Ragazzi, ma sul serio, possibile che nessuno capisca quanto sia dura restare in forma? Io ce l’ho fatta, sì, ho perso 20 chili e ora vivo una vita tutta salute e palestra, ma non è che sia una passeggiata! All’inizio pensavo che il difficile fosse dimagrire, ma no, il vero casino è non mollare dopo. Ti guardi allo specchio, ti piace quello che vedi, e poi? Poi arrivano le giornate no, quelle in cui il divano ti chiama e la pizza sembra l’unica soluzione. E invece no, tocca resistere.
Io ho cambiato tutto: mangio pulito, niente schifezze, solo roba fresca, proteine magre, verdure, un po’ di carboidrati buoni. Ho detto addio ai fritti e agli zuccheri, ma vi giuro, a volte sogno ancora un piatto di carbonara. La differenza la fa la testa, non solo la bilancia. Dormire bene è diventato il mio segreto: 8 ore a notte, niente telefono prima di dormire, e mi sveglio che sono un altro. Le abitudini, ecco cosa conta. Tipo, preparo i pasti la domenica per tutta la settimana, così non ho scuse per sgarrare.
Però, cavolo, possibile che sembri sempre una lotta solo mia? Gli amici che ti dicono “ma dai, un bicchiere non ti rovina”, o il collega che porta i dolci in ufficio. È una guerra quotidiana, e non capisco perché tanti pensano che sia facile solo perché ora sto bene. La forma non te la regalano, te la sudi ogni santo giorno. E voi, come fate a non crollare? Perché io a volte mi sento solo in questa cosa, anche se so che ne vale la pena.
Io ho cambiato tutto: mangio pulito, niente schifezze, solo roba fresca, proteine magre, verdure, un po’ di carboidrati buoni. Ho detto addio ai fritti e agli zuccheri, ma vi giuro, a volte sogno ancora un piatto di carbonara. La differenza la fa la testa, non solo la bilancia. Dormire bene è diventato il mio segreto: 8 ore a notte, niente telefono prima di dormire, e mi sveglio che sono un altro. Le abitudini, ecco cosa conta. Tipo, preparo i pasti la domenica per tutta la settimana, così non ho scuse per sgarrare.
Però, cavolo, possibile che sembri sempre una lotta solo mia? Gli amici che ti dicono “ma dai, un bicchiere non ti rovina”, o il collega che porta i dolci in ufficio. È una guerra quotidiana, e non capisco perché tanti pensano che sia facile solo perché ora sto bene. La forma non te la regalano, te la sudi ogni santo giorno. E voi, come fate a non crollare? Perché io a volte mi sento solo in questa cosa, anche se so che ne vale la pena.