Ragazzi, parliamoci chiaro: queste ricette "salutari" per chi ha la pressione alta sono un incubo. Io sono vegana da anni, cerco di perdere qualche chilo senza tradire i miei principi, e mi ritrovo davanti a piatti che sembrano pensati per punirmi, non per aiutarmi. Prendiamo il classico "riso integrale con verdure al vapore" che consigliano sempre: insapore, triste, e dopo due cucchiai ti passa pure la voglia di vivere, figuriamoci di dimagrire. La scusa è che dobbiamo tagliare il sale e i grassi, ma possibile che nessuno si sforzi di rendere il tutto almeno mangiabile? Ho provato a seguire i consigli standard: zuppe di legumi senza condimento, cavolo bollito, tofu nature... risultato? Mi sento gonfia, insoddisfatta e la bilancia non si muove di un grammo.
E poi c’è il discorso delle porzioni: ti dicono "mangia poco e spesso", ma con queste cose senza gusto finisci per abbuffarti di altro pur di provare qualcosa. Io voglio dimagrire, sì, ma restando vegana e senza sentirmi in punizione. Tipo, perché non parlano mai di spezie? Curcuma, pepe nero, paprika... non fanno male alla pressione e danno un senso a quello che metti nel piatto. O magari un filo d’olio di semi di lino, che è sano e non ti ammazza. Invece no, ti propinano robe che sembrano fatte apposta per farti mollare tutto dopo tre giorni.
Insomma, possibile che mangiare sano debba essere per forza un sacrificio? Io sto cercando alternative: ieri ho fatto un curry di ceci con latte di cocco light e un mix di spezie, tutto senza sale aggiunto, e finalmente ho mangiato qualcosa di decente. Non sarà la ricetta perfetta, ma almeno non mi ha fatto venir voglia di ordinare una pizza. Voi come fate a non impazzire con queste cose? Perché io sto esaurendo le idee e la pazienza.
E poi c’è il discorso delle porzioni: ti dicono "mangia poco e spesso", ma con queste cose senza gusto finisci per abbuffarti di altro pur di provare qualcosa. Io voglio dimagrire, sì, ma restando vegana e senza sentirmi in punizione. Tipo, perché non parlano mai di spezie? Curcuma, pepe nero, paprika... non fanno male alla pressione e danno un senso a quello che metti nel piatto. O magari un filo d’olio di semi di lino, che è sano e non ti ammazza. Invece no, ti propinano robe che sembrano fatte apposta per farti mollare tutto dopo tre giorni.
Insomma, possibile che mangiare sano debba essere per forza un sacrificio? Io sto cercando alternative: ieri ho fatto un curry di ceci con latte di cocco light e un mix di spezie, tutto senza sale aggiunto, e finalmente ho mangiato qualcosa di decente. Non sarà la ricetta perfetta, ma almeno non mi ha fatto venir voglia di ordinare una pizza. Voi come fate a non impazzire con queste cose? Perché io sto esaurendo le idee e la pazienza.