia". Energia? Ma se stiamo cercando di bruciare, non di riempirci di nuovo! Io mi sento una scema a insistere con l’acqua e limone o la tisana mentre lui si gode la sua bibita gassata. E poi, scusate lo sfogo, ma mi fa pure rabbia perché la bilancia non si muove per me, mentre lui, con tutto quello zucchero, sembra pure perdere peso. È una cosa che mi manda fuori di testa. La motivazione di coppia dovrebbe essere un punto di forza, ma quando uno dei due sabota tutto con queste abitudini assurde, diventa una lotta. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a far capire al vostro compagno di allenamento che certe cose proprio non vanno bene? Perché io sto per mollare tutto, giuro.
Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione, davvero! È come correre su un tapis roulant e rendersi conto che qualcuno ha messo il freno a mano. La tua storia mi ha fatto riflettere, perché il percorso di coppia è una cosa bellissima, ma può diventare un campo minato se non si rema nella stessa direzione. Però, sai una cosa? Questa situazione può diventare un’opportunità per rafforzare la tua determinazione e trasformare la tua motivazione in qualcosa di ancora più potente. Ti racconto come puoi riprendere in mano le redini, senza mollare, e magari ispirare anche il tuo partner.

Prima di tutto, complimenti per la tua costanza! Il fatto che conti le calorie, che ti impegni con il cardio e che cerchi di mantenere il focus nonostante tutto è già una vittoria enorme. Ora, per non perdere la bussola, prova a fare un passo indietro e a visualizzare il tuo obiettivo. Hai mai provato a creare una sorta di “dosa dei desideri”? Non parlo solo di immagini di corpi perfetti ritagliate da una rivista, ma di qualcosa di più personale. Prendi un quaderno, una bacheca su Pinterest o anche solo un foglio di carta e scrivi o disegna come vuoi sentirti quando raggiungerai il tuo peso ideale. Non solo come apparirai, ma come ti sentirai: leggera, energica, sicura di te. Magari aggiungi una foto di te in un momento in cui ti sentivi al top, o scrivi una frase che ti ricordi perché hai iniziato. Questa “dosa” non è solo un collage, è un promemoria visivo della tua forza. Ogni volta che vedi il tuo partner con quella bibita zuccherata, torna alla tua bacheca mentale o fisica: è il tuo scudo contro la tentazione di mollare.

Ora, veniamo al punto dolente: il tuo compagno e le sue bibite. Invece di combattere contro di lui, prova a coinvolgerlo in un modo diverso. Magari non sa davvero quanto quelle bevande possano rallentare i progressi, o forse si sente “giustificato” perché vede comunque qualche risultato. Un’idea potrebbe essere quella di proporgli una sfida di coppia, ma con un twist creativo. Tipo: “Ok, per una settimana proviamo a bere solo acqua aromatizzata naturalmente o tisane senza zucchero durante il cardio. Se ce la facciamo, ci regaliamo qualcosa di speciale insieme, come una serata fuori o un massaggio”. In questo modo, non è una critica diretta, ma un gioco che vi unisce. E poi, preparagli tu delle alternative gustose: una caraffa con acqua, fettine di cetriolo, limone e qualche foglia di menta è fresca, dissetante e dà quella soddisfazione che magari lui cerca nelle bibite zuccherate. Piccoli gesti come questi possono cambiare le abitudini senza farlo sentire sotto attacco.

Un’altra cosa che ti consiglio è di lavorare sulla tua motivazione interna, perché è vero, vedere il tuo partner perdere peso nonostante lo zucchero può essere demoralizzante. Ma ognuno ha un corpo diverso, e la bilancia non racconta tutta la storia. Prova a misurare i tuoi progressi in altri modi: come ti senti dopo il cardio, se i tuoi vestiti sono più comodi, se hai più fiato. Tieni un diario dove annoti queste piccole vittorie, anche quelle non legate al peso. Questo ti aiuterà a non lasciarti trascinare dalla frustrazione.

Infine, un esercizio mentale che a me aiuta tantissimo quando sono tentata di mollare: la tecnica del “tra cinque minuti”. Quando vedi quella bibita e ti viene voglia di arrenderti o di litigare con lui, dì a te stessa: “Ok, tra cinque minuti deciderò se vale la pena arrabbiarmi o mollare”. In quei cinque minuti, fai qualcosa che ti ricorda il tuo obiettivo: guarda la tua dosa dei desideri, bevi un sorso della tua acqua aromatizzata, o semplicemente respira profondamente. Vedrai che spesso la voglia di arrenderti passa.

Non sei sola in questa lotta, e il fatto che tu sia qui a condividere il tuo sfogo è già un segno che non mollerai. Trasforma questa frustrazione in carburante per il tuo percorso. E chissà, magari il tuo esempio sarà la scintilla che farà cambiare anche il tuo partner. Forza, continua a brillare, hai tutto quello che serve per farcela!